PRIMO PIANO
La Stampa 6.11.16
“Rispondere con amore, non con muri, al terrorismo del denaro”
Il Papa riceve per la terza volta i movimenti popolari e li esorta a non cedere alla paura che sostiene un sistema iniquo e a combattere la corruzione con l’austerità
di Iacopo Scaramuzzi
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La Stampa 6.11.16
“Salva le banche, non le persone”
La rabbia del Papa sull’Occidente
Francesco si scaglia contro l’imperialismo economico e il rifiuto dei migranti
di Andrea Tornielli
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anche la Fiom è stata invitata da Papa Francesco all’incontro con i movimenti popolari
Il Fatto 5.11.16
Landini, Marx e la ‘concorrenza’ di Bergoglio: “Proletari di tutto il mondo unitevi? Oggi che significa?”
di David Marceddu
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Il Fatto 6.11.16Il Fatto 6.11.16
Il papa: «Terrorista è il capitalismo»
Vaticano. Il discorso di Bergoglio ai movimenti popolari
di Geraldina Colotti
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Antimodernità Il mondo che vede nel sisma castighi divini
Radio Maria e il cattolicesimo “magico” più forte del Papa
di Marco Maroni
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Repubblica 6.11.16La Stampa 6.11.16
“I prelati non capiscono il peccato”
Padre Cavalcoli cacciato ma non cambia idea
“Io non ho parlato di castigo per le unioni civili, ma da cristiano dico che la sodomia è inaccettabile”
intervista di Cristina Nadotti
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“L’analisi di Bergoglio è antistorica. Nega la matrice religiosa del terrore”
Il sociologo De Masi: “Le disuguaglianze non spiegano tutto Il fenomeno jihadista ha diverse cause, non solo economiche”
intervista di Giacomo Galeazzi
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Il Sole 6.11.16
Le Tesi 500 anni dopo
Lutero, Francesco e la misericordia
di Bruno Forte
Arcivescovo di Chieti-Vasto
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Il Fatto 6.11.16
Caro Zuckerberg, hai reso Facebook un bullo violento
Violenza social Solo quattro team a vigilare su 1,7 miliardi di utenti
nel mondo: difendersi dalla gogna o dalle minacce è impossibile
Non mi ha stupito la fine di Tiziana Cantone, così come l’indagine tedesca per istigazione all’odio
di Selvaggia Lucarelli
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Corriere La Lettura 6.11.16
Mamma s’è iscritta a Facebook e ha vinto la solitudineITALIA
Con i condomini, quasi tutti coetanei, si dà ancora del lei dopo cinquant’anni di conoscenza e non va oltre un rapido aggiornamento sulla salute
Ma ora, eccola che si ferma per strada a digitare un saluto entusiasta a un uomo che non ha mai incontrato di persona o scattare e postare foto di tramonti
La morale? Prescriviamolo agli over 70, ma vietiamolo fino ai 69
di Mauro Covacich
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Il Fatto 6.11.16
Zagrebelsky: “C’è un clima di scontro, più del 2 giugno ‘46”
“IO, CHE SONO anziano, non ricordo un referendum in un clima come questo, nemmeno il referendum del 2 giugno 1946 aveva spaccato così il paese, perché la Dc non aveva dato indicazioni e questo aveva abbassato il tono del conflitto. Anche per la riforma Berlusconi del 2006 il clima era tutto diverso, perché si era detto che un conto era la riforma, un conto il governo”. Lo ha detto Gustavo Zagrebelsky, ospite ieri al congresso di Magistratura democratica per sostenere le ragioni del No al referendum. Secondo Zagrebelsky, da questo punto di vista si sono commessi numerosi errori: "Primo fra tutti la personalizzazione del confronto”.
