venerdì 3 aprile 2015

SUL MONOTEISMO:


Il trionfo del monoteismo, Rai Storia - prof... di segnalazioni  
Da Rai Storia
"a.C.d.C. Da Oriente a Occidente, il trionfo del monoteismo"
Una ricostruzione del prof. Alessandro Barbero, storico dell'Università di Torino
si ringraziano Isabella Timpano e Teresa Coltellese

Repubblica 30.12.11
La monumentale opera della religione ebraica risale al VI secolo d.C
di Angelo Aquaro

qui

cfr
L’invenzione del popolo ebraico
di Shlomo Sand
Rizzoli
Sinossi. L'idea di un popolo ebraico che, nonostante le persecuzioni e l'esilio, ha attraversato la storia mantenendo la propria fede e la propria identità è alla base del sionismo e della stessa fondazione dello Stato d'Israele. Secondo Shlomo Sand, professore di storia alla Tel Aviv University, però, è un mito senza basi storiche. la presenza di comunità ebraiche (sefardite) nell'Africa settentrionale e poi in Spagna, e degli ebrei ashkenaziti nell'Europa centrorientale si deve all'espansione della religione ebraica, a cui si convertirono le tribù berbere e i kazari, che nel Medioevo furono a capo di un vasto impero a cavallo del Volga. Il “popolo ebreo” sono in realtà popolazioni eterogenee che in epoche e luoghi diversi si sono convertite alla stessa fede. La tesi di Sand e le sue implicazioni politiche (accettarla vorrebbe dire rinunciare alla caratterizzazione etnica di Israele) ha scatenato fortissime polemiche all'uscita del libro.  Una scheda bibliografica qui
Un estratto, qui di seguito:



UNA SINOSSI DELL'OPERA DEL PROF. SHLOMO SAND È DISPONIBILE QUI
di Marco Carnevali























LE FONTI DELLA VIOLENZA: IN TUTTI I MONOTEISMI !

(Se il tuo è "l'unico vero dio", e non più un "collega" di quello di coloro che abitano oltre i tuoi confini o addirittura insieme a te, ne deriva, ineluttabilmente e "logicamente", l'assoluta impossibilità di vivere in pace col diverso da te. La vioilenza dilaga. Nella Bibbia ebraica e nella Bibbia cristiana, come nel Corano islamico. Qui di seguito solo qualche esempio, fra i tantissimi possibili...)
Esodo 21:24-27:
«Occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede, scottatura per scottatura, ferita per ferita, contusione per contusione».

Levitico 24:19-20:

«Quando uno avrà fatto una lesione al suo prossimo, gli sarà fatto come egli ha fatto: frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente; gli si farà la stessa lesione che egli ha fatto all'altro».

«La conquista militare della terra di Canaan da parte degli Ebrei, circa nell'anno 1200 AC è spesso definita come "genocidio" ed è diventata emblematica della violenza e della intolleranza della Bibbia. Dio disse a Mosè:

Ma delle città di questi popoli che il Signore tuo Dio ti dà in eredità, non lascerai in vita alcun essere che respiri; ma li voterai allo sterminio: cioè gli Hittiti, gli Amorrei, i Cananei, i Perizziti, gli Evei e i Gebusei, come il Signore tuo Dio ti ha comandato di fare, perché essi non v'insegnino a commettere tutti gli abomini che fanno per i loro dèi e voi non pecchiate contro il Signore vostro Dio.
Così Giosuè [il successore di Mosè] conquistò tutto il paese: le montagne, il Negheb, il bassopiano, le pendici e tutti i loro re. Non lasciò alcun superstite e votò allo sterminio ogni essere che respira, come aveva comandato il Signore, Dio di Israele».
cfr qui
Numeri, 21:35:
«Con l’approvazione di Dio gli Israeliti si recarono nella città di Og, ne uccisero il re Basan – senza risparmiare i figli – sterminarono l’esercito senza lasciare superstiti, e assunsero il controllo del territorio.»

Deuteronomio, 2:33-34:
«Sotto la guida di Dio, gli israeliti sterminarono completamente gli uomini, le donne ed i bambini di Sicon. Non vi lasciammo nessuno in vita».

Deuteronomio, 20:16:
«Nelle città di questi popoli che il Signore, il tuo Dio, ti dà come eredità, non conserverai in vita nulla che respiri».

