venerdì 28 novembre 2003

libertà di espressione del pensiero:
censurato anche Paolo Rossi

Repubblica on line 28.11.03
Ecco il testo che ha bloccato la prevista partecipazione di Paolo Rossi a "Domenica in", trasmissione alla quale l'attore era stato ufficilmente invitato e alla quale aveva inviato - come da richiesta della Rai - il testo di quanto avrebbe detto, uno stralcio dal suo spettacolo "Il signor Rossi e la Costituzione"


Il bello della storia è che il testo che Paolo Rossi doveva leggere alle platee della domenica era nientemeno che un discorso di Pericle, il padre della democrazia, pronunciato 2450 anni fa!. Questi i passaggi incriminati:

"Qui ad Atene noi facciamo così. Il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi per questo è detto democrazia. Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private. Ma in nessun caso si occupa delle pubbliche faccende per risolvere le sue questioni private. Qui ad Atene noi facciamo così, ci è stato insegnato a rispettare i magistrati e c'è stato insegnato a rispettare le leggi, anche quelle leggi non scritte la cui sanzione risiede soltanto nell'universale sentimento di ciò che è giusto e di buon senso. La nostra città è aperta ed è per questo che noi non cacciamo mai uno straniero. Qui ad Atene noi facciamo così" .