Sul quotidiano della Conferenza Episcopale
del 13 Novembre 2018...
si cita LEFT e Massimo Fagioli...
(clicca sull'immagine per ingrandirla)
Il Giornale 14.11.18
La (folle) teoria dello psichiatra: "I pazzi votano per i populisti"
Lo studioso Allen Frances sostiene che l'ascesa dei movimenti identitari è dovuta alla follia
di Franco Grilli
Lo sapevate per chi votano, di solito, i pazzi? Indovinate un po’, votano per le destre e i populisti.
È
la strampalata teoria di Allen Frances, Professore Emerito presso il
Dipartimento di Psichiatria e Scienze comportamentali della Duke
University School of Medicine di Durham in North Carolina, che nel suo
ultimo manuale sui disturbi mentali spiega il motivo dell’ascesa dei
movimenti identitari. Il motivo, appunto, è la follia.
Insomma, chi
dà il proprio voto per un partito di destra, identitario, sovranista e
populista, deve essere un po' spostato di mente. Un po' come diceva lo psichiatra Massimo Fagioli (come ricorda Francesco Borgonovo per La Verità):
"Una persona sana di mente non può non essere di sinistra". D’altronde
sono anni che le sinistre di tanti Paesi etichettano come ignoranti,
razzisti, stupidi in preda a paure e chi più ne ha più ne mette, tutti
coloro che, appunto, non guardando e non votano a sinistra nel seggio
elettorale.
Ci mancava solo, allora, il parere di uno dei più stimati
psichiatri mondiali, che ha da poco pubblicato in Italia il suo nuovo
libro "Il crepuscolo di una nazione", capace di scatenare una più che
accesa polemica negli States.
Il succo del discorso e delle oltre
trecento pagine nelle quali spiega che chi vota i populisti (in Francia,
Gran Bretagna e anche in Italia) va considerato un folle, come ben
spiega il giornalista del quotidiano, è riassunto nella frase di
apertura del saggio: "Non è Trump a essere pazzo. Siamo noi". E
poi:"Trump è sintomo di un mondo in difficoltà, non ne è l' unica causa.
Rimproverarlo per i nostri problemi significa non vedere la ben più
profonda malattia sociale che sta dietro e ha reso possibile la sua
improbabile ascesa. Dire che Trump è un pazzo ci permette di non vedere
la follia della nostra società. Se vogliamo tornare a essere sani di
mente, dobbiamo innanzitutto capire noi stessi. Detta in due parole:
Trump non è pazzo, ma la nostra società sì".
qui
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»
L'ASSOCIAZIONE CULTURALE
giovedì 15 novembre 2018
martedì 13 novembre 2018
ULTIM'ORA:
IL MUSSOLINIANO LE MORA, L'UNITÀ, LA RIPUGNANTE BARBARA PALOMBELLI
E IL CORAGGIOSO VECCHIO COMBATTENTE GIULIO SAPELLI:
Palombella nera from SEGNALAZIONI.BOX on Vimeo.
IL MUSSOLINIANO LE MORA, L'UNITÀ, LA RIPUGNANTE BARBARA PALOMBELLI
E IL CORAGGIOSO VECCHIO COMBATTENTE GIULIO SAPELLI:
Palombella nera from SEGNALAZIONI.BOX on Vimeo.
Il Sole 24 Ore 13.11.18
Un caso «editoriale»
Lunedì 12 novembre Il dibattito a «Stasera Italia» sulla vendita dell’Unità a Lele Mora con Giulio Sapelli
E Giulio Sapelli insorge in Tv
di Francesco Prisco
qui
REPRINT
Il Sole 24 Ore 18.12.17
Gramsci, ora di te ci fidiamo
di Michele Ciliberto
a seguire sulla stessa pagina
MA PER CAPIRE DAVVERO CHI È QUESTA SORRIDENTE SIGNORA, BISOGNA AVERE LA PAZIENZA DI VEDERE FIN VERSO LA FINE LA REGISTRAZIONE INTEGRALE DELLA TRASMISSIONE DI BARBARA PALOMBELLI, "BUONGIORNO ITALIA" DEL 12 NOVEMBRE, DISPONIBILE QUI
mercoledì 31 ottobre 2018
LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI GIOVEDI 1° NOVEMBRE
La Stampa 1.11.18
Santoro prepara un’offerta per acquistare “l’Unità”
di Andrea Carugati
Michele Santoro è interessato all’Unità, il quotidiano fondato da Antonio Gramsci nel 1924 che ha sospeso le pubblicazioni nell’estate del 2017. Negli ultimi mesi il giornalista ha incontrato l’ad di Unità srl, Guido Stefanelli, per farsi un’idea della situazione del giornale che da oltre un anno vive in un limbo: l’azienda è ancora attiva, ma il giornale non viene pubblicato e gli oltre 30 dipendenti sono in cassa integrazione in uscita. Interpellato dalla Stampa, Santoro si trincera dietro un «No comment». Fonti dell’azienda smentiscono che ci sia una trattativa in corso con il conduttore. Ma confermano che negli ultimi mesi, dopo la nascita del governo gialloverde, l’interesse per l’Unità «è tornato a crescere». Tanto che lo stesso gruppo Pessina (che detiene il 100% di Unità srl) sta pensando a un ritorno in edicola a inizio 2019, con una redazione ridotta all’osso. Una scelta finalizzata a valorizzare la testata, anche in vista di una possibile cessione a una nuova cordata di soci. Cessione che ad oggi non è in agenda, anche se ci sono state manifestazioni d’interesse. Una è quella di Santoro, uomo di sinistra molto geloso della sua autonomia, per un periodo socio al 7% del Fatto quotidiano con la società Zerostudio’s, fino all’uscita nel 2017, dovuta anche alla mancata condivisione della linea filo-M5S.
Di qui il rinnovato interesse per l’Unità, che si era già manifestato quando il giornale aveva chiuso nel 2014. In quel caso però il Pd a guida Matteo Renzi aveva scelto di favorire l’arrivo dei Pessina, che hanno confezionato un prodotto molto filorenziano (sotto la guida prima di Erasmo D’Angelis e poi di Sergio Staino) che non ha riscontrato il favore dei lettori, fino all’uscita dalle edicole. Ora il Pd è definitivamente fuori dalla compagine dell’Unità, dopo aver perso la quota del 20% che era controllata dalla fondazione Eyu guidata dal tesoriere Francesco Bonifazi. Nelle ultime settimane si era diffusa la voce che la stessa Eyu fosse interessata a comprare la testata, ma l’azienda smentisce categoricamente.
La situazione resta molto critica: nella scorsa primavera i giornalisti avevano ottenuto dal tribunale il pignoramento della testata per ottenere il pagamento degli stipendi arretrati. Solo all’ultimo minuto la società ha evitato che l’Unità finisse all’asta, pagando gli stipendi. La base d’asta era di 300mila euro. In quelle settimane Santoro era molto vicino alla presentazione di un’offerta a prezzi di saldo. Ora però l’azienda punta a incassare molto di più.
Next quotidiano Santoro vuole comprare l’Unità?
Michele Santoro vuole comprare l’Unità. Negli ultimi mesi il giornalista ha incontrato l’ad di Unità srl, Guido Stefanelli, per farsi un’idea della situazione del giornale che da oltre un anno vive una crisi infinita. Lo scrive oggi La Stampa in un articolo a firma di Andrea Carugati:
Fonti dell’azienda smentiscono che ci sia una trattativa in corso con il conduttore. Ma confermano che negli ultimi mesi, dopo la nascita del governo gialloverde, l’interesse per l’Unità «è tornato a crescere». Tanto che lo stesso gruppo Pessina (che detiene il 100% di Unità srl) sta pensando a un ritorno in edicola a inizio 2019, con una redazione ridotta all’osso.
Una scelta finalizzata a valorizzare la testata, anche in vista di una possibile cessione a una nuova cordata di soci. Cessione che ad oggi non è in agenda, anche se ci sono state manifestazioni d’interesse. Una è quella di Santoro, uomo di sinistra molto geloso della sua autonomia, per un periodo socio al 7% del Fatto quotidiano con la società Zerostudio’s, fino all’uscita nel 2017, dovuta anche alla mancata condivisione della linea filo-M5S.
il manifesto 1.11.18
Aleksandr Bogdanov
La Russia della rivoluzione e la società socialista marziana
«Stella Rossa», un romanzo di Aleksandr Bogdanov per Alcatraz
di Benedetto Vecchi
qui
Il Fatto 1.11.18
Scheletri vaticani, il vicino di casa era della “Magliana”
Le ossa trovate nella Nunziatura apostolica sono di due persone diverse, una è una donna. Lì accanto abitava Scimone, legato a Renatino De Pedis
di Carlo Tecce e Michela Rubortone
qui
Il Fatto 1.11.18
Emanuela e Mirella, tra Sant’Apollinare e il palazzo di via Po
Misteri e bugie - Una sparì a due passi dalla basilica con i resti del boss, l’altra vicino all‘ambasciata
di Rita Di Giovacchino
qui
La Stampa 1.11.18
“Ad ora non c’è alcun legame tra Emanuela e quei corpi”
qui
Corriere 1.11.18
Sono ossa di donna
Quel pavimento posato negli anni 80
Il caso Orlandi e i resti trovati alla Nunziatura
di Fiorenza Sarzanini
qui
Il Fatto 1.11.18
Accuse di abusi su minori: rimosso vescovo di New York
qui
il manifesto 1.11.18
La disoccupazione torna sopra quota 10 per cento
Rapporto Istat. L’occupazione cala soprattutto a causa della performance negativa del lavoro dipendente a tempo indeterminato. Sale ancora la disoccupazione giovanile. Gentiloni: stavolta nessuno a balcone di palazzo Chigi. Di Maio: è la coda avvelenata del Jobsact
di Nina Valoti
qui
il manifesto 1.11.18
A Milano Landini unisce la Cgil: «Mescoliamoci»
Congresso. Dopo il rischio spaccatura, il "candidato" segretario di Camusso riceve la standing ovation della platea: «Impariamo a volerci bene. La Cgil è collettiva o non è, abbiamo bisogno dell’intelligenza di tutti»
di Massimo Franchi
qui
Corriere 1.11.18
Landini corre per il dopo-Camusso:
«La Cgil è collettiva o non è»
di Enr. Ma.