La Stampa 6.11.16
I sondaggi preoccupano e Renzi prepara la svolta per convincere gli indecisi
Tensione a Firenze tra contestatori della Leopolda e forze dell’ordine I contestatori di Renzi, dai centri sociali ai gruppi di destra, si sono scontrati in centro. Bilancio: tre feriti tra gli agenti e alcuni fermati oltre agli attacchi di Sel al questore
di Fabio Martini
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La Stampa 6.11.16La Stampa 6.11.16
Ora Matteo riscopre la vecchia guardia e si affida ad Agnese
Dalla Casa Bianca al terremoto l’immagine della moglie rassicura
di Francesca Schianchi
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Pd, accordo con riserva sull’Italicum
Cuperlo firma il documento per cambiare le legge elettorale: via il ballottaggio
Ma la sinistra non si fida e insiste per il No. Speranza: è una paginetta fumosa
di Amedeo La Mattina
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Il Sole 6.11.16
I calcoli di Renzi e il patto sull’Italicum
Il sì di Cuperlo ma anche la prima marcia indietro di Renzi sull'Italicum
di Lina Palmerini
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Corriere 6.11.16
L’intervista
Il Sì di Cuperlo: sento il peso della scelta, a Matteo chiedo lealtà
L’esponente della minoranza dopo l’accordo per la modifica dell’Italicum: lavorerò per una alternativa politica e culturale al renzismo. Mi sono opposto a lui all’ultimo congresso e non lo sosterrò al prossimo
intervista di Monica Guerzoni
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Repubblica 6.11.16Repubblica 6.11.16
Cuperlo
L’esponente della sinistra dem: “Ora voterò Sì, però non chiamatemi renziano”
“Abbiamo ottenuto quel che volevamo incoerente è chi parla di tradimento”
di Giovanna Casadio
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II dem sull’orlo della scissione Bersani: “I conti a dicembre”
Per Renzi la minoranza “voleva farmi fuori. Dopo il 4 un pezzo di sinistra sarà con me contro i ribaltoni”
L’“amarezza” dell’ex segretario per la scelta di Cuperlo. “Il mandato era rappresentarci tutti”
di Tommaso Ciriaco
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Sel, un catastrofico dato del tesseramento di appena 3300 iscritti
L’Huffington Post 5.11.16
Sel va verso lo scioglimento per confluire in Sinistra Italiana. Ma i sindaci arancioni sono tentati dall'addio
di Nicola Corda
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Corriere 6.11.16Corriere 6.11.16
Il retroscena
Il premier non esclude più una vittoria del No e comincia a studiare le mosse
Renzi e l’ipotesi sconfitta: lo scenario del reincarico e l’appoggio esterno di Forza Italia
Da tenere d’occhio anche la sentenza della Consulta sull’Italicum
di Maria Teresa Meli
qui
Referendum, il gioco delle parti attorno alle urne
Cacciari dice Sì nonostante la riforma faccia «schifo», Urbani «per disperazione» Poi ci sono «quelli che No» solo per battere Renzi
di Tommaso Labate
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Repubblica 6.11.16Corriere 6.11.16
Renzi scongiuri il rischio di un Trump italiano
Ma un grillino alla guida dell’Italia possiamo immaginare come si comporterebbe nel nostro Paese, in Europa e nel mondo?
di Eugenio Scalfari
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La Stampa 6.11.16
Referendum
Gli intellettuali alzino la voce
Nella questione del referendum costituzionale non c’è proporzione tra gli argomenti di merito che si possono portare, da una parte o dall’altra, e il clima di esasperazione che si sta creando
di Gian Enrico Rusconi
qui
Il sondaggio
I 5 Stelle un punto sopra il Pd
Nel centrodestra arretra la Lega
Il governo e Renzi consolidano la posizione nell’indice di gradimento
di Nando Pagnoncelli
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La Stampa 6.11.16Repubblica 6.11.16
L’abbraccio dei Cinquestelle con i due emissari di Putin
Il ruolo di Zheleznyak e Klimov tra internet, Russia Today e mondo grillino
di Jacopo Iacoboni
qui
“Basta con il cognome del padre” la Consulta decide sull’ultimo tabù
Martedì l’udienza sul ricorso di una coppia che voleva dare al figlio anche il nome della madre, scelta fino a oggi impossibile
di Maria Novella De Luca
qui
La Stampa 6.11.16
Il patto per una società multietnica
di Maurizio Molinari
qui
Corriere 6.11.16
Sistema carcerario, gesti simbolici e azioni concrete
di Luigi Ferrarella
qui
La Stampa 6.11.16
L’Italia che vuole sparare: “Ho la licenza di caccia ma per proteggere casa”
Quasi trecentomila autorizzazioni in più in appena tre anni. “È difficile ottenere un fucile per difesa, fingo che sia per sport”
