domenica 5 luglio 2015

Nell'immagine qui sopra: «No alla paura!»

SULLA STAMPA DI DOMENICA 5























Tsipras: "Oggi la democrazia batte la paura"
”Nessuno può ignorare la determinazione di un popolo"


Corriere 5.7.15
Varoufakis accusa i colleghi: «Terrorismo dai creditori»
di Ivo Caizzi
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il manifesto 5.7.15
Varoufakis: «Chiudere le banche è terrorismo, dopo il referendum l’accordo ci sarà»
Oggi il referendum. Lunedì 6 luglio, il consiglio dei governatori avrà potere di vita o di morte sulle finanze greche. Varoufakis accusa: creditori come "terroristi", "ci hanno forzato a chiudere le banche per far paura alla gente". L'appello alla ragionevolezza di Jacques Delors, mentre la Ue punta a un governo guidato dal presidente della Banca centrale greca, Yannis Stournaras
di Anna Maria Merlo
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il manifesto 5.7.15
Il documento top secret svela la paura del «sì»
L'inchiesta. Un documento top secret di Nea Democratia svela le preoccupazioni per il voto e la strategia mediatica: «Nei centri urbani il no al 70%. Facciamo uscire un sondaggio favorevole»
di Angelo Mastrandrea
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Nell'immagine qui sopra: «No alla paura!»


il manifesto 5.7.15
Il no del quartiere di Tsipras
Atene. Nella zona popolare di Kypseli, dove abita il primo ministro, per un mini-sondaggio. Si discute del referendum nei bar e per strada. Tra rabbia, file alle banche e incertezza per il futuro
di Angelo Mastrandrea
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il manifesto 5.7.15
I sindacati europei si schierano per il no
Referendum. Confederazione sindacale internazionale contro «le ricette della troika»
di Bruno Montesano
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il manifesto 5.7.15
La narrazione sulla Grecia dei media italiani è quella della troika
Informazione. Il gior­na­li­smo ita­liano main­stream, in grande mag­gio­ranza, ha mostrato i muscoli e ogni tipo di mezzo per rac­con­tare un paese - la Gre­cia - che a detta di tanti che sono in loco, non esi­ste
di Simone Pieranni
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il manifesto 5.7.15
La sfida greca ai filistei
di Norma Rangeri
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il manifesto 5.7.15
Quando la Germania amava Atene
Storia. Gli archivi tedeschi restituiscono l’enorme e ncondizionato sostegno della repubblica federale di Bonn alla «sicura» Grecia dei colonnelli: «La dracma è la moneta più solida del mondo»
di Sebastiano Canetta
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il manifesto 5.7.15
L’intervento del Congresso Usa e la lungimiranza di Tsipras
Washington contro Fmi. Dopo la denuncia, Lagarde sarà sfiduciata ufficialmente dalla Casa bianca?
di Gabriele Pastrello
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il manifesto 5.7.15
C’è del metodo nella follia europea
L'analisi. Il fallimento dell'unione economica e monetaria
di Alfonso Gianni
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il manifesto 5.7.15
Il mito greco di Dioniso contro i pirati «europei»
Storia. Nel 530 a.C. il grande Exekias, in uno dei manufatti più celebri dell’arte greca, la kylix di Dioniso, racconta il conflitto economico e politico tra la civiltà dei potenti etruschi e i Greci che, dopo il rapimento di Europa nel vicino Oriente, si proiettarono nel Mediterraneo per fondare nuove città
di Marcello Madau
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Corriere 5.7.15
Nemmeno Ettore credeva nei sondaggi
di Apostolos Doxiadis
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Corriere 5.7.15

L’ira di Achille o la ragione degli stoici?
di Eva Cantarella
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Il Sole 5.7.15
Dallo strappo su Bisanzio a quello con Bruxelles
Sei secoli di incomprensioni con i greci
di Armando Torno
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Il Sole Domenica 5.7.15
Un patrimonio senza tempo
Il nostro debito verso Atene
di Dorella Cianci
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Il Sole 5.7.15
Dietro Grexit, lo spettro della Repubblica di Weimar
Le lezioni della storia. Il ritorno alla dracma avrebbe conseguenze drammatiche che i tedeschi conoscono bene: inflazione senza controllo, instabilità del cambio, perdita di valore dei depositi bancari e forte disoccupazione
di Beda Romano
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Il Sole 5.7.15