Giosuè, 10:32-33:
«Dio diede la sua approvazione affinché Giosuè uccidesse ogni uomo, donna e bambino della città di Lachis. Con la spada».
Deuteronomio 22, 28:
«Se un uomo trova una fanciulla vergine che non sia fidanzata, l'afferra e pecca con lei e sono colti in flagrante, l'uomo che ha peccato con lei darà al padre della fanciulla cinquanta sicli d'argento; essa sarà sua moglie, per il fatto che egli l'ha disonorata, e non potrà ripudiarla per tutto il tempo della sua vita
».
Giudici 19, 25:
«Allora il levita afferrò la sua concubina e la portò fuori da loro. Essi la presero e abusarono di lei tutta la notte fino al mattino; la lasciarono andare allo spuntar dell'alba...»
Giudici, 21:10-12:
«La comunità uccise ogni uomo e ogni donna non vergine di Iabes in Galaad. Trovarono quattrocento vergini da portare con sé»
qui

Genesi 16 e 21, 8-12:

La cacciata di Agar e di Ismaele
«Dio legittima l’agire di Abramo: donne e bambini possono essere cacciati via senza mezzi di sussistenza, nella “beata” fiducia che Dio  si prenderà cura di loro». (sic)
qui 


Siracide IX, 10:
«Ogni donna impudica sarà calpestata come sterco nella via».

Deuteronomio XXII, 23:

«Quando una fanciulla vergine è fidanzata, e un uomo, trovandola in città, pecca con lei, condurrete tutti e due alla porta di quella città e li lapiderete così che muoiano: la fanciulla, perché essendo in città non ha gridato, e l'uomo perché ha disonorato la donna del suo prossimo. Così toglierai il male da te».
Luca 11,23:
«Chi non è con me, è contro di me».

Matteo 10,34:

«Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra: sono venuto a portare non pace, ma spada!»
Sura 69:30:
«Prendetelo (l’infedele n.d.t.) ed incatenatelo ed esponetelo al fuoco dell’inferno».

Sura 8:12:

«Instillerò il terrore nel cuore dei non credenti, colpite sopra il loro collo e tagliate loro la punta di tutte le dita».

Sura 5:33:

«Essi (gli infedeli ndr) devono essere uccisi o crocefissi e le loro mani ed i loro piedi tagliati dalla parte opposta».

Sahlih al-Bukhari Vol 4 p.55:

«Sappiate che il paradiso giace sotto l’ombra delle spade».
PER UNA AMPIA RACCOLTA DI CITAZIONI BIBLICHE , VEDI ANCHE:
UAAR
Le atrocità della Bibbia
A cura di Alessandro Ghio
leggi tutto qui

VIVIANE
La condizione di inumana dipendenza della donna nella cultura ebraica
e nella legge odierna dello «Stato ebraico» di Israele
«In Israele non esiste il matrimonio civile, esiste solo il matrimonio religioso, dunque il divorzio può essere concesso solo da un tribunale rabbinico e può essere concesso solo con la approvazione totale del marito»
Un video da Repubblica.it:

VIVIANE: La condizione della donna nella... di segnalazioni
Paolo Mereghetti sul Corriere.it:

VIVIANE: la condizione di drammatica dipendenza... di segnalazioni
Un articolo su Repubblica.it: qui
Una tesi di laurea sul matrimonio ebraico è disponibile qui
sul tema cfr anche l'articolo di Massimo D'orzi su LEFT nelle edicole da sabato 27 dicembre
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MONOTEISMI /1.
EBRAISMO~RELIGIONE EBRAICA
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La Bibbia:
«Dio si sceglie un popolo e gli regala delle terre per viverci, ma queste terre sono occupate, quindi ordina al suo popolo di uccidere tutti coloro che ci abitano, senza risparmiare nessuno, né uomini, né donne, né bambini, a parte qualche caso quando vengono risparmiate ragazze vergini che vengono spartite tra le tribù di Israele e altri quando i prigionieri vengono usati come schiavi».

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In Isaia, 10, si legge:
«Ecco il Signore, Dio degli eserciti,
che strappa i rami con fracasso;
le punte più alte sono troncate,
le cime sono abbattute...
è decretato uno sterminio
che farà traboccare la giustizia,
poiché un decreto di rovina
eseguirà il Signore, Dio degli eserciti».

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Genesi 6:5
La corruzione dell'umanità
«Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male».

Genesi 6:17
«Ecco io manderò il diluvio, cioè le acque, sulla terra, per distruggere sotto il cielo ogni carne, in cui è alito di vita; quanto è sulla terra perirà».

