venerdì 23 settembre 2005

articoli del 21/22.9.05

crimini cattolici
Liberazione 22.9.05
Gotovina, Chiesa e Tpi. Meglio tardi che mai
I cattivi non erano solo serbi. La lista dei criminali è ancora lunga. E il Vaticano svolse un ruolo fondamentale per il nazionalismo croato
di Giancarlo Lannutti

sinistra
Il Tempo 21.9.05

Fausto e Romano, l’idillio è già finito
Il segretario del Prc rimarca le differenze che lo distinguono dal leader del centrosinistra

sinistra
Il Tempo 21.9.05

Soglia al 50%, Prodi rivede le sue stime
Il Professore spera di superare la metà dei voti alle primarie. Prima dell’estate puntava al 70%
Il vincitore designato ondeggia e cala nei consensi. Cresce invece Bertinotti che punta al 25%, tra il 2 e il 5% gli altri candidati
di Silvia Santarelli

sinistra
AGI Roma, 22 settembre 2005 - 11:10

SINISCALCO: BERTINOTTI, SOLA SOLUZIONE LE DIMISSIONI DEL GOVERNO

cattolici: se li conosci li eviti
La Stampa 22.9.05
LA LEGITTIMAZIONE RELIGIOSA UNA SUGGESTIONE PERSINO PER GLI ATEI DICHIARATI
E tra i politici spuntano cattolici di tutti i colori

storie dell'ateismo
La Stampa 22.9.05
RIBELLI SANGUINARI E ROMANTICI: UN SAGGIO SIMPATIZZANTE
I pirati del Settecento
marxisti senza saperlo
di Andrea Scanzi

linguaggi
il manifesto 22.9.05
Molte lingue per dire l'Europa
Tre convegni - a Firenze, a Cluj in Transilvania, e a Venezia - si interrogano sulle strategie per alimentare una composita identità linguistica. Centrale è il contributo della letteratura, non solo in quanto costruttrice critica di miti, ma perché è da sempre il luogo privilegiato di rappresentazione dei limiti interni a ogni pretesa di dominio delle grandi narrazioni, che vorrebbero spiegare tutto
di REMO CESERANI

BergamoScienza
Corriere della Sera 22.9.05
L’OPINIONE Bisogna lottare contro i «diavoli della mente»
di GIOVANNI CAPRARA

Repubblica Bologna 22.9.05
LA CITTÀ DEI SAPERI
Dal 29 in S. Lucia convegno di tre giorni con dialoghi-spettacolo e lezioni magistrali
Quando antichisti e scienziati incrociano Platone e Ippocrate
ILARIA VENTURI

il manifesto 22.9.05
Aborto, la pillola che non va giù
Il ministro della Salute, Francesco Storace, blocca la sperimentazione della RU486.
I medici: «Andremo avanti lo stesso»
di IAIA VANTAGGIATO