«Oxi» o «nai»? Greci divisi tra ragione e sentimento
di Roberto Bongiorni
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Corriere 5.7.15
«Leader europei deboli. Si sono fatti ingabbiare dall’ossessione contabile»
Il socialista Jack Lang: «Ma non sono pessimista: ora serve fantasia»
intervista di Stefano Montefiori
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Corriere 5.7.15
«Squilibri interni risolti impoverendo i lavoratori»
di Mario Sensini
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La Stampa 5.7.15

La fine dell’Europa burocratica
di Mario Deaglio
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Corriere 5.7.15
Crisi greca, le vere colpe sono della politica
di Danilo Taino
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Repubblica 5.7.15
Il Nobel per l’Economia: la crisi ha colpito tutti, dalla Finlandia alla Spagna
Ma l’Europa è un disastro la moneta unica è diventata una camicia di forza
di Paul Krugman
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Repubblica 5.7.15
Richard Sennett, professore alla New York University e alla London School of Economics
“Se fossi greco voterei no. Meglio poveri che sudditi dei poteri forti”
“Stop alle élite economiche Giusto andare alle urne”
intervista di Giulio Azzolini
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Corriere 5.7.15
Grecia, la crisi e il referendum. 
Ma l’unica strada è ripartire
di Lucrezia Reichlin
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Repubblica 5.7.15
Atene nella tempesta ritrovi la speranza e il coraggio di Ulisse
Il parere dell’ex ministro francese e dei presidenti della sua fondazione
Jacques Delors, Pascal Lamy e Antonio Vitorino
qui

Repubblica 5.7.15
Non navi d'altomare ma scialuppe senza un futuro
di Eugenio Scalfari
qui
OGGI DALLE 17 ALLE 24, ILARIA BONACCORSI, DIRETTRICE DI LEFT
SARÀ OSPITE SU LA7 DI ENRICO MENTANA
NELLA MARATONA SULLE ELEZIONI IN GRECIA
Repubblica 5.7.15
Il nuovo Senato sul filo di sei voti
Maggioranza e minoranza Pd trattano, ma al ddl Boschi potrebbe servire il soccorso dei verdiniani
Si lavora per ridurre l’area del dissenso tra i dem, la defezione di 15 “irriducibili” è scontata
Caso Roma, Orfini critica Renzi: “Su Marino ha sbagliato, il premier deve aiutare la capitale a riscattarsi”
di Tommaso Ciriaco
qui
il Fatto 5.7.15
L’avvocato Emilio Zecca “Il Parlamento non era legittimato a fare una nuova legge” “Italicum come il Porcellum: da bocciare”
di Antonella Mascali
qui
Il Sole 5.7.15
Effetto-Grecia sui valori del Pd: dal mito del risanamento alla marcia pro-Tsipras
di Lina Palmerini
qui

«Fassina cita papa Francesco»
Corriere 5.7.15
Fassina riunisce delusi pd e sinistra «Siamo qui per fare un partito»
Sul palco Civati e Cofferati, in platea Salvi e Ferrero: verniciamo di rosso la politica
di Monica Guerzoni
qui
il Fatto 5.7.15
Fassina si fa la sua Leopolda e annuncia: “Presto un nuovo partito”
Tanti giovani, ma pochi “big” alla prima “festa di indipendenza dal Pd” voluta dagli ex democratici
di Wanda Marra
qui


«Papa Francesco è stata  la persona più citata nei discorsi dell’assemblea romana di ieri alla Garbatella. Dunque, il papa è diventato il nuovo ideologo della sinistra?»
il Fatto 5.7.15
Non basta papa Bergoglio per rifondare la sinistra
Pilastri deboli Dalla Grecia al nuovo corso vaticano: la fragile architettura degli anti-Renzi
Va bene la sintonia “anticapitalista” con Francesco Ma restano e differenze: dai temi etici in giù
di Marco Marzano
qui
L'immagine compare sulle pagine del Fatto e del Corsera di oggi













Il Fatto 5.7.15
Papa Bergoglio: Porgi l’altra guancia
una strip story di Stefano Disegni
qui





Memoria (e coerenza):
l'immagine a sinistra corredava il seguente artcolo:
Panorama del 27.6.13
Brunetta e Fassina. La nostra grande intesa
disponibile qui