Genesi 6:13
«Allora Dio disse a Noè: “E’ venuta per me la fine di ogni uomo, perché la terra, per causa loro, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò insieme con la terra”».

 
Cosa festeggia la Pasqua ebraica (Genesi 12:21)
«Dio annuncia al popolo di Israele, nella Terra degli schiavi in Egitto: "In questa notte io passerò attraverso l'Egitto e colpirò a morte ogni primogenito egiziano, sia fra le genti che tra il bestiame."
Tramite Mosè Dio ordina al popolo di Israele di marcare gli stipiti delle loro porte con del sangue di agnello cosicché: "Io vedrò il sangue e passerò oltre, colpirò invece con il mio castigo l'intero Egitto e a voi non succederà niente".
Si alzò il Faraone nella notte e con lui i suoi ministri e tutti gli Egiziani; un grande grido scoppiò in Egitto, perché non c'era casa dove non ci fosse un morto!
Gli Egiziani fecero pressione per affrettare la partenza degli ebrei dal paese, perché dicevano: "Qui moriamo tutti!"»

Genesi 13:13
«Ora gli uomini di Sòdoma erano perversi e peccavano molto contro il Signore».

Genesi 19:24
«Quand'ecco il Signore fece piovere dal cielo sopra Sòdoma e sopra Gomorra zolfo e fuoco proveniente dal Signore».

Genesi 19
La distruzione di Sodoma

qui

ANTICHITÀ DELLA BIBBIA EBRAICA: Molti credono - a causa dei suoi argomenti, delle fantasiose cronologie in essa presenti e della forza che successivamente le è derivata dalle credenze cristiane che hanno fatto base su di essa - che la così detta “bibbia” ebraica, che come si sa racconta un antico mito sulle presunte origini dell’umanità, sia un testo antichissimo, ma essa è in realtà è un testo mitologico di gran lunga successivo ad altri come l'epopea di Gilgamesh (la cui stesura più tarda risale al settimo secolo a.c.) o i testi esiodei o alla stessa Eneide virgiliana (per non parlare degli antichissimi patrimoni induistici che si fanno risalire addirittura all'XI secolo a.c.). Essa è  un insieme di testi collazionati soltanto in epoca medioevale integrando pochi e piuttosto scarni frammenti precedenti ma comunque non più antichi del terzo secolo così detto "avanti cristo".  Infatti i materiali più antichi sono i manoscritti di Qumran, ritrovati nel 1947, che risalgono a un periodo che va dal 250 a.C. circa al 68 d.C.
Successivamente i testi prodotti dai masoreti appunto in epoca medioevale sono: il Codice del Cairo, datato 895-896 d.C. il Codice di Aleppo (A), datato 925-930 d.C. il Codice di Leningrado b19A (Codex Lenigradensis, L) che risale al 1008-1009 d.C. Gli ebrei non fanno riferimento alla cosidetta LXX, in lingua greca, utilizzata invece dai cristiani ortodossi, che la leggenda della "Lettera di Aristea a Filocrate" collocherebbe nel terzo secolo a.c.
Da una pagina arretrata di "Segnalazioni"
Repubblica 30.12.11
La monumentale opera della religione ebraica risale al VI secolo d.C
di Angelo Aquaro

qui

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Repubblica 29.4.14
La verità dagli scavi: “I grandi eventi narrati dalle Scritture non sono reali”
Da Gerico a Re Salomone la Bibbia smentita dagli archeologi israeliani
di Vanna Vannuccini

