martedì 18 maggio 2004

presentato in Commissione
il testo Burani Procaccini

Itaca.it venerdì 13 febbraio 2004
Riforma 180: Presentato il nuovo testo Burani Procaccini
di Fabio Della Pietra


L'onorevole Maria Burani Procaccini (Fi) ha presentato ieri pomeriggio, al Comitato ristretto della XII Commissione Affari sociali, la nuova versione della proposta di legge denominata "Prevenzione e cura delle malattie mentali". Il testo è stato depositato ma nessuna discussione è al momento seguita alla presentazione. Il nuovo testo, non ancora unificato ma allo stato di proposta di legge, oltre a contenere delle novità dal punto di vista dei contenuti, è stato co-firmato da altri tre parlamentari appartenenti alla Casa delle Libertà. Oltre all'on. Procaccini, hanno apposto infatti la loro firma gli onorevoli Giuseppe Naro (Udc), Carla Castellani (An) e Guido Milanese (Fi), accorpando così la proposta di legge 3932 su "Disposizioni per la prevenzione, il trattamento e il monitoraggio della depressione", presentata il 29 aprile dello scorso anno proprio da Naro, co-firmatari Castellani e Milanese.

Procede il cammino legislativo della riforma della psichiatria in Italia targato Burani Procaccini. Nessuna anticipazione ufficiale sui contenuti della nuova proposta di legge da parte della segreteria dell'on. Burani Procaccini né da parte dell'ufficio stampa dell'onorevole, anche se alcune anticipazioni sono state fornite dalla stessa relatrice attraverso un lancio Ansa, poi ripreso da Yahoo notizie, nella giornata di mercoledì.
"Agenzie regionali per la psichiatria, un garante per i malati psichiatrichi gravi che hanno avuto un ricovero obbligatorio, la riorganizzazione dei servizi territoriali e una rete di pronto soccorso con presenza di specialisti psichiatri" -riporta il comunicato Ansa-, queste alcune delle novità annunciate dall'on. Burani Procaccini.
"Un testo, ha sottolineato la parlamentare, che raccoglie anche le indicazioni e i suggerimenti di associazioni dei familiari dei malati, associazioni di ex pazienti e specialisti e che prevede -prosegue il testo Ansa- maggiore attenzione da parte delle strutture pure per le malattie emergenti come la depressione".
Prevista anche "l'istituzione di agenzie regionali per la psichiatria che avranno il compito di coordinare la riorganizzazione di tutti i servizi territoriali, compresi quei servizi di prossimità, considerati le antenne sul territorio dei bisogni psichiatrici e che coinvolgeranno le associazioni dei familiari. Ciò a cui si punta, ha spiegato Burani, e' una 'reale tutela dei malati e l'istituzione di una medicina del territorio molto capillare, per prevenire ma anche seguire i pazienti nella cura'. L'obiettivo è, cioé, non lasciare le famiglie da sole, ma sostenerle nella cura dei congiunti con disturbi mentali in modo concreto. Per questo, la proposta di legge prevede una serie di realtà territoriali che supportino l'azione dei nuclei familiari: centri diurni, di riabilitazione, assistenza domiciliare e day-hospital".
Un altro punto importante, non contenuto nel comunicato Ansa, riguarda la possibilità di far accedere le persone con svantaggio psichico al mondo del lavoro. Prevista, infatti, la creazione di strutture produttive mediante ricorso a strategie di finanziamento innovative, per dare lavoro a pazienti cronici attraverso le Cooperative. In tale maniera tutte le aziende che hanno l'obbligo di assumere personale dalle agenzie di collocamento potranno fare riferimento alle Cooperative sociali.
Prossimo appuntamento nella settimana tra il 23 ed il 27 febbraio, presumibilmente ancora al Comitato ristretto della XII Commissione Affari sociali.