di Raphaël Zanotti
qui
La Stampa 6.11.16La Stampa 6.11.16
Braccio di ferro sui fucili semiautomatici
Dal Bataclan l’Ue discute se eliminarli dall’elenco delle dotazioni per la caccia
di Carola Frediani
qui
La diminuzione di iscritti negli atenei
è un indebolimento strategico dell’Italia
risponde Maurizio Molinari
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MONDO
Corriere 6.11.16
I 44 presidenti americani, dal 1789 al 2016
in un grafico interattivo
di Antonella Gesualdo e Marco Gillo
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La Stampa 6.11.16
L’altra America al voto: l’ex guerrigliero Ortega si prepara a fare del Nicaragua il suo regno
L’opposizione boicotta le urne: «È una farsa». Ma il presidente che punta al terzo mandato consecutivo ha il popolo dalla sua
di Filippo Femia
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Il Sole 6.11.16
Gli errori dei leader
Le regole prime vittime del duello Usa
di Luigi Zingales
qui
il manifesto 6.11.16Repubblica 6.11.16
Trump è un azzardo, ma non l’ignoto
Stati uniti. Trump ha finito per essere visto come il paladino della riscossa contro lo status quo. Un voto per lui sarà un azzardo. Per Hillary una certezza, la certezza del ripetersi del già noto
di Guido Moltedo
qui
il manifesto 6.11.16
Elezioni Usa: Neodestra, nascita di una fazione
Stati uniti. La parabola del trumpismo, da Ronad a Donald, iniziando da Goldwater e Nixon passando per McCarthy, Gingrich, Buchanan... La traiettoria delle «brigate del rancore» create per ottenere il «governo minimo», cresciute come massa d’urto e ora sfuggite al controllo del partito repubblicano. Anzi, al controllo di chiunque
di Luca Celada
qui
il manifesto 6.11.16
I lavoratori americani dimenticati dai democratici
Democratici e lavoro. Il partito democratico ha smesso da molto tempo di considerare i lavoratori la propria base elettorale, e ha contribuito a rendere più deboli e subalterne le loro organizzazioni. Barack Obama aveva promesso di eliminare alcune delle strettoie burocratiche che ostacolano la libera scelta di iscriversi al sindacato, ma una volta eletto se ne è dimenticato. In altre parole - e lo ha scritto molto bene in un libro recente Thomas Frank - se tanta parte della classe operaia è finita in braccio prima a Reagan e poi a Trump è anche perché quelli che erano i loro referenti storici ce l’hanno buttatadi Alessandro Portelli
qui
Repubblica 6.11.16
Soldato Fox in trincea contro i liberal
di Vittorio Zucconi
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Repubblica 6.11.16
Don DeLillo
Abbiamo rimosso il cuore selvaggio
intervista di Antonello Guerrera
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Repubblica 6.11.16
Jeffrey Eugenides, poeta
Il Sogno può diventare un Incubo
intervista di Francesca De Benedetti
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Repubblica 6.11.16
Noi malati della Sindrome Trump
di Alexander Stille
qui
Repubblica 6.11.16
Saskia Sassen “I giovani faranno la Storia”
intervista di Giuliano Aluffi
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Repubblica 6.11.16
L’amaca
di Michele Serra
I NERVI a posto sono sempre un obbligo. Ma la campagna elettorale americana, chiunque vinca, è stata davvero terrificante (“disgustosa” secondo Jonathan Franzen), come se la sua trama sortisse non dalla realtà, ma da una serie televisiva pre-apocalittica. Morte del dibattito, dunque della parola politica, rimpiazzata da una brutalità di pensiero e di eloquio che ha in Trump il suo folle campione — un wrestler in andropausa — e nella Clinton l’ultimo, fragile, criticabile argine. Non è nel nome della politica, ma al posto della politica che Trump, in caso di vittoria, reggerebbe il paese più potente e più armato del mondo. E per quanto la politica così come l’abbiamo sempre conosciuta ci sembri sfinita, in balia di forze e di eventi che non è più in grado di governare, se ci aggrappiamo a quella zattera sgangherata è perché temiamo che quanto viene dopo la politica sia peggiore, e porti ignoranza, dolore e sangue in misura perfino maggiore di quanto siamo abituati a vedere. Non è solamente paura dell’ignoto, purtroppo. L’ignoto, in sé, è un mistero che può custodire le cattive come le buone sorprese. È paura anche del noto: dell’odio razziale, del fanatismo religioso, del fascismo, del feticismo delle armi, della sopraffazione come soluzione “virile” e della democrazia intesa come un lusso per gente senza le palle. I maschi bianchi, quando sono poveri e frustrati, non emigrano, non chiedono elemosina, non aspettano un’altra occasione. Fanno la guerra.