qui
il manifesto 1.11.18
Dopo il liceo Mamiani la staffetta contro il governo passa al Virgilio
Roma. La protesta delle scuole, le occupazioni 'coordinate' degli studenti. Si torna in piazza il 9 novembre
di Giansandro Merli
qui
il manifesto 1.11.18
La «bomba» etnica esplode a destra. Ucraina e Ungheria ai ferri corti
Questione magiara. Scontro sulla Transcarpazia. Kiev: «È aggressione». Orbán pone il veto per la Ue e la Nato. Da Budapest passaporto ai cittadini ucraini di origine ungherese
di Yurii Colombo
qui
La Stampa 1.11.18
L’Austria esce dal patto Onu per le migrazioni: “Limita la sovranità del nostro Paese”
L’accordo internazionale che punta a difendere i diritti dei rifugiati entrerà in vigore a dicembre. Prima di Vienna, anche Usa e Ungheria si sono sfilati. Il governo Kurz: “Migrare non è un diritto fondamentale”
di Letizia Tortello
qui
La Stampa 1.11.18
La sfida di Kurz
“Non firmerò il patto Onu sui migranti”
di Walter Rauhe
qui
Repubblica 1.11.18
L’operatrice tv ungherese
Prese a calci un bimbo migrante: assolta
di Andrea Tarquini
qui
Il Fatto 1.11.18
Trump contestato a Pittsburgh: il voto fa sempre più paura
Elezioni di Midterm - I pronostici danno favoriti i democratici alla Camera. Sindaco e deputati locali lasciano da solo Donald
di Giampiero Gramaglia
qui
il manifesto 1.11.18
Netanyahu presto da Bolsonaro, è già alleanza tra Brasile e Israele
di Michele Giorgio
qui
La Stampa 1.11.18
Israele, i laburisti conquistano le grandi città, sconfitta per Netanyahu
di Giordano Stabile
qui
il manifesto 1.11.18
Il Pakistan non giustizierà Asia Bibi, l’ira degli islamisti
Asia. L’Alta corte annulla la condanna per blasfemia, protestano i gruppi religiosi radicali. Il premier Imran Khan in tv difende i giudici e minaccia reazioni: «Lo Stato va rispettato»
di Emanuele Giordana
qui
La Stampa 1.11.18
Effetto Brexit
Boom di richieste di passaporti dell’Irlanda
di Alessandra Rizzo
qui
La Stampa 1.11.18
Santoro prepara un’offerta per acquistare “l’Unità”
di Andrea Carugati
Michele Santoro è interessato all’Unità, il quotidiano fondato da Antonio Gramsci nel 1924 che ha sospeso le pubblicazioni nell’estate del 2017. Negli ultimi mesi il giornalista ha incontrato l’ad di Unità srl, Guido Stefanelli, per farsi un’idea della situazione del giornale che da oltre un anno vive in un limbo: l’azienda è ancora attiva, ma il giornale non viene pubblicato e gli oltre 30 dipendenti sono in cassa integrazione in uscita. Interpellato dalla Stampa, Santoro si trincera dietro un «No comment». Fonti dell’azienda smentiscono che ci sia una trattativa in corso con il conduttore. Ma confermano che negli ultimi mesi, dopo la nascita del governo gialloverde, l’interesse per l’Unità «è tornato a crescere». Tanto che lo stesso gruppo Pessina (che detiene il 100% di Unità srl) sta pensando a un ritorno in edicola a inizio 2019, con una redazione ridotta all’osso. Una scelta finalizzata a valorizzare la testata, anche in vista di una possibile cessione a una nuova cordata di soci. Cessione che ad oggi non è in agenda, anche se ci sono state manifestazioni d’interesse. Una è quella di Santoro, uomo di sinistra molto geloso della sua autonomia, per un periodo socio al 7% del Fatto quotidiano con la società Zerostudio’s, fino all’uscita nel 2017, dovuta anche alla mancata condivisione della linea filo-M5S.
Di qui il rinnovato interesse per l’Unità, che si era già manifestato quando il giornale aveva chiuso nel 2014. In quel caso però il Pd a guida Matteo Renzi aveva scelto di favorire l’arrivo dei Pessina, che hanno confezionato un prodotto molto filorenziano (sotto la guida prima di Erasmo D’Angelis e poi di Sergio Staino) che non ha riscontrato il favore dei lettori, fino all’uscita dalle edicole. Ora il Pd è definitivamente fuori dalla compagine dell’Unità, dopo aver perso la quota del 20% che era controllata dalla fondazione Eyu guidata dal tesoriere Francesco Bonifazi. Nelle ultime settimane si era diffusa la voce che la stessa Eyu fosse interessata a comprare la testata, ma l’azienda smentisce categoricamente.
La situazione resta molto critica: nella scorsa primavera i giornalisti avevano ottenuto dal tribunale il pignoramento della testata per ottenere il pagamento degli stipendi arretrati. Solo all’ultimo minuto la società ha evitato che l’Unità finisse all’asta, pagando gli stipendi. La base d’asta era di 300mila euro. In quelle settimane Santoro era molto vicino alla presentazione di un’offerta a prezzi di saldo. Ora però l’azienda punta a incassare molto di più.
Next quotidiano Santoro vuole comprare l’Unità?
Michele Santoro vuole comprare l’Unità. Negli ultimi mesi il giornalista ha incontrato l’ad di Unità srl, Guido Stefanelli, per farsi un’idea della situazione del giornale che da oltre un anno vive una crisi infinita. Lo scrive oggi La Stampa in un articolo a firma di Andrea Carugati:
Fonti dell’azienda smentiscono che ci sia una trattativa in corso con il conduttore. Ma confermano che negli ultimi mesi, dopo la nascita del governo gialloverde, l’interesse per l’Unità «è tornato a crescere». Tanto che lo stesso gruppo Pessina (che detiene il 100% di Unità srl) sta pensando a un ritorno in edicola a inizio 2019, con una redazione ridotta all’osso.
Una scelta finalizzata a valorizzare la testata, anche in vista di una possibile cessione a una nuova cordata di soci. Cessione che ad oggi non è in agenda, anche se ci sono state manifestazioni d’interesse. Una è quella di Santoro, uomo di sinistra molto geloso della sua autonomia, per un periodo socio al 7% del Fatto quotidiano con la società Zerostudio’s, fino all’uscita nel 2017, dovuta anche alla mancata condivisione della linea filo-M5S.
il manifesto 1.11.18
Aleksandr Bogdanov
La Russia della rivoluzione e la società socialista marziana
«Stella Rossa», un romanzo di Aleksandr Bogdanov per Alcatraz
di Benedetto Vecchi
qui
Il Fatto 1.11.18
Scheletri vaticani, il vicino di casa era della “Magliana”
Le ossa trovate nella Nunziatura apostolica sono di due persone diverse, una è una donna. Lì accanto abitava Scimone, legato a Renatino De Pedis
di Carlo Tecce e Michela Rubortone
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Il Fatto 1.11.18
Emanuela e Mirella, tra Sant’Apollinare e il palazzo di via Po
Misteri e bugie - Una sparì a due passi dalla basilica con i resti del boss, l’altra vicino all‘ambasciata
di Rita Di Giovacchino
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La Stampa 1.11.18
“Ad ora non c’è alcun legame tra Emanuela e quei corpi”
qui
Corriere 1.11.18
Sono ossa di donna
Quel pavimento posato negli anni 80
Il caso Orlandi e i resti trovati alla Nunziatura
di Fiorenza Sarzanini
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Il Fatto 1.11.18
Accuse di abusi su minori: rimosso vescovo di New York
qui
il manifesto 1.11.18
La disoccupazione torna sopra quota 10 per cento
Rapporto Istat. L’occupazione cala soprattutto a causa della performance negativa del lavoro dipendente a tempo indeterminato. Sale ancora la disoccupazione giovanile. Gentiloni: stavolta nessuno a balcone di palazzo Chigi. Di Maio: è la coda avvelenata del Jobsact
di Nina Valoti
qui
il manifesto 1.11.18
A Milano Landini unisce la Cgil: «Mescoliamoci»
Congresso. Dopo il rischio spaccatura, il "candidato" segretario di Camusso riceve la standing ovation della platea: «Impariamo a volerci bene. La Cgil è collettiva o non è, abbiamo bisogno dell’intelligenza di tutti»
di Massimo Franchi
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Corriere 1.11.18
Landini corre per il dopo-Camusso:
«La Cgil è collettiva o non è»
di Enr. Ma.
qui
il manifesto 1.11.18
Dopo il liceo Mamiani la staffetta contro il governo passa al Virgilio
Roma. La protesta delle scuole, le occupazioni 'coordinate' degli studenti. Si torna in piazza il 9 novembre
di Giansandro Merli
qui
il manifesto 1.11.18
La «bomba» etnica esplode a destra. Ucraina e Ungheria ai ferri corti
Questione magiara. Scontro sulla Transcarpazia. Kiev: «È aggressione». Orbán pone il veto per la Ue e la Nato. Da Budapest passaporto ai cittadini ucraini di origine ungherese
di Yurii Colombo
qui
La Stampa 1.11.18
L’Austria esce dal patto Onu per le migrazioni: “Limita la sovranità del nostro Paese”
L’accordo internazionale che punta a difendere i diritti dei rifugiati entrerà in vigore a dicembre. Prima di Vienna, anche Usa e Ungheria si sono sfilati. Il governo Kurz: “Migrare non è un diritto fondamentale”
di Letizia Tortello
qui
La Stampa 1.11.18
La sfida di Kurz
“Non firmerò il patto Onu sui migranti”
di Walter Rauhe
qui
Repubblica 1.11.18
L’operatrice tv ungherese
Prese a calci un bimbo migrante: assolta
di Andrea Tarquini
qui
Il Fatto 1.11.18
Trump contestato a Pittsburgh: il voto fa sempre più paura
Elezioni di Midterm - I pronostici danno favoriti i democratici alla Camera. Sindaco e deputati locali lasciano da solo Donald
di Giampiero Gramaglia
qui
il manifesto 1.11.18
Netanyahu presto da Bolsonaro, è già alleanza tra Brasile e Israele
di Michele Giorgio
qui
La Stampa 1.11.18
Israele, i laburisti conquistano le grandi città, sconfitta per Netanyahu
di Giordano Stabile
qui
il manifesto 1.11.18
Il Pakistan non giustizierà Asia Bibi, l’ira degli islamisti
Asia. L’Alta corte annulla la condanna per blasfemia, protestano i gruppi religiosi radicali. Il premier Imran Khan in tv difende i giudici e minaccia reazioni: «Lo Stato va rispettato»
di Emanuele Giordana
qui
La Stampa 1.11.18
Effetto Brexit
Boom di richieste di passaporti dell’Irlanda
di Alessandra Rizzo
qui
L'ASINO D'ORO SU "LA REPUBBLICA"
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Giovanni Senatore ufficio stampa
domenica 28 ottobre 2018
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/02/07/crozza-nei-panni-di-calenda-posso-dire-una-cosa-in-totale-confindustria-non-mi-conosce-un-ca-di-nessuno/4955119/?pl_id=63012&pl_type=category
riprese e montaggio di Alessandro Leonelli
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/02/07/crozza-nei-panni-di-calenda-posso-dire-una-cosa-in-totale-confindustria-non-mi-conosce-un-ca-di-nessuno/4955119/?pl_id=63012&pl_type=category/div>
riprese e montaggio di Alessandro Leonelli
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/02/07/crozza-nei-panni-di-calenda-posso-dire-una-cosa-in-totale-confindustria-non-mi-conosce-un-ca-di-nessuno/4955119/?pl_id=63012&pl_type=category/div>
venerdì 26 ottobre 2018
LA TROVI TUTTI I GIORNI QUI DI SEGUITO
CON I "REPRINT" PIÙ RECENTI O AL MOMENTO SIGNIFICATIVI
LEGGI TUTTO SU QUESTA PAGINA SPECIALE
«Marzullo: Lei è un rivoluzionario?