su spogli






lL"PARTITO NUOVO DI TOGLIATTI": LA SVOLTA DI SALERNO E IL VOTO DEI COMUNISTI A FAVORE DEL CONCORDATO CON LA CHIESA CATTOLICA - FRA IL 1940 E IL 1947
Rivista on line di storia e informazione
Stalin e la chiesa ortodossa durante la seconda guerra mondiale
La pacificazione bellica
di Stefano De Luca
«Togliatti, l’allievo e l'agente di Stalin in Spagna prima e in Italia poi, con la svolta di Salerno si allea anche con la Democrazia Cristiana appena formatasi, abbandonando, con la pregiudiziale repubblicana, anche la pregiudiziale anticattolica, fino ad arrivare a votare a guerra finita il Concordato con la Chiesa, a cui si opposero invece socialisti e liberali»
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SULL'UNITA', MARTEDI 5 FEBBRAIO 2013:
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Mario Tronti è stato un tempo ispiratore (o bisogna dire piuttosto "cattivo maestro"?) dell'estremismo operaista sessantottino con il suo libro "Operai e capitale", provenendo dal gruppo dei Quaderni Rossi di Raniero Panzieri - e poi di Toni Negri, Alberto Asor Rosa, Massimo Cacciari (gli anni sono quelli dal 1961 al 1966, poi, con Classe Operaia, La Classe, Potere Operaio, quelli dal 1966 al 1973). Contribui allora potentemente, con la "forza delle idee", a determinare il percorso che porterà poi - logicamente - al terrorismo degli "anni di piombo". Oggi, ormai da tempo "trasformatosi" (ma non senza una intima coerenza... - che si tratti piuttosto della vicenda di uno "smascheramento" di tipo nicciano?) in  prode agente del Vaticano e quindi nel più pericoloso e subdolo sostenitore della infiltrazione della così detta "antropologia ratzingeriana" nella Sinistra, in unione con i suoi compari Giuseppe Vacca (sì, proprio quello di Gramsci...), Paolo Sorbi, Pietro Barcellona, in prima pagina sull'Unità scrive:
«Ha ragione Claudio Sardo...» (sic! e per farsi un'idea del peso e del pieno contenuto di questa sintetica affermazione d'esordio di questo articolo cfr. l'articolo di Claudio Sardo in questione, qui sopra)
«In gioco, un’immagine di società, il discorso sulle forme di vita, un’idea della pianta uomo e di convivenza umana...»
«C’è una comune disposizione d’animo, di anima politica, che unisce e raccorda oggi cattolici e sinistra, l’estraneità dell’individualismo dal proprio orizzonte generalmente umano, che è poi quello specificamente politico...»
«Si evidenzia qui il bisogno di una nuova unità, emergenziale, tra questione antropologica e questione sociale...»
«Con le unghie e con i denti, uscirne fuori, ecco un compito per cui vale la pena di battersi...»
"Con loro lo scontro è frontale!"
l’Unità 5.2.13
I cattolici, la sinistra e la sfida nazionale
di Mario Tronti

su questa pagina
Tempo presente, Vol. IX, n. 1, gennaio 1964
Togliatti in Spagna
di Gino Bianco

qui


cronologia.it
Togliatti, la "svolta di Salerno” e la struttura del “partito nuovo”
di Giancarlo Portas
qui
cronologie.it
La svolta di Salerno
di Pietro Secchia
qui

La svolta di Salerno
qui

Corriere della Sera 17.9.94
Documenti provenienti dall’Urss provano che Palmiro Togliatti ebbe disposizioni dirette dal capo del Pcus
Salerno 1944. la svolta di Stalin
di Dino Messina

l’Espresso 20.3.97
Articolo 7 della Costituzione: il voltafaccia di Togliatti
Colloquio con Vittorio Foa di Sandro Magister
qui

l'Espresso, 20.3.97
Resa al Vaticano
di Sandro Magister
nella stessa pagina, qui

Il Ponte, anno III, n. 4, aprile 1947
Art. 7: Storia quasi segreta di una discussione e di un voto
Note di un protagonista laico sulla discussione tenuta in sede di Assemblea costituente in merito al Concordato, e sul voto con il quale nel 1947 cattolici e comunisti, a grande maggioranza, approvano l'art. 7 della Costituzione
di Piero Calamandrei
nella stessa pagina, qui

Repubblica 10.6.10
Quando De Gasperi criticava il Concordato
di Piergiorgio Odifreddi
qui segnalazione di Giacomo Mutti

l’Occidentale 2.8.09
Affinità e divergenze tra il compagno Togliatti e il cattolico De Gasperi
di Curzio Malaparte
qui

Fondazione Istituto Gramsci
Togliatti e la storia d’Italia
Questione cattolica e questione vaticana prima e dopo il fascismo
le pagg 4 e 5 del documento disponibile qui

PUÒ ESSERE INTERESSANTE ANCHE LEGGERE "LA LETTERA DI BERLINGUER A MONS. BETTAZZI. 
storia dei rapporti tra socialismo e cattolicesimo in Italia", pubblicato da homolaicus qui
clicca sull'immagine per ingrandirla. Nell'immagine a sinistra: Il *Partito comunista non è ateo - Votate il Partito comunista italiano, votate per la Repubblica / [committente Partito comunista italiano]. - [Roma? : s.n., 1946]. - 1 manifesto : b.n. ; [70x100 cm.]. qui

I materiali su Togliatti e il "comunismo" italiano qui sopra ripresi
sono tutti apparsi su "Segnalazioni" in passato