Germania
Gli stranieri umiliati. Un anno dopo Monaco archivia il sì ai profughi
Sgomberati tra commenti razzisti gli extracomunitari che manifestavano sugli alberi. La città tedesca nel 2015 aveva accolto commossa i siriani
di Tonia Mastrobuoni
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Il Sole 6.11.16
Gran Bretagna
Il cocktail populista tra crisi e paura
di Luca Ricolfi
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Linkiesta 5.11.16
Turchia, il vero golpe inizia adesso
Con l’arresto di una decina di deputati del partito di sinistra filo-curdo Hdp Erdogan si è praticamente garantito i numeri in Parlamento per modificare la Costituzione senza dover passare da un referendum popolare. Era uno sviluppo atteso, e soprattutto temuto, dallo scorso maggio
di Tommaso Canetta
qui
si ringrazia Franco Pantalei
CULTURA
La Stampa 6.11.16
I due film che sconvolsero la fantascienza
Prima si rivolgeva soprattutto ai bambini, con Il pianeta proibito e L’invasione degli ultracorpi il genere divenne adulto
di Stefano Della Casa
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Corriere La Lettura 6.11.16
L’incertezza per compagna di viaggio
Maestri. Il pensiero di un matematico e filosofo italiano, nato nel 1906 e morto nel 1985, sta orientando il dibattito internazionale
La lezione (sottovalutata nel nostro Paese) di Bruno de Finetti
Ecco ciò che alimenta la sete di conoscenza. E dunque la vita
di Carlo Rovelli
qui
Corriere La Lettura 6.11.16Corriere 6.11.16
Per non rinviare più
È meglio tirare a sorte che restare dubbiosi all’infinito
di Chiara Lalli
qui
Il dottor Kafka non visita più (ma qualche volta purtroppo sì)
di Claudio Magris
qui
Corriere La Lettura 6.11.16
Olivetti , il lavoro come riscatto morale
L’intervista Giuseppe Lupo ricostruisce la stagione della fabbrica-comunità di Ivrea concepita da Adriano. «Aveva ragione Sinisgalli: la sua morte fu una sciagura maggiore di quella di Kennedy»
di Paolo Di Stefano
qui
Corriere La Lettura 6.11.16
Risarcimenti
Se ne discuteva già nel 1865, l’Onu ora lo ripete
Ta-Nehisi Coates dice che negli Usa è il momento di sdebitarsi con i discendenti degli schiavi
1860. Quattrocentomila schiavisti sono responsabili di circa 4 milioni di neri in catene: la ricchezza prodotta vale 3,5 miliardi di dollari
2016. Gli afroamericani sono il 40,2 per cento della popolazione carceraria, ma soltanto il 14 per cento della popolazione statunitense
di Fabio Deotto
qui
Corriere La Lettura 6.11.16
Musica e Scienza /1
Il cervello dà il ritmo: canto e visione sono parenti stretti
Neurobiologia Dale Purves indaga la relazione
dinamica tra l’assetto percettivo-cognitivo e l’ambiente
di Sandro Modeo
qui
Corriere La Lettura 6.11.16Corriere La Lettura 6.11.16
Musica e Scienza /2
Concerto per batteria e cellule staminali: quasi un esperimento
Il cardiologo Carlo Ventura e il percussionista Milford Graves insieme a Bologna
di Helmut Failoni
qui
Spari del poeta innamorato
La mattina del 10 luglio 1873 Verlaine compra un revolver a Bruxelles. Alle 14.30 fa fuoco contro Rimbaud
È l’apice di una tormentata, tragica, chiacchierata storia di passione e passioni
Il prossimo 30 novembre la sede parigina di Christie’s metterà all’incanto la pistola. La stima è intorno ai 60 mila euro
di Vanni Santoni
qui
Il Sole Domenica 6.11.16
L’antipopulismo populista
di Gabriele Pedullà
qui
Il Sole Domenica 6.11.16
Realtà e modelli
Una «leva» per capire il mondo
Da Archimede alla teoria delle stringhe, spesso è un problema di fisica ad aprire nuove strade della matematica
di Vincenzo Barone
qui
Il Sole Domenica 6.11.16
La domanda filosofica più importante
Dov’è l’origine della modernità?