Fagioli: Penso di si, anche se rispetto tutte le regole sociali, il Codice della strada, non ho mai avuto un incidente di macchina. Passo sempre col verde e non passo con il rosso, per questo poi mi ribello e combatto contro la stupidità del Sessantotto che fa la rivoluzione spaccando le vetrine. Non si fa la rivoluzione spaccando le vetrine»
EMIL LOTEANU, UN REGISTA SOVIETICO - MOLDAVO
CON DUE FILM STRAORDINARIAMENTE AMATI DA TUTTI I PARTECIPANTI
ALLA ANALISI COLLETTIVA DOPO IL 1976:
Табор уходит в небо from SEGNALAZIONI.BOX on Vimeo.
(collegandosi con YouTube è possibile visualizzare per questo altro film "Anche gli zingari vanno in cielo" anche i sottotitoli italiani (qui),
peraltro secondo noi non indispensabili - una volta che qualcuni ce ne abbia
anche solo sommariamente riassunto il plot -
per apprezzare comunque questo film
Siamo in pieno "revival" reazionario... esattamente in perfetta sintonia col clima politico apertamente fascista egemone adesso... Freud del resto apprezzava molto Mussolini!
Il Venerdì di Repubblica 5.10.18
Sotto lo sguardo di Sigmund
di Benedetta Craveri
si ringrazia Giampiero Minasi
«Marzullo: Lei è un rivoluzionario?
Fagioli: Penso di si, anche se rispetto tutte le regole sociali, il Codice della strada, non ho mai avuto un incidente di macchina. Passo sempre col verde e non passo con il rosso, per questo poi mi ribello e combatto contro la stupidità del Sessantotto che fa la rivoluzione spaccando le vetrine. Non si fa la rivoluzione spaccando le vetrine»
Sottovoce del 10 ottobre 2005
l’intervista integrale è disponibile qui
l’intervista integrale è disponibile qui
CON DUE FILM STRAORDINARIAMENTE AMATI DA TUTTI I PARTECIPANTI
ALLA ANALISI COLLETTIVA DOPO IL 1976:
Табор уходит в небо from SEGNALAZIONI.BOX on Vimeo.
(collegandosi con YouTube è possibile visualizzare per questo altro film "Anche gli zingari vanno in cielo" anche i sottotitoli italiani (qui),
peraltro secondo noi non indispensabili - una volta che qualcuni ce ne abbia
anche solo sommariamente riassunto il plot -
per apprezzare comunque questo film
Siamo in pieno "revival" reazionario... esattamente in perfetta sintonia col clima politico apertamente fascista egemone adesso... Freud del resto apprezzava molto Mussolini!
Il Venerdì di Repubblica 5.10.18
Sotto lo sguardo di Sigmund
di Benedetta Craveri
si ringrazia Giampiero Minasi
15 Marzo 1991: esce una davvero storica intervista di Luca Villoresi sul Venerdì di Repubblica dal titolo “Freud? È un imbecille”, disponibile sul sito della Associazione culturale Amore e Psiche, qui
http://www.associazioneamorepsiche.org/archiviostampa/?p=5248
Mercator projection.mp4 from SEGNALAZIONI.BOX on Vimeo.
COME È FATTO VERAMENTE IL MONDO?
TUTTE LE RAPPRESENTAZIONI E PROIEZIONI CARTOGRAFICHE NORMALMENTE DISPONIBILI NON DICONO MAI LA VERITÀ SUI VERI RAPPORTI QUANTITATIVI PROPORZIONALI FRA LE AREE DEL NOSTRO PIANETA TERRA
(NON SAREBBE ORA CHE SALVINI E QUELLI COME LUI SE NE RENDESSERO FINALMENTE CONTO?)
CLICCA SULLE IMMAGINI QUI DI SEGUITO E CONFRONTALE PER CONOSCERE FINALMENTE LA VERITÀ. L'IMMAGINE DEGLI ATLANTI ALLA QUALE SIAMO ABITUATI QUI A SINISTRA, È FALSA, NON CORRISPONDE ALLA REALTÀ: SEMPLICEMENTE SOMMANDO INFATTI LA SUPERFICIE REALE DI TUTTI I PAESI RAPPRESENTATI DAI CONTORNI QUI DI SEGUITO A DESTRA NON SI ARRIVA NEANCHE ALLA LONTANA A AD APPROSSIMARE LA SUPEFICIE IN KM QUADRATI DEL SOLO CONTINENTE AFRICANO (E SENZA NEMMENO QUINDI CALCOLARE AMERICA LATINA, PER ESEMPIO, INDONESIA, CANADA, AUSTRALIA...) LA VERITÀ È CHE LA SEMPLICE SOMMA QUANTITATIVA DI ESSI POTREBBE CONTENERLI TUTTI! NEI RAPPORTI REALI L'AFRICA È DAVVERO MOLTO PIÙ INGOMBRANTE E IMPORTANTE DI QUANTO MOLTI SIANO DISPOSTI PERSINO A PERCEPIRE... (E COMUNQUE PUOI LEGGERE TUTTO SU QUESTA PAGINA)
lunedì 22 ottobre 2018
domenica 21 ottobre 2018
(*).
Paolo Bagnoli, accademico e storico, insegna Storia delle dottrine politiche presso l'Università di Siena. Ha in precedenza insegnato presso l'Università Bocconi di Milano. È direttore della "Rivista storica del Socialismo".
La sua ampia produzione letteraria analizza in particolare la storia d'Italia della prima metà del Novecento. Alcuni suoi titoli: La democrazia senza progetto e il socialismo assente. Il caso italiano; Il socialismo di Tristano Codignola. Con interventi, documenti, lettere; L'eclisse. L'Italia del montismo e della "non politica"; Carlo Rosselli. Socialismo, giustizia e libertà; Una famiglia nella lotta; Il pensiero demiurgico. Saggi su Filippo Burzio.
Nella foto: alcuni redattori del giornale Non Mollare nel 1925: Nello Traquandi, Tommaso Ramorino, Carlo Rosselli, Ernesto Rossi, Luigi Emery, Nello Rosselli.
Non Mollare fu un periodico clandestino antifascista - il primo in Italia - stampato senza cadenza fissa a Firenze tra il gennaio e l'ottobre del 1925. Cessò le pubblicazioni dopo 22 numeri. Con lo stesso nome riprese le pubblicazioni come rivista dal 1945 al 1961.
Paolo Bagnoli, accademico e storico, insegna Storia delle dottrine politiche presso l'Università di Siena. Ha in precedenza insegnato presso l'Università Bocconi di Milano. È direttore della "Rivista storica del Socialismo".
La sua ampia produzione letteraria analizza in particolare la storia d'Italia della prima metà del Novecento. Alcuni suoi titoli: La democrazia senza progetto e il socialismo assente. Il caso italiano; Il socialismo di Tristano Codignola. Con interventi, documenti, lettere; L'eclisse. L'Italia del montismo e della "non politica"; Carlo Rosselli. Socialismo, giustizia e libertà; Una famiglia nella lotta; Il pensiero demiurgico. Saggi su Filippo Burzio.
Nella foto: alcuni redattori del giornale Non Mollare nel 1925: Nello Traquandi, Tommaso Ramorino, Carlo Rosselli, Ernesto Rossi, Luigi Emery, Nello Rosselli.
Non Mollare fu un periodico clandestino antifascista - il primo in Italia - stampato senza cadenza fissa a Firenze tra il gennaio e l'ottobre del 1925. Cessò le pubblicazioni dopo 22 numeri. Con lo stesso nome riprese le pubblicazioni come rivista dal 1945 al 1961.
sabato 20 ottobre 2018
VENERDI 19 OTTOBRE
A SCANDICCI - FIRENZE
“Attacchi di Panico”
Claudia Dario, Riccardo Saba e Luana Testa
“Attacchi di Panico”
L'Asino d'oro edizioni
con Cecilia Iannaco sono intervenutiClaudia Dario, Riccardo Saba e Luana Testa
CentroLibro Scandicci
"Attacchi di Panico" di Claudia Dario, Riccardo Saba e Luana Testa | Presentazione CentroLibro Scandicci from SEGNALAZIONI.BOX on Vimeo.
Riprese e Montaggio di Alessandro Leonelli.
VENERDI 19 OTTOBRE
A NETTUNO - ROMA
Il Sogno della farfalla a Nettuno.
Intervengono Andrea Masini, Elena Monducci, Assunta Amendola,
Diana Donninelli, Novella Elena Maturi. Modera V. Renato Cirodano.
Il Sogno della Farfalla a Nettuno 2018-10-19 from Maurizio Maturi on Vimeo.
