4 GIUGNO 1944
LA LIBERAZIONE DI ROMA
La parola segreta era "Elefante". Questa volta, a differenza dai tempi dell’invasione cartaginese, l’elefante non arrivava come nemico. Significava che gli alleati stavano per liberare Roma. L’elefante amico. La radio alleata trasmise la parola "elefante" alle 23,15 del 3 giugno 1944. Le retroguardie tedesche lasciarono Roma la mattina del 4 giugno, mentre gli ultimi prigionieri di via Tasso erano liberati dalla popolazione e la palazzina del boia Kappler veniva saccheggiata. L’esercito di Clark inondò Roma nelle prime ore del pomeriggio incontrando le prime folle festanti nelle periferie della via Prenestina, della via Casilina, della via Appia, e nelle borgate di Tor Pignattara e Centocelle, dove i fascisti e i tedeschi nelle ultime settimane non avevano osato più passare né di giorno né di notte per paura dei partigiani. (da romacivica.net)
LA LIBERAZIONE DI ROMA
La parola segreta era "Elefante". Questa volta, a differenza dai tempi dell’invasione cartaginese, l’elefante non arrivava come nemico. Significava che gli alleati stavano per liberare Roma. L’elefante amico. La radio alleata trasmise la parola "elefante" alle 23,15 del 3 giugno 1944. Le retroguardie tedesche lasciarono Roma la mattina del 4 giugno, mentre gli ultimi prigionieri di via Tasso erano liberati dalla popolazione e la palazzina del boia Kappler veniva saccheggiata. L’esercito di Clark inondò Roma nelle prime ore del pomeriggio incontrando le prime folle festanti nelle periferie della via Prenestina, della via Casilina, della via Appia, e nelle borgate di Tor Pignattara e Centocelle, dove i fascisti e i tedeschi nelle ultime settimane non avevano osato più passare né di giorno né di notte per paura dei partigiani. (da romacivica.net)
intervistato Federico Masini:
Corriere della Sera Roma 4.6.08
Sapienza-Iran per soli uomini
di Maurizio Caprara
qui
Venezia, assalto all’alba
Blitz della destra al campo nomadi
l’Unità 4.6.08
Il volto cattivo
di Dijana Pavlovic
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l’Unità 4.6.08
«Niente paura, il mondo è multietnico»
di Francesca De Sanctis
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Stefania Tallini suona questa sera a Massenziol’Unità 4.6.08
l’Unità 4.6.08
«Parola, silenzio» una sera al femminile
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Europa e immigrazione. Muscoli di carta
di Gianni Marsilli
qui
l’Unità 4.6.08
D’Alema, laicità e senso dello Stato
di Giuseppe Tamburrano
qui
Repubblica 4.6.08
Bondi: "La cultura non è di sinistra"
E Barbareschi attacca Gomorra: "Bravi a esportare solo i nostri guai"
di Carmelo Lopapa
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Repubblica 4.6.08
Anche gli uomini primitivi rapivano le donne dei nemici. Lo rivelano gli studi su una fossa comune in Germania
Ratto delle Sabine. il primo è preistorico
di Elena Dusi
qui (nell'immagine: Il ratto delle Sabine di Luca Giordano)
Repubblica 4.6.08
La scomparsa di un autentico testimone del secolo
Fejtö. Annunciò la fine del comunismo
di Massimo L. Salvadori
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Repubblica 4.6.08
Europa Islam divisi dalla paura
Una tavola rotonda a Istanbul
qui
Corriere della Sera 4.6.08
I giudici dei bambini «Per noi errori vietati»
Il nodo: i rapporti con i servizi sociali
di Giuseppe Guastella
qui
Corriere della Sera 4.6.08
L'amore nell'inferno del Gulag
Lo «chalet» dove i prigionieri incontrano le mogli: l'abisso della degradazione
di Pierluigi Battista
qui
Corriere della Sera 4.6.08
L'attacco del 1941
Perché Stalin non credeva all'azzardo di Hitler
di Giuseppe Galasso
qui
Liberazione 4.6.08
«Sinistra quanti sbagli, hai mummificato la Resistenza»
di Vittorio Bonanni
(su liberazione.it p 12 - segnalazione di Nuccio Russo)
Liberazione 4.6.08
Enzo Collotti storico della Resistenza e dei fascismi europei:
«L'antifascismo si fa anche coi nomi delle strade»
di Tonino Bucci
(su liberazione.it p 13)
Liberazione 4.6.08
Il nostro cammino, la nuova rivista del grande architetto: bianco e nero, niente pubblicità, Brasilia nel cuore
"Nosso caminho", a cent'anni Niemeyer progetta il futuro
di Angiola Nocione
(su liberazione.it p 14 - segnalazione di Nuccio Russo)
il manifesto 4.6.08
Migranti italiani nel dopoguerra
Le politiche migratorie fra il '45 e il '57 sono il tema del saggio di Michele Colucci «Lavoro in movimento», per Donzelli. Una indagine documentata e avvincente su uno dei fenomeni fondanti della nostra società
di Emilio Franzina
(domani qui)
il manifesto 4.6.08
Sguardi incrociati sulla stregoneria in Europa
Dal Mulino il saggio «Le streghe» di Wolfgang Berhinger, sintesi storico-antropologica di fenomeni analizzati nel libro «Inquisition et sorcellerie en Suisse Romande»
di Marina Montesano
(domani qui)
La Stampa 4.6.08
Leonardo, in mostra. 15 capolavori in digitale A Vinci dal 7 giugno altissima risoluzione per 15 capolavori di Leonardo
qui
Mercoledì 4 giugno Stefania Tallini suonerà - in Piano Solo - al Festival Internazionale delle Letterature di Massenzio. Le scrittrici della serata saranno: Katherine Dunn (legge Antonia Liskova) e Lucia Extebarria (legge Sabrina Impacciatore). Orario di inizio: 21.00
(vedi anche su spazi)