L’Espresso Blogautore del 29.6.13
Il semaforo blu di Luca Sappino
Fassina e Brunetta si vogliono bene
disponibile qui

Segnalazioni del 5.7.13
“Hanno la faccia come il culo”
disponibile qui
«SINISTRA» ???
«È sicuro che l’unico riferimento culturale della sinistra sia il Papa?
La sua critica all’individualismo liberista è di gran lunga la più radicale in circolazione, anche a sinistra. Mi rendo conto che questa non è l’unica interpretazione possibile, ci sono altri filoni di pensiero a cui non voglio rinunciare. Credo però che la forza comunicativa di Papa Francesco siano in pochi ad averla oggi». 
il manifesto 2.6.15
Stefano Fassina: «Alle regionali il Pd ha perso sulla scuola»
Intervista. «Renzi dice di avere vinto? Nega la realtà. L’emorragia di voti alle elezioni è un chiaro segnale per il governo. Sempre più urgente iniziare a pensare alla domanda sinistra che il Pd non intercetta più. Ma per farlo dobbiamo uscire dalla gabbia mercatista dell’Euro. Bisogna riscoprire la dignità della persona come dice la dottrina sociale di  Papa Francesco»
intervista di Roberto Ciccarelli qui
Repubblica 25.6.15
Stefano Fassina:
«Il Pd ormai è pieno di banchieri la vera sinistra oggi è Papa Francesco»
intervista di Goffredo De Marchis qui
la vinetta di Staino a destra è pubblicata sul Corsera di sabato 4

Repubblica 5.7.15
Fassina riunisce ex Pd: "Qui per fare un partito politico"
Convention a Roma per la nascita di un nuovo soggetto con Civati e Cofferati, ma anche Sel e Rifondazione Comunista. Per "misurarsi con una prospettiva di governo"
qui
un video qui

Corriere 5.7.15
L’intervento dell’ex capogruppo della Camera
Fassina agli ex pd: «Siamo qui per fare un nuovo partito»
L’ex dem: «Dobbiamo essere guida del centrosinistra: il primo banco di prova saranno le amministrative del 2016»
Civati: «Questo è il nostro giorno di indipendenza dal Pd»
qui

La Stampa 5.7.15
Fassina riunisce gli ex Pd: “Lavoriamo per una sinistra di governo”
La prima convention al teatro Palladium di Roma: «Civati e Sel parte del progetto»
qui

La Stampa 5.7.15

Fassina lancia il partito della sinistra
L’ex viceministro con Cofferati, Civati, Sel e delusi dal Pd: raggiungeremo l’Isola che non c’è
di Francesca Schianchi
qui

La Stampa 5.7.15

E la “Cosa nuova” si ritrova con Salvini, Grillo e Meloni
Oggi ad Atene Fassina sarà a fianco della destra e dei Cinque Stelle. L’esordio del progetto politico è legato al risultato di Tsipras
di Federico Geremicca
qui

Il Sole 5.7.15
Fassina riunisce gli ex Pd: obiettivo nuovo partito. «Oggi festa indipendenza da sinistra subalterna»
qui

Corriere 5.7.15
«Rubati» 236 miliardi al Pil: il costo di evasione e corruzione
di Sergio Rizzo
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Il Fatto 5.7.15
Eni, gli affari in Congo e quella società legata al dittatore
Dietro le dimissioni a sorpresa dell’economista Luigi Zingales dal cda anche l’operazione sulle concessioni petrolifere in Africa
di Marco Lillo
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Il Fatto 5.7.15
Solidarietà
I poligrafici Ansa scioperano, l’Ansa non dà la notizia
Venerdi scorso all’agenzia di stampa Ansa hanno scioperato i poligrafici. In 35 rischiano il posto per via dei tagli decisi nelle scorse settimane e che vedono coinvolti anche 65 giornalisti. In tutto sono 100 persone a veder balenare davanti agli occhi un futuro di disoccupazione. Orbene mentre per i colleghi giornalisti si sono sprecate pubbliche dichiarazioni (riprese nei giorni seguenti anche dall’agenzia di stampa medesima, ancora in mobilitazione), per i poveri poligrafici non si sono sprecate nemmeno due righe di un comunicato stampa che diceva come il piano di riorganizzazione proposto alla rappresentanza sindacale fosse insufficiente e dichiarava una prima giornata di sciopero di tutto il personale poligrafico per “venerdì 3 luglio dalle ore 07:00 fino alle ore 07:00 di sabato 4 luglio 2015”. La notizia è stata data di carambola solo in un lancio battuto in Piemonte che chiariva come in regione ci sarebbero stati problemi sulla “nota avvenimenti”. Poi niente. Nemmeno sul sito internet. La spiegazione data ai poligrafici è che fosse l’azienda a non volere. Il cdr ci ha risposto che aveva da fare e non poteva rispondere.