Riprese video di Gabriella Terenzi e Maurizio Maturi. Montaggio video di Maurizio Maturi.
Produzione di Maurizio Maturi
venerdì 19 ottobre 2018
DAL 4 AL 20 OTTOBRE
LA PRESENTAZIONE DELL'ALBUM "RAGAZZO INDIANO"
LA PRESENTAZIONE DELL'ALBUM "RAGAZZO INDIANO"
MentelocaeRoma
I Merli Rossi presentano l'album Ragazzo Indiano a Palazzo Merulana
Roma - Venerdì 19 ottobre, dalle ore 19 verrà presentato il secondo album Ragazzo Indiano dei Merli Rossi. Ispirato dalla esperienza della Analisi Collettiva di Massimo Fagioli, noto psichiatra italiano che ha realizzato le copertine dei loro album, del logo e impreziosito il secondo lavoro con tre inedite composizioni, passeremo una serata tra chiacchiere e musica. Durante le due ore la band verrà intervistata da Annalina Ferrante, giornalista e autrice Rai, racconterà la genesi di questo nuovo lavoro, alternando aneddoti e ricordi all’esecuzione in chiave acustica di alcuni brani. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti disponibili. Per info, telefonare a Palazzo Merulana al numero 06 39967800. (qui)
Alla Università per stranieri di Palermo nei giorni 4, 5 e 6 ottobre 2018
si è svolto il XIV Simposio Internazionale LESSLA 2018,
"Literacy Education and Second language learning for Adult
Languages and literacy in new migration. Research, practices and policy" - ITAstra UniPa.
Nel corso dell'evento Clara Santini ha presentato la propria relazione dal titolo
"I KUNA KADÌ. Le emozioni oltre la parola"
- Progetto Cultura destinato a studenti rifugiati e richiedenti asilo -
parlando della Teoria della nascita di Massimo Fagioli
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martedì 16 ottobre 2018
sabato 13 ottobre 2018
Il 18° World Congress della World Psychiatric Association si è tenuto a Città del Messico dal 27 al 30 Settembre 2018.
Quelli che seguono sono i link ai quali sono disponibili gli interventi fatti in quella sede
e riguardanti la Teoria della nascita di Massimo Fagioli
e in allegato i poster utilizzati per le presentazioni orali:
si ringrazia Luca Giorgini
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SABATO 12 OTTOBRE DA LATINA
"SEGNALAZIONI" HA TRASMESSO IN DIRETTA STREAMING:
LA REGISTRAZIONE DELL'EVENTO È ADESSO DISPONIBILE
UNA PRODUZIONE ASSOCIAZIONE CULTURALE AMORE E PSICHE
UNA REALIZZAZION MAWIVIDEO
SI RINGRAZIANO WILLIAM SANTERO E DANIELE CARLEVARO
E LO STAFF DI "SEGNALAZIONI
SI SONO COLLEGATE CON "SEGNALAZIONI" 2435 POSTAZIONI INTERNET
WWWW
SI SONO COLLEGATE CON "SEGNALAZIONI" 2435 POSTAZIONI INTERNET
WWWW
venerdì 12 ottobre 2018
LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI VENERDI 12 OTTOBRE
Il Fatto 12.10.18
Gaetano Azzariti
“Via l’art. 81 dalla Carta: sovrano è il Parlamento, non i mercati”
“La sovranità non appartiene alla finanza, ma neanche a un popolo astratto: la sovranità è solo costituzionale”
Eletto dal popolo. Le Camere, unica sede della sovranità popolare. In basso,
di Silvia Truzzi
qui
LaStampa 12.10.18
Camerata Guevara
di Mattia Feltri
qui
il manifesto 12.10.18
Caso Cucchi, quando la verità vince sulla demagogia
Giustizia. La famiglia di Stefano Cucchi ha creduto fino in fondo nella legge, si è affidata ai giudici e alle istituzioni, si è mossa nel solco della legalità. Viceversa, coloro che hanno detto che per principio erano dalla parte dei carabinieri hanno manifestato una cultura che disprezza la legalità
di Patrizio Gonnella
*Presidente di Antigone
qui
Il Fatto 12.10.18
Intervista
“Ora le scuse di Salvini, La Russa, Giovanardi”
La sorella Ilaria - “Le aspetto da tutti quelli che hanno insultato negando la verità che sosteniamo da sempre”
di Silvia D’Onghia
qui
La Stampa 12.10.18
Caso Cucchi, la famiglia primo argine nella tutela dell’interesse pubblico
di Giovanni De Luna
qui
Corriere 12.10.18
La menzogna di stato
Per nove anni a Stefano Cucchi e alla sua famiglia è stata negata la democrazia. Poi, ieri, il muro di omertà è caduto
di Ezio Mauro
qui
Repubblica 12.10.18
Le mosse dei pm
Intimidazioni e documenti falsi l’inchiesta spaventa i vertici dell’Arma
di Carlo Bonini
qui
Repubblica 12.10.18
Il boicottaggio dei medici all’aborto con la pillola
Ru486 mai usata in decine di ospedali. “I ginecologi scelgono la chirurgia perché più semplice”
di Michele Bocci
qui
Il Fatto 12.10.18
Firenze, 4 anni e 8 mesi al carabiniere stupratore
Condanna per il militare che violentò due studentesse americane dopo averle riaccompagnate a casa. Rinviato a giudizio il suo collega
di Davide Vecchi
qui
il manifesto 12.10.18
Figli per la patria, gli antiabortisti e il governo amico
Aborto. Madre-patria, o meglio, Matria: quanto può giocare ancora questa esaltazione immaginativa nel coprire, agli occhi stessi delle donne, la violenza del patriarcato?
di Lea Melandri
qui
Corriere 12.10.18
L’attore ebreo e la reporter araba: il matrimonio che turba Israele
Sposi in segreto, minacce dagli estremisti
di Davide Frattini
qui
Corriere 12.10.18
«Negazionisti alla Camera» Lo Stato ebraico solleva il caso
qui
il manifesto 12.10.18
Tra credenze e magie, reti di somiglianze
Antropologia. «Lo sguardo al cielo. Credenze e magie tradizionali» di Giuseppe Colitti, pubblicato da Donzelli
di Claudio Corvino
qui
il manifesto 12.10.18
Bauman, rabdomante della modernità liquida
Scaffale. La rivista «Sicurezza e Scienze Sociali» dedica un numero al sociologo e pensatore polacco
Zygmunt Bauman
di Francesco Antonelli
qui
Il Fatto 12.10.18
I neonazi che aiutano i siriani (a casa loro)
“Qui da Assad tutto bene” - Un’Ong promuove il ritorno dei rifugiati dalla Germania
di Michela A. G. Iaccarino
qui
Il Fatto 12.10.18
“Quanto era bella e intatta Genova” nei versi di Montale
di Giovanni Pacchiano
qui
Repubblica 12.10.18
Salviamo la storia dell’arte
di Cesare de Seta
qui
Repubblica 12.10.18
C’erano una volta le banconote
di Moisés Naím
qui
l’espresso 7.10.18
Per uscire dal buio
Decalogo
Parole rifondative: di un progetto, un’identità, una speranza di futuro. Nelle prossime settimane si riuniranno in tanti, a sinistra o da quelle parti: si comincia questa domenica con la marcia della pace Perugia-Assisi, cinquant’anni dopo la morte di chi la sognò, Aldo Capitini, scomparso il 17 ottobre 1968. Seguiranno nel Pd la Piazza Grande del nuovo aspirante leader Nicola Zingaretti, a Roma il 14 ottobre; e la Leopolda dell’ex ma sempre incombente Matteo Renzi, una settimana dopo. E le manifestazioni del 13 ottobre in tutta Europa, comprese molte città italiane, «contro il nazionalismo, per un’Europa unita» (www.13-10.org). Si discuterà di nomi, sigle, contenitori, per provare a riempire il vuoto di presenza, il deserto di alternativa visibile. Quello che ancora manca è la battaglia di idee: una sida politica e culturale, popolare e non elitaria. Qualche settimana fa l’Economist ha offerto ai suoi lettori un manifesto per ripensare il liberalismo. L’Espresso, nel solco di questo dibattito italiano e europeo, ha chiesto ad alcune sue firme, diverse per cultura e esperienza, un decalogo di parole-chiave (altre ne seguiranno). Da “Noi e Tu” di Massimo Cacciari a “Tutti” di Francesca Mannocchi, il nostro alfa e omega. Un segno di luce, per uscire dal buio.
UNA SELEZIONE DI ARTICOLI SUL TEMA È DISPONIBILE QUI DI SEGUITO A PARTIRE DA QUI
LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI GIOVEDI 11 OTTOBRE
Repubblica Le idee
La democrazia ferita dalla paura dell’uomo nero
di Massimo Recalcati
qui
Il Fatto 11.10.8
Nanni Moretti ricomincia da “Tre piani” (e da Freud)
di Federico Pontiggia
qui
La Stampa 11.10.18
La scelta di un papa inquieto
di Gian Enrico Rusconi
qui
il manifesto 11.10.18
Sull’aborto il papa fa il papa: «È come affittare un sicario per risolvere un problema»
Papa Bergoglio. Quando affronta temi etici relativi a vita e famiglia - su questo, a differenza delle questioni sociali (migranti, disarmo, ambiente), le posizioni di Francesco sono in linea con quelle di Ratzinger e Wojtyla, le parole di Bergoglio sono state spesso di grande durezza
di Luca Kocci
qui
Repubblica 11.10.18
Il ginecologo
"Quelle parole offendono me e le donne io applico solo la legge"
di Maria Novella De Luca
qui
Il Fatto 11.10.18
Assedio alla 194: dal Papa al boom dei medici obiettori
La situazione in Italia - 8 su 10 ginecologi si rifiutano di interrompere le gravidanze, gli aborti clandestini spopolano. La legge, dopo 40 anni, è sempre più ko
di Maddalena Oliva
qui
Il Fatto 11.10.18
Dio, Verona e famiglia. È qui la roccaforte del Medioevo futuro
Su gay, donne e immigrati il consiglio comunale scaligero è diventato il laboratorio politico dell’ultradestra
di Wanda Marra
qui
Il Fatto 11.10.18
Ipertradizionalisti di tutto il mondo, unitevi. Ora la vostra patria è all’ombra dell’Arena
L’evento - Con la benedizione di Salvini, la città ospiterà il 13º “World congress of families”
di Marcello Roccatagliata
qui
La Stampa 11.10.18
Più di due ginecologi su tre sono obiettori di coscienza
di Paolo Russo
qui
La Stampa 11.10.18
Piccole vittorie sul territorio
Così i pro vita erodono la 194
Le lapidi dei feti nel cimitero di Novara
di Fabio Poletti
qui
il manifesto 11.10.18
Boccia: «Un Pd aperto e alleato ai 5 stelle. Chi dice no preferisce la destra?»