A Boston se ne discute a partire da due figure cruciali nella storia dell’umanità: Galileo e Machiavelli
di Mario De Caro
qui
Il Sole Domenica 6.11.16
Remo Ceserani (1933-2016)
Maestro delle letterature comparate
di Lorenzo Tomasin
qui
Il Sole Domenica 6.11.16
Domande ultime
Cosa verrà dopo?
Oltre la frontiera della morte c’è un incontro o un abisso? Un giudizio o un silenzio? Le riflessioni di Camillo Ruini
di Gianfraco Ravasi s.j
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Il Sole Domenica 6.11.16La Stampa 6.11.16
Abitare le parole / morte
Perché non avrebbe senso vivere per sempre
di Nunzio Galantino, cardinale
qui
Il Sole Domenica 6.11.16
Religioni in pericolo
Monoteisti dimenticati
di Lucetta Scaraffia
qui
Agrigento, nella Valle dei Templi riaffiora un teatro di età ellenistica
qui
Repubblica 6.11.16
Con il trattato sulla “Monarchia” l’autore della “Divina Commedia” rompe con la tradizione medievale. Ma difende la natura sacrale dell’impero
A lezione di politica dal professor Dante
di Massimo Cacciari
qui
Repubblica 6.11.16
I tabù del mondo
Come è difficile dire “grazie” (anche in amore)
È diventato sempre più complicato ringraziare, mentre è più facile invidiare, dimenticare cosa si è ricevuto da genitori o maestri. Per Melanie Klein l’origine dell’invidia è nel rapporto possessivo del bambino col seno materno. Crescere è liberarsi dal sentimento di dipendenza, accedere alla gratitudine
Nella preghiera non si chiede nulla, ma si è riconoscenti del dono dell’essere È il tratto di ogni discorso amoroso: saper vedere la grazia dell’Altro
di Massimo Recalcati
qui
il manifesto 6.11.16
Dai diari di un Narciso in adorazione del Führer
Protagonisti del nazismo. La monumentale biografia dedicata da Peter Longerich al ministro della propaganda del Terzo Reich, e tradotta da Einaudi, mostra i limiti di un orientamento storiografico basato sui diari e con pochi riferimenti alle ricerche esistenti. Molti, in compenso, i dettagli intimi rivelati
di Lutz Klinkhammer
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La Stampa 6.11.16
“Fai bei sogni” di Bellocchio, così il libro di Gramellini è diventato film
La 01 Distribution sta lavorando per il lancio del film Fai bei sogni di Marco Bellocchio, tratto dall’omonimo libro di Massimo Gramellini. Il film interpretato da Valerio Mastandrea, dopo aver ricevuto un’ottima accoglienza a Cannes, uscirà in sala il 10 novembre. Ecco in anteprima la clip esclusiva per il sito de La Stampa
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La Stampa 6.11.16
Mastandrea in “Fai bei sogni”: “Non ho pensato a Gramellini ma al copione”
Valerio Mastandrea racconta a Fulvia Caprara come si è calato nel protagonista di Fai bei sogni, il film di Marco Bellocchio tratto dall’omonimo romanzo di Massimo Gramellini, che apre il Festival di Cannes 2016.
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