sabato 4 settembre 2004

la Corte di Cassazione,
sulla depressione

Repubblica sabato 4.9.04
I giudici accolgono il ricorso di un condannato in cella
La Cassazione: "Detenuto depresso può ottenere gli arresti domiciliari"


ROMA - La depressione può essere «giustificato» motivo per fare aprire le porte del carcere. Lo ha sancito la Cassazione che ha accolto il ricorso di un detenuto che chiedeva misure alternative alla detenzione in carcere, come i domiciliari, a causa della forte «depressione» determinata dalla reclusione nell´istituto penitenziario. Per la Suprema Corte, «la sindrome ansioso-depressiva può costituire causa di differimento della pena quando assuma aspetti di tale gravità da non essere fronteggiabile in ambiente carcerario».