Intervista al deputato Pd. Il candidato alle primarie: «La rottamazione ha fallito, ora chi è uscito torni, ma anche Prodi, Bonino, Vendola e Tabacci. Manovra, Di Maio e Salvini incoscienti, si fermino prima del baratro»
di Daniela Preziosi
qui
Corriere 11.10.18
Il Pci non tradì il popolo
di Emanuele Macaluso
qui
Coriere 11.10.18
Lo stile non era «popolare»
di Ernesto Galli della Loggia
qui
Il Fatto 11.10.18
Il commissario Ue Vladimir Ilic Lenin e il soviet di via Solferino
di Marco Palombi
qui
Corriere11.10.18
«Un fronte dalla sinistra ai liberali Alle Europee con Gentiloni leader»
di Federico Fubini
qui
Repubblica 11.10.18
L’orizzonte selvaggio di Calenda "Oltre il Pd, non dà più risposte"
L’ex ministro descrive un’Italia "fragile e confusa". "Dobbiamo dare rappresentanza a chi oggi è impaurito"
di Sergio Rizzo
qui
il manifesto 11.10.18
Potere al popolo approva lo statuto
Sinistra. Al voto online il 55% degli utenti attivi, ma pesa la rottura con Rifondazione che aveva ritirato una proposta alternativa e adesso dice di non riconoscere il risultato
di Adriana Pollice
qui
il manifesto 11.10.18
Le leggi razziali e l’indifferenza che uccide
Al cinema. «1938 - Diversi», il documentario di Giorgio Treves sulla sulla storia esemplare e odiosa dell'introduzione per legge del razzismo in Italia
di Antonello Catacchio
qui
Intervista
Emma Bonino
"Il decreto sicurezza di Salvini? Sarà un boomerang aumenterà gli irregolari"
di Giovanna Casadio
qui
La Stampa 11.10.18
Il voto di Midterm sarà deciso dalle donne
Il futuro della politica globale è femminile
di David Thorne
qui
il manifesto 11.10.18
Erdan alla studentessa Usa: «Abiura il Bds se vuoi entrare in Israele»
Israele. Lara al Qassam è detenuta da oltre una settimana all'aeroporto di Tel Aviv. Per il ministro degli affari strategici fa parte del Bds il movimento per il boicottaggio di Israele. A sostegno della giovane esponenti della sinistra israeliana e l'Università ebraica dove è attesa
di Michele Giorgio
qui
il manifesto 11.10.18
Cina, la catena di montaggio dell’Intelligenza artificiale
Cina e Big Data. La corsa di Pechino all'intelligenza artificiale si basa sul lavoro di migliaia di persone impiegate nell'attività di «etichettatura» di tutti i dati. Un lavoratore che pone le etichette può elaborare 40 oggetti al giorno, guadagnando 10 yuan all’ora, circa 1 euro, per uno stipendio mensile totale di 300 euro
di Simone Pieranni
qui
Corriere 11.10.18
L’ammissione
Pechino ha aperto campi per «rieducare i musulmani»
qui
Corriere 11.10.18
Giulio Guidorizzi (Einaudi)
L’eroe Ulisse raccontato dalle donne
di Eva Cantarella
qui
Repubblica 11.10.18
Le tensioni nel Pacifico
Ayako e le altre marinaie a bordo Tokyo rompe l’ultimo tabù maschile
Sulla più grande portaelicotteri della Marina militare giapponese il 9% sono donne.
Il governo Abe vuole raggiungere la stessa percentuale in tutte le forze armate
di Filippo Santelli
qui
Il Fatto 12.10.18
Gaetano Azzariti
“Via l’art. 81 dalla Carta: sovrano è il Parlamento, non i mercati”
“La sovranità non appartiene alla finanza, ma neanche a un popolo astratto: la sovranità è solo costituzionale”
Eletto dal popolo. Le Camere, unica sede della sovranità popolare. In basso,
di Silvia Truzzi
qui
LaStampa 12.10.18
Camerata Guevara
di Mattia Feltri
qui
il manifesto 12.10.18
Caso Cucchi, quando la verità vince sulla demagogia
Giustizia. La famiglia di Stefano Cucchi ha creduto fino in fondo nella legge, si è affidata ai giudici e alle istituzioni, si è mossa nel solco della legalità. Viceversa, coloro che hanno detto che per principio erano dalla parte dei carabinieri hanno manifestato una cultura che disprezza la legalità
di Patrizio Gonnella
*Presidente di Antigone
qui
Il Fatto 12.10.18
Intervista
“Ora le scuse di Salvini, La Russa, Giovanardi”
La sorella Ilaria - “Le aspetto da tutti quelli che hanno insultato negando la verità che sosteniamo da sempre”
di Silvia D’Onghia
qui
La Stampa 12.10.18
Caso Cucchi, la famiglia primo argine nella tutela dell’interesse pubblico
di Giovanni De Luna
qui
Corriere 12.10.18
La menzogna di stato
Per nove anni a Stefano Cucchi e alla sua famiglia è stata negata la democrazia. Poi, ieri, il muro di omertà è caduto
di Ezio Mauro
qui
Repubblica 12.10.18
Le mosse dei pm
Intimidazioni e documenti falsi l’inchiesta spaventa i vertici dell’Arma
di Carlo Bonini
qui
Repubblica 12.10.18
Il boicottaggio dei medici all’aborto con la pillola
Ru486 mai usata in decine di ospedali. “I ginecologi scelgono la chirurgia perché più semplice”
di Michele Bocci
qui
Il Fatto 12.10.18
Firenze, 4 anni e 8 mesi al carabiniere stupratore
Condanna per il militare che violentò due studentesse americane dopo averle riaccompagnate a casa. Rinviato a giudizio il suo collega
di Davide Vecchi
qui
il manifesto 12.10.18
Figli per la patria, gli antiabortisti e il governo amico
Aborto. Madre-patria, o meglio, Matria: quanto può giocare ancora questa esaltazione immaginativa nel coprire, agli occhi stessi delle donne, la violenza del patriarcato?
di Lea Melandri
qui
Corriere 12.10.18
L’attore ebreo e la reporter araba: il matrimonio che turba Israele
Sposi in segreto, minacce dagli estremisti
di Davide Frattini
qui
Corriere 12.10.18
«Negazionisti alla Camera» Lo Stato ebraico solleva il caso
qui
il manifesto 12.10.18
Tra credenze e magie, reti di somiglianze
Antropologia. «Lo sguardo al cielo. Credenze e magie tradizionali» di Giuseppe Colitti, pubblicato da Donzelli
di Claudio Corvino
qui
il manifesto 12.10.18
Bauman, rabdomante della modernità liquida
Scaffale. La rivista «Sicurezza e Scienze Sociali» dedica un numero al sociologo e pensatore polacco
Zygmunt Bauman
di Francesco Antonelli
qui
Il Fatto 12.10.18
I neonazi che aiutano i siriani (a casa loro)
“Qui da Assad tutto bene” - Un’Ong promuove il ritorno dei rifugiati dalla Germania
di Michela A. G. Iaccarino
qui
Il Fatto 12.10.18
“Quanto era bella e intatta Genova” nei versi di Montale
di Giovanni Pacchiano
qui
Repubblica 12.10.18
Salviamo la storia dell’arte
di Cesare de Seta
qui
Repubblica 12.10.18
C’erano una volta le banconote
di Moisés Naím
qui
l’espresso 7.10.18
Per uscire dal buio
Decalogo
Parole rifondative: di un progetto, un’identità, una speranza di futuro. Nelle prossime settimane si riuniranno in tanti, a sinistra o da quelle parti: si comincia questa domenica con la marcia della pace Perugia-Assisi, cinquant’anni dopo la morte di chi la sognò, Aldo Capitini, scomparso il 17 ottobre 1968. Seguiranno nel Pd la Piazza Grande del nuovo aspirante leader Nicola Zingaretti, a Roma il 14 ottobre; e la Leopolda dell’ex ma sempre incombente Matteo Renzi, una settimana dopo. E le manifestazioni del 13 ottobre in tutta Europa, comprese molte città italiane, «contro il nazionalismo, per un’Europa unita» (www.13-10.org). Si discuterà di nomi, sigle, contenitori, per provare a riempire il vuoto di presenza, il deserto di alternativa visibile. Quello che ancora manca è la battaglia di idee: una sida politica e culturale, popolare e non elitaria. Qualche settimana fa l’Economist ha offerto ai suoi lettori un manifesto per ripensare il liberalismo. L’Espresso, nel solco di questo dibattito italiano e europeo, ha chiesto ad alcune sue firme, diverse per cultura e esperienza, un decalogo di parole-chiave (altre ne seguiranno). Da “Noi e Tu” di Massimo Cacciari a “Tutti” di Francesca Mannocchi, il nostro alfa e omega. Un segno di luce, per uscire dal buio.
UNA SELEZIONE DI ARTICOLI SUL TEMA È DISPONIBILE QUI DI SEGUITO A PARTIRE DA QUI
LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI GIOVEDI 11 OTTOBRE
Repubblica Le idee
La democrazia ferita dalla paura dell’uomo nero
di Massimo Recalcati
qui
Il Fatto 11.10.8
Nanni Moretti ricomincia da “Tre piani” (e da Freud)
di Federico Pontiggia
qui
La Stampa 11.10.18
La scelta di un papa inquieto
di Gian Enrico Rusconi
qui
il manifesto 11.10.18
Sull’aborto il papa fa il papa: «È come affittare un sicario per risolvere un problema»
Papa Bergoglio. Quando affronta temi etici relativi a vita e famiglia - su questo, a differenza delle questioni sociali (migranti, disarmo, ambiente), le posizioni di Francesco sono in linea con quelle di Ratzinger e Wojtyla, le parole di Bergoglio sono state spesso di grande durezza
di Luca Kocci
qui
Repubblica 11.10.18
Il ginecologo
"Quelle parole offendono me e le donne io applico solo la legge"
di Maria Novella De Luca
qui
Il Fatto 11.10.18
Assedio alla 194: dal Papa al boom dei medici obiettori
La situazione in Italia - 8 su 10 ginecologi si rifiutano di interrompere le gravidanze, gli aborti clandestini spopolano. La legge, dopo 40 anni, è sempre più ko
di Maddalena Oliva
qui
Il Fatto 11.10.18
Dio, Verona e famiglia. È qui la roccaforte del Medioevo futuro
Su gay, donne e immigrati il consiglio comunale scaligero è diventato il laboratorio politico dell’ultradestra
di Wanda Marra
qui
Il Fatto 11.10.18
Ipertradizionalisti di tutto il mondo, unitevi. Ora la vostra patria è all’ombra dell’Arena
L’evento - Con la benedizione di Salvini, la città ospiterà il 13º “World congress of families”
di Marcello Roccatagliata
qui
La Stampa 11.10.18
Più di due ginecologi su tre sono obiettori di coscienza
di Paolo Russo
qui
La Stampa 11.10.18
Piccole vittorie sul territorio
Così i pro vita erodono la 194
Le lapidi dei feti nel cimitero di Novara
di Fabio Poletti
qui
il manifesto 11.10.18
Boccia: «Un Pd aperto e alleato ai 5 stelle. Chi dice no preferisce la destra?»
Intervista al deputato Pd. Il candidato alle primarie: «La rottamazione ha fallito, ora chi è uscito torni, ma anche Prodi, Bonino, Vendola e Tabacci. Manovra, Di Maio e Salvini incoscienti, si fermino prima del baratro»
di Daniela Preziosi
qui
Corriere 11.10.18
Il Pci non tradì il popolo
di Emanuele Macaluso
qui
Coriere 11.10.18
Lo stile non era «popolare»
di Ernesto Galli della Loggia
qui
Il Fatto 11.10.18
Il commissario Ue Vladimir Ilic Lenin e il soviet di via Solferino
di Marco Palombi
qui
Corriere11.10.18
«Un fronte dalla sinistra ai liberali Alle Europee con Gentiloni leader»
di Federico Fubini
qui
Repubblica 11.10.18
L’orizzonte selvaggio di Calenda "Oltre il Pd, non dà più risposte"
L’ex ministro descrive un’Italia "fragile e confusa". "Dobbiamo dare rappresentanza a chi oggi è impaurito"
di Sergio Rizzo
qui
il manifesto 11.10.18
Potere al popolo approva lo statuto
Sinistra. Al voto online il 55% degli utenti attivi, ma pesa la rottura con Rifondazione che aveva ritirato una proposta alternativa e adesso dice di non riconoscere il risultato
di Adriana Pollice
qui
il manifesto 11.10.18
Le leggi razziali e l’indifferenza che uccide
Al cinema. «1938 - Diversi», il documentario di Giorgio Treves sulla sulla storia esemplare e odiosa dell'introduzione per legge del razzismo in Italia
di Antonello Catacchio
qui
Intervista
Emma Bonino
"Il decreto sicurezza di Salvini? Sarà un boomerang aumenterà gli irregolari"
di Giovanna Casadio
qui
La Stampa 11.10.18
Il voto di Midterm sarà deciso dalle donne
Il futuro della politica globale è femminile
di David Thorne
qui
il manifesto 11.10.18
Erdan alla studentessa Usa: «Abiura il Bds se vuoi entrare in Israele»
Israele. Lara al Qassam è detenuta da oltre una settimana all'aeroporto di Tel Aviv. Per il ministro degli affari strategici fa parte del Bds il movimento per il boicottaggio di Israele. A sostegno della giovane esponenti della sinistra israeliana e l'Università ebraica dove è attesa
di Michele Giorgio
qui
il manifesto 11.10.18
Cina, la catena di montaggio dell’Intelligenza artificiale
Cina e Big Data. La corsa di Pechino all'intelligenza artificiale si basa sul lavoro di migliaia di persone impiegate nell'attività di «etichettatura» di tutti i dati. Un lavoratore che pone le etichette può elaborare 40 oggetti al giorno, guadagnando 10 yuan all’ora, circa 1 euro, per uno stipendio mensile totale di 300 euro
di Simone Pieranni
qui
Corriere 11.10.18
L’ammissione
Pechino ha aperto campi per «rieducare i musulmani»
qui
Corriere 11.10.18
Giulio Guidorizzi (Einaudi)
L’eroe Ulisse raccontato dalle donne
di Eva Cantarella
qui
Repubblica 11.10.18
Le tensioni nel Pacifico
Ayako e le altre marinaie a bordo Tokyo rompe l’ultimo tabù maschile
Sulla più grande portaelicotteri della Marina militare giapponese il 9% sono donne.
Il governo Abe vuole raggiungere la stessa percentuale in tutte le forze armate
di Filippo Santelli
qui
giovedì 4 ottobre 2018
ULTIM'ORA:
Corriere Fiorentino 4.10.18
I bambini morti in auto
Bene i sediolini anti abbandono, ma continuiamo la ricerca sulle cause
Un essere umano non può essere dimenticato come un mazzo di chiavi o come un paio di occhiali,
si deve parlare piuttosto di annullamento
di Martino Riggio
Psichiatra e psicoterapeuta
qui
VEDI ANCHE QUI DI SEGUITO
Corriere Fiorentino 26.9.18
L’intervento
«Storia di una ricerca», quando la cultura non è un concetto astratto
Sabato 29 settembre alle 18 sarà presentato «Storia di una ricerca. Lezioni 2002» di Massimo Fagioli (L’Asino d’Oro edizioni). A Firenze Libro Aperto, Fortezza da Basso, Padiglione Spadolini - Sala Dante, ne parleranno Alessia Barbagli (docente di Lettere), Bianca Ferrante (studentessa in Medicina) e Filippo Magherini (psichiatra e psicoterapeuta). Pubblichiamo un intervento di Filippo Magherini su questo libro che raccoglie l’inizio di un ciclo di lezioni che proseguirà all’Università degli Abruzzi «G. D’Annunzio» di Chieti per undici anni consecutivi, fino al 2012.
di Filippo Magherini
Psichatra e psicoterapeuta
qui
nella edizione on line (Giovanni Senatore Ufficio stampa L'Asino d'oro edizioni)
E SEMPRE MERCOLEDI 26 SULLA EDIZIONE NAZIONALE DE "LA STAMPA" IL QUOTIDIANO DI TORINO
DISTRIBUITA NELLE EDICOLE IN TUTTO IL PAESE
Corriere Fiorentino 4.10.18
I bambini morti in auto
Bene i sediolini anti abbandono, ma continuiamo la ricerca sulle cause
Un essere umano non può essere dimenticato come un mazzo di chiavi o come un paio di occhiali,
si deve parlare piuttosto di annullamento
di Martino Riggio
Psichiatra e psicoterapeuta
qui
VEDI ANCHE QUI DI SEGUITO
SABATO 29, DA FIRENZE, DALLA FORTEZZA DA BASSO
UNA PRODUZIONE DELLA ASSOCIAZIONE AMORE E PSICHE
SI RINGRAZIANO WILLIAM SANTERO DANIELE CARLEVARO E MAWIVIDEO
Alle 23 di sabato sera si erano collegati con "Segnalazioni" 2657 postazioni
SUL "CORRIERE FIORENTINO" DEL 26 SETTEMBRE
LA TESTATA PRODOTTA E DISTRIBUITA A FIRENZE E IN TOSCANA DAL "CORRIERE DELLA SERA":

Corriere Fiorentino 26.9.18
L’intervento
«Storia di una ricerca», quando la cultura non è un concetto astratto
Sabato 29 settembre alle 18 sarà presentato «Storia di una ricerca. Lezioni 2002» di Massimo Fagioli (L’Asino d’Oro edizioni). A Firenze Libro Aperto, Fortezza da Basso, Padiglione Spadolini - Sala Dante, ne parleranno Alessia Barbagli (docente di Lettere), Bianca Ferrante (studentessa in Medicina) e Filippo Magherini (psichiatra e psicoterapeuta). Pubblichiamo un intervento di Filippo Magherini su questo libro che raccoglie l’inizio di un ciclo di lezioni che proseguirà all’Università degli Abruzzi «G. D’Annunzio» di Chieti per undici anni consecutivi, fino al 2012.
di Filippo Magherini
Psichatra e psicoterapeuta
qui
nella edizione on line (Giovanni Senatore Ufficio stampa L'Asino d'oro edizioni)
E SEMPRE MERCOLEDI 26 SULLA EDIZIONE NAZIONALE DE "LA STAMPA" IL QUOTIDIANO DI TORINO
DISTRIBUITA NELLE EDICOLE IN TUTTO IL PAESE
La Stampa 26.9.18
Dispositivo “salva-bebè” obbligatorio da luglio 2019
La legge porta la firma della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni
di Andrea Carugati
Dispositivo “salva-bebè” obbligatorio da luglio 2019
La legge porta la firma della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni
di Andrea Carugati
qui
PER I "REPRINT" DI "SEGNALAZIONI"
SU QUESTO TEMA ABBIAMO RACCOLTO UNA SERIE DI MATERIALI QUI
E TUTTI I MATERIALI RELATIVI AL CONVEGNO DI FIRENZE SI POSSONO TROVARE QUI
PER I "REPRINT" DI "SEGNALAZIONI"
SU QUESTO TEMA ABBIAMO RACCOLTO UNA SERIE DI MATERIALI QUI
E TUTTI I MATERIALI RELATIVI AL CONVEGNO DI FIRENZE SI POSSONO TROVARE QUI
SABATO 15 SETTEMBRE, DA ROMA"SEGNALAZIONI" HA TRASMESSO:
UNA PRODUZIONE ASSOCIAZIONE CULTURALE AMORE E PSICHE
UNA REALIZZAZIONE DI MAWIVIDEO
SI RINGRAZIANO LO STAFF DI "SEGNALAZIONI"
WILLIAM SANTERO E DANIELE CARLEVARO
ALLE 20 DI SABATO 15 IL TOTALE DELLE POSTAZIONI COLLEGATE IN STREAMING CON "SEGNALAZIONI" ERA ARRIVATO A 5.456
Qui di seguito proponiamo nuovamente il link modificato del video Giallo Van Gogh alla libreria IBS di Roma
L'autrice presentava il suo libro "Giallo Van Gogh" edito da L'asino d'oro. Intervengono Cristina Andrizzi e Maria Letizia Fanello,
modera Simona Maggiorelli.
Riprese video di Gabriella Terenzi e Maurizio Maturi. Montaggio di Maurizio Maturi: https://vimeo.com/275698423
Il prossimo 4 ottobre, in occasione del XIV Symposium Internazionale "Literacy Education and second Language Learning for Adult"
che si terrà presso l'Università per stranieri di Palermo (4 - 6 ottobre 2018),
Clara Santini, docente di lingua italiana L2 e vice presidente dell'Associazione di promozione sociale Carminella
in una propria relazione farà riferimento alla Teoria della nascita di Massimo Fagioli
http://www.leslla2018.it/
Tutte le informazioni e il programma dell’8ª festa di Cinecittà est che ha avuto luogo a Roma
dal 13 al 16 settembre con la partecipazione di Irene Calesini sono disponibili qui
Si ringrazia Nereo Benussi
SI RINGRAZIANO LO STAFF DI "SEGNALAZIONI"
WILLIAM SANTERO E DANIELE CARLEVARO
ALLE 20 DI SABATO 15 IL TOTALE DELLE POSTAZIONI COLLEGATE IN STREAMING CON "SEGNALAZIONI" ERA ARRIVATO A 5.456
dal 27 al 30 settembre prossimi, saranno presentate alcune relazioni sulla tema
della Teoria della nascita di Massimo Fagioli.
Il sito ufficiale: https://wcp-congress.com/2018
Il programma del convegno:
Già
nel 2016 al congresso della WPA a Citta del Capo gli oganizzatori
avevano accettato
molte delle relazioni proposte: al 18° che si apre il 27 settembre sono stati accettati tutti lavori proposti. In allegato alcuni i dettagli del programma per quanto riguarda i nostri interventi. |
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Qui di seguito proponiamo nuovamente il link modificato del video Giallo Van Gogh alla libreria IBS di Roma
L'autrice presentava il suo libro "Giallo Van Gogh" edito da L'asino d'oro. Intervengono Cristina Andrizzi e Maria Letizia Fanello,
modera Simona Maggiorelli.
Riprese video di Gabriella Terenzi e Maurizio Maturi. Montaggio di Maurizio Maturi: https://vimeo.com/275698423
Il prossimo 4 ottobre, in occasione del XIV Symposium Internazionale "Literacy Education and second Language Learning for Adult"
che si terrà presso l'Università per stranieri di Palermo (4 - 6 ottobre 2018),
Clara Santini, docente di lingua italiana L2 e vice presidente dell'Associazione di promozione sociale Carminella
in una propria relazione farà riferimento alla Teoria della nascita di Massimo Fagioli
http://www.leslla2018.it/
Tutte le informazioni e il programma dell’8ª festa di Cinecittà est che ha avuto luogo a Roma
dal 13 al 16 settembre con la partecipazione di Irene Calesini sono disponibili qui
Si ringrazia Nereo Benussi
LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI GIOVEDI 4 OTTOBRE È DISPONIBILE SU QUESTA PAGINA
Il Fatto 28.9.18
Viganò, torna a parlare l’ex Nunzio: “Il silenzio del Papa? Conferma la mia testimonianza. Altri casi oltre McCarrick”
L'accusatore di Bergoglio torna a parlare a un mese di distanza dal suo primo durissimo affondo nei confronti di Francesco, nel quale aveva perfino chiesto le sue dimissioni. Il diplomatico punta nuovamente il dito contro il Pontefice e lo chiama in causa su altri episodi di abusi
di Francesco Antonio Grana
qui
Il Fatto 29.9.18
“Papa Francesco sapeva tutto e ha coperto gli abusi in patria”
Da Buenos Aires Julieta Añazco. Per la prima volta parla la donna vittima di violenze da parte del prete argentino Ricardo Giménez, e accusa Bergoglio. Julieta Añazco: “Ho spedito una lettera in Vaticano. L’hanno ricevuta ma nessuna risposta”
di Dolores Álvarez e Maddalena Oliva
qui
La Stampa TuttoLibri 29.9.18
Non è il diavolo che ci stupra ma voi maschi che predicate la Bibbia
La scrittrice canadese ricostruisce una storia vera avvenuta in un villaggio mennonita della Bolivia Giovani, anziane e bambine (di tre anni) venivano narcotizzate e violentate dai membri della comunità
di Federica Bosco
qui
Sul Manifesto di oggi: Andrea Filippi, segretario della Fp Cgil medici, Psichiatra, psicoterapeuta,
membro del Comitato editoriale della rivista di psichiatria e psicoterapia Il sogno della farfalla, L'Asino d'oro edizioni.
«Ad oggi non ci sono risorse per garantire un aumento del 3,48% dello stipendio dei medici dirigenti, come per tutti gli altri dipendenti pubblici» che hanno rinnovato in quest’ultimo anno. Per questo motivo era stato proclamato uno sciopero alcuni mesi fa, poi revocato. «Nel frattempo – prosegue Filippi – abbiamo portato avanti responsabilmente un tavolo tecnico con l’Aran, avendo la convinzione che si sarebbero trovate anche per noi risorse per garantire il 3,48% ma ad oggi non ci sono. Le regioni dichiarano di non averle accantonate».
vedi qui di seguito
Il Fatto 27.9.18
Stato-mafia, Di Matteo a Tg2000: “Berlusconi anche da Premier continuò a pagare Cosa Nostra”
qui
si ringrazia aa vv
Planet 360 info 4.12.18
Bogdanov, Gor’kij e la scuola di Capri
4 dicembre 2017Redazione-Editors Planet360.info
1917. Il centenario della rivoluzione d’ottobre ha generato e continua a generare una vastissima produzione di approfondimenti e riflessioni, dentro e fuori l’Accademia. In questo orizzonte si colloca la pubblicazione di un poderoso volume per i tipi della Carocci: Gor’kij-Bogdanov e la scuola di Capri. Una corrispondenza inedita (1908-1911). Quest’opera presenta la lunga ricerca di due studiose, J. Scherrer e D. Steila, sulle carte conservate, per la maggior parte, nel fondo Bogdanov dell’archivio storico della Fondazione Lelio e Lisli Basso (e in misura minore presso l’Institut Mirovoj Literatury im. A. M. Gor’kogo, l’Archivio di Stato russo per la storia socio-politica e altri centri).
Iacarella Andreas, Roma
qui
Corriere 4.10.18
Elzeviro Cultura, logos e traduzione
L’occidente è una parola scritta
di Carlo Sini
qui
Corriere 4.10.18
Dio ride. Nish Koshe
Moni Ovadia si scaglia contro i Muri
di Magda Poli
qui
Corriere 4.10.18
Riflessione sull’indifferenza globale
I diritti umani calpestati. E noi zitti
di Pierluigi Battista
qui
Corriere 4.10.18
Il veterano Kander lascia la politica Usa: «Stress da trauma, 11 anni dopo Kabul»
Star dei democratici confessa la depressione
di Matteo Persivale
qui
il manifesto 4.10.18
Il paternalismo digitale di Stato controllerà la moralità dei consumatori poveri
Workfare & società della sorveglianza. Nel giorno più caldo delle trattative sul Documento di Economia e Finanza (Def) il vicepremier ministro del lavoro e dello sviluppo Luigi Di Maio ha fornito nuovi dettagli sul progetto di sussidio di ultima istanza vincolato al lavoro gratuito e alla formazione obbligatoria impropriamente definito «reddito di cittadinanza»: «Sarà erogato su una carta elettronica. Permette la tracciabilità, non le spese immorali»
di Roberto Ciccarelli
qui
il manifesto 4.10.18
Aiuto al suicidio, il governo contro Marco Cappato davanti alla Consulta
Dj Fabo. Anche l'esecutivo giallo verde difende la costituzionalità della norma introdotta in epoca fascista
di Eleonora Martini
qui
il manifesto 4.10.18
Lucano non è il «simbolo» ma l’accoglienza realizzata
Riace chiama. L’esperienza straordinaria di Riace e del suo sindaco va messa a confronto con l’immondo business della speculazione sui migranti che si svolge nei centri gestiti direttamente dallo Stato, spesso sotto gli occhi e con la complicità di molte Prefetture
di Guido Viale
qui
Il Fatto 4.10.18
La disobbedienza generosa di Lucano
di Tomaso Montanari
qui
La Stampa 4.10.18
L’errore di Antigone
di Mattia Feltri
qui
Il Fatto 4.10.18
Caro Saviano, a quando le cavallette?
di Andrea Scanzi
qui
Corriere 4.10.18
La triste storia di Riace che rende tutti più deboli
di Goffredo Buccini
qui
Repubblica 4.10.18
Se Carfagna mette in riga Salvini
di Lavinia Rivara
qui
il manifesto 4.10.18
Strage di Lampedusa, le commemorazioni per la prima volta senza governo
3 Ottobre 2013. Le istituzioni nazionali disertano la marcia in memoria dei 368 migranti morti
qui
il manifesto 4.10.18
Vienna torna in piazza ogni giovedì
Austria. «Mi sveglio di nuovo in un paese criptofascista», l’appello della scrittrice premio Nobel Elfriede Jelinek mobilita la società civile contro il governo nero-blu. Protesta ogni settimana come ai tempi di Joerg Haider. Il ministro dell’Interno Kickl al centro delle polemiche per le sue derive
di Angela Mayr
qui
il manifesto 4.10.18
Tory diviso sulla Brexit, con la paura di Corbyn
Gran Bretagna. La premier Theresa May chiude il congresso di Birmingham promettendo la fine dell'austerity. Ma il partito è spaccato sull'accordo per l'uscita dall'Ue e Boris Johnson è l'ultimo dei suoi problemi
Birmingham, il balletto di Theresa May al congresso Tory
di Leonardo Clausi
qui
La Stampa 4.10.18
Macedonia, il sovranismo gioca a favore della strategia russa nei balcani
di Giancarlo Loquenzi
qui
Repubblica 4.10.18
Petro Poroshenko
"Ministro Salvini venga nel Donbass a vedere l’inferno causato da Putin"
di Pietro Del Re
qui
Corriere 4.10.18
Memoria
Addio a Laqueur, lo storico euroscettico che veniva da Weimar
Ebreo, nato nel 1921, era sfuggito ai nazisti e aveva denunciato l’inerzia di troppi dinanzi alla Shoah. Aveva analizzato a fondo il fenomeno del terrorismo
di Antonio Carioti
qui
Corriere 4.10.18
L’uomo del nord
Vette e abissi di hansen, il mecenate che fondò un museo degli impressionisti
La mostra Palazzo Zabarella di Padova ospita la collezione Ordrupgaard, creata da un visionario imprenditore danese. Comprò al momento giusto, perse tutto e poi riuscì a riprendersi fino all’ultimo quadro. E aprì il suo scrigno al pubblico
di Sandro Orlando
qui
Corriere 4.10.18
Gauguin e gli altri re del colore Mezzo secolo di storia francese
di Melisa Garzonio
qui
Corriere 4.10.18
Alberi blu e colline rosse
La stagione «en plein air» lasciò il posto a uno sguardo fatto di simboli e psicologia
di Francesca Bonazzoli
qui
Repubblica 4.10.18
Rileggere Dante per capire il presente
I leader populisti? Erano già all’Inferno
di Emilio Pasquini
qui
Repubblica Roma 4.10.18
Il festival
La letteratura delle donne per dire che sono InQuiete
di Alessandra Paolini
qui
Corriere della Sera 5.9.08
Civiltà La storia straordinaria della musica tzigana, dall'invenzione del flamenco alle danze ungheresi
Gitani, mille anni al suono del violino
Senza patria, ma con una tradizione che ha influenzato Debussy
di Michele Farina
qui
Il Fatto 28.9.18
Viganò, torna a parlare l’ex Nunzio: “Il silenzio del Papa? Conferma la mia testimonianza. Altri casi oltre McCarrick”
L'accusatore di Bergoglio torna a parlare a un mese di distanza dal suo primo durissimo affondo nei confronti di Francesco, nel quale aveva perfino chiesto le sue dimissioni. Il diplomatico punta nuovamente il dito contro il Pontefice e lo chiama in causa su altri episodi di abusi
di Francesco Antonio Grana
qui
Il Fatto 29.9.18
“Papa Francesco sapeva tutto e ha coperto gli abusi in patria”
Da Buenos Aires Julieta Añazco. Per la prima volta parla la donna vittima di violenze da parte del prete argentino Ricardo Giménez, e accusa Bergoglio. Julieta Añazco: “Ho spedito una lettera in Vaticano. L’hanno ricevuta ma nessuna risposta”
di Dolores Álvarez e Maddalena Oliva
qui
La Stampa TuttoLibri 29.9.18
Non è il diavolo che ci stupra ma voi maschi che predicate la Bibbia
La scrittrice canadese ricostruisce una storia vera avvenuta in un villaggio mennonita della Bolivia Giovani, anziane e bambine (di tre anni) venivano narcotizzate e violentate dai membri della comunità
di Federica Bosco
qui
Sul Manifesto di oggi: Andrea Filippi, segretario della Fp Cgil medici, Psichiatra, psicoterapeuta,
membro del Comitato editoriale della rivista di psichiatria e psicoterapia Il sogno della farfalla, L'Asino d'oro edizioni.
«Ad oggi non ci sono risorse per garantire un aumento del 3,48% dello stipendio dei medici dirigenti, come per tutti gli altri dipendenti pubblici» che hanno rinnovato in quest’ultimo anno. Per questo motivo era stato proclamato uno sciopero alcuni mesi fa, poi revocato. «Nel frattempo – prosegue Filippi – abbiamo portato avanti responsabilmente un tavolo tecnico con l’Aran, avendo la convinzione che si sarebbero trovate anche per noi risorse per garantire il 3,48% ma ad oggi non ci sono. Le regioni dichiarano di non averle accantonate».
vedi qui di seguito
Il Fatto 27.9.18
Stato-mafia, Di Matteo a Tg2000: “Berlusconi anche da Premier continuò a pagare Cosa Nostra”
qui
si ringrazia aa vv
Planet 360 info 4.12.18
Bogdanov, Gor’kij e la scuola di Capri
4 dicembre 2017Redazione-Editors Planet360.info
1917. Il centenario della rivoluzione d’ottobre ha generato e continua a generare una vastissima produzione di approfondimenti e riflessioni, dentro e fuori l’Accademia. In questo orizzonte si colloca la pubblicazione di un poderoso volume per i tipi della Carocci: Gor’kij-Bogdanov e la scuola di Capri. Una corrispondenza inedita (1908-1911). Quest’opera presenta la lunga ricerca di due studiose, J. Scherrer e D. Steila, sulle carte conservate, per la maggior parte, nel fondo Bogdanov dell’archivio storico della Fondazione Lelio e Lisli Basso (e in misura minore presso l’Institut Mirovoj Literatury im. A. M. Gor’kogo, l’Archivio di Stato russo per la storia socio-politica e altri centri).
Iacarella Andreas, Roma
qui
Corriere 4.10.18
Elzeviro Cultura, logos e traduzione
L’occidente è una parola scritta
di Carlo Sini
qui
Corriere 4.10.18
Dio ride. Nish Koshe
Moni Ovadia si scaglia contro i Muri
di Magda Poli
qui
Corriere 4.10.18
Riflessione sull’indifferenza globale
I diritti umani calpestati. E noi zitti
di Pierluigi Battista
qui
Corriere 4.10.18
Il veterano Kander lascia la politica Usa: «Stress da trauma, 11 anni dopo Kabul»
Star dei democratici confessa la depressione
di Matteo Persivale
qui
il manifesto 4.10.18
Il paternalismo digitale di Stato controllerà la moralità dei consumatori poveri
Workfare & società della sorveglianza. Nel giorno più caldo delle trattative sul Documento di Economia e Finanza (Def) il vicepremier ministro del lavoro e dello sviluppo Luigi Di Maio ha fornito nuovi dettagli sul progetto di sussidio di ultima istanza vincolato al lavoro gratuito e alla formazione obbligatoria impropriamente definito «reddito di cittadinanza»: «Sarà erogato su una carta elettronica. Permette la tracciabilità, non le spese immorali»
di Roberto Ciccarelli
qui
il manifesto 4.10.18
Aiuto al suicidio, il governo contro Marco Cappato davanti alla Consulta
Dj Fabo. Anche l'esecutivo giallo verde difende la costituzionalità della norma introdotta in epoca fascista
di Eleonora Martini
qui
il manifesto 4.10.18
Lucano non è il «simbolo» ma l’accoglienza realizzata
Riace chiama. L’esperienza straordinaria di Riace e del suo sindaco va messa a confronto con l’immondo business della speculazione sui migranti che si svolge nei centri gestiti direttamente dallo Stato, spesso sotto gli occhi e con la complicità di molte Prefetture
di Guido Viale
qui
Il Fatto 4.10.18
La disobbedienza generosa di Lucano
di Tomaso Montanari
qui
La Stampa 4.10.18
L’errore di Antigone
di Mattia Feltri
qui
Il Fatto 4.10.18
Caro Saviano, a quando le cavallette?
di Andrea Scanzi
qui
Corriere 4.10.18
La triste storia di Riace che rende tutti più deboli
di Goffredo Buccini
qui
Repubblica 4.10.18
Se Carfagna mette in riga Salvini
di Lavinia Rivara
qui
il manifesto 4.10.18
Strage di Lampedusa, le commemorazioni per la prima volta senza governo
3 Ottobre 2013. Le istituzioni nazionali disertano la marcia in memoria dei 368 migranti morti
qui
il manifesto 4.10.18
Vienna torna in piazza ogni giovedì
Austria. «Mi sveglio di nuovo in un paese criptofascista», l’appello della scrittrice premio Nobel Elfriede Jelinek mobilita la società civile contro il governo nero-blu. Protesta ogni settimana come ai tempi di Joerg Haider. Il ministro dell’Interno Kickl al centro delle polemiche per le sue derive
di Angela Mayr
qui
il manifesto 4.10.18
Tory diviso sulla Brexit, con la paura di Corbyn
Gran Bretagna. La premier Theresa May chiude il congresso di Birmingham promettendo la fine dell'austerity. Ma il partito è spaccato sull'accordo per l'uscita dall'Ue e Boris Johnson è l'ultimo dei suoi problemi
Birmingham, il balletto di Theresa May al congresso Tory
di Leonardo Clausi
qui
La Stampa 4.10.18
Macedonia, il sovranismo gioca a favore della strategia russa nei balcani
di Giancarlo Loquenzi
qui
Repubblica 4.10.18
Petro Poroshenko
"Ministro Salvini venga nel Donbass a vedere l’inferno causato da Putin"
di Pietro Del Re
qui
Corriere 4.10.18
Memoria
Addio a Laqueur, lo storico euroscettico che veniva da Weimar
Ebreo, nato nel 1921, era sfuggito ai nazisti e aveva denunciato l’inerzia di troppi dinanzi alla Shoah. Aveva analizzato a fondo il fenomeno del terrorismo
di Antonio Carioti
qui
Corriere 4.10.18
L’uomo del nord
Vette e abissi di hansen, il mecenate che fondò un museo degli impressionisti
La mostra Palazzo Zabarella di Padova ospita la collezione Ordrupgaard, creata da un visionario imprenditore danese. Comprò al momento giusto, perse tutto e poi riuscì a riprendersi fino all’ultimo quadro. E aprì il suo scrigno al pubblico
di Sandro Orlando
qui
Corriere 4.10.18
Gauguin e gli altri re del colore Mezzo secolo di storia francese
di Melisa Garzonio
qui
Corriere 4.10.18
Alberi blu e colline rosse
La stagione «en plein air» lasciò il posto a uno sguardo fatto di simboli e psicologia
di Francesca Bonazzoli
qui
Repubblica 4.10.18
Rileggere Dante per capire il presente
I leader populisti? Erano già all’Inferno
di Emilio Pasquini
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Repubblica Roma 4.10.18
Il festival
La letteratura delle donne per dire che sono InQuiete
di Alessandra Paolini
qui
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