La Stampa 5.7.15
In cerca di identità e avventura
Ecco perché si diventa jihadisti
Occidentali spinti dal senso di vuoto, siriani e iracheni dalla vendetta
qui

Il Fatto 5.7.15
Teheran
Un museo dedicato alle “vittime del sionismo” impegnate negli esperimenti
Quando il Mossad ammazzava gli scienziati
di Carlo Antonio Biscotto
qui








Il Fatto 5.7.15
L’appello della comandante Nessrin Abhallah
“Il coraggio contro l’Isis non basta: dateci le armi o vedrete l’inferno”
di Giampiero Calapà
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La Stampa 5.7.15
Il Vietnam alleato a sorpresa della sfida di Obama alla Cina
Il segretario del Partito comunista martedì a Washington: “Abbiamo avuto gli Usa nemici per 50 anni, i cinesi per duemila”
di Gianni Riotta
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La Stampa 5.7.15
Scudo da 19 miliardi per Shanghai
Dopo che in Cina la Borsa ha bruciato 2.800 miliardi in 3 settimane intervengono 21 broker
di Francesco Semprini
qui
Corriere 5.7.15
Se la Banca Mondiale si «censura» per la Cina
di Guido Santevecchi
qui

Repubblica 5.7.15
Crolli in Borsa, la Cina teme la bolla
Listini a Shanghai-30%, sospese 28 Ipo
Fondo da 19 miliardi di dollari contro il panico
Lo Stato ha iniettato liquidità, ridotto i tassi e messo in campo i fondi pensione, ma senza esito
Dai massimi del 12 giugno lo Shanghai index ha perso il 28% cioè più di 1000 punti
La perdita di valore delle società quotate in un mese è di 2800 miliardi di dollari
di Giovanni Pons
qui
Corriere 5.7.15
L’Italia gioca d’anticipo, 100 imprese in missione a Cuba
Il viceministro Calenda: «L’Avana ha chiesto all’Europa di investire e di credere nel suo futuro»
di Roberto Bagnoli
qui

La Stampa 5.7.15
Il tempo delle crisi permanenti
di Marco Belpoliti
qui


La Stampa 5.7.15
Dal mito alla realtà
“Ecco l’oro di Atlantide”
Riemergono i lingotti di oricalco, il metallo narrato da Platone
di Laura Anello
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La Stampa 5.7.15
“Colorata e preziosa, fusa in Anatolia
I segreti di una lega mai trovata prima”
di L. An.
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Corriere Salute 5.7.15
L’età (anagrafica) È solo un numero
di Giangiacomo Schiavi e Carlo Vergani
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Corriere Salute 5.7.15
Vera depressione o solo tristezza?
Essere demoralizzati non è una malattia
La reale patologia deve essere diagnosticata secondo precisi criteri. E nuovi studi indicano che la componente genetica ha un ruolo importante. Il problema che si sta presentando è però nella terapia: molti depressi non sono curati e molti non-depressi sono trattati ancora in modo inappropriato
di Danilo di Diodoro
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Corriere Salute 5.7.15
Nella vulnerabilità alla patologia la genetica ha un ruolo importante
di D. d. D
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Corriere Salute 5.7.15
Terapie potenti usate (anche) a sproposito
di D. d. D.
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Corriere 5.7.15
Miracolo a Vigata: il commissario Montalbano moltiplica gli ascolti
di A. G.
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Corriere La Lettura 5.7.15
Le trappole dell’uguaglianza
Il nostro mondo, la paralisi dei liberali
o scarto tra il benessere di pochi
e le difficoltà economiche di molti è diventato un tema cruciale. Una sfida per il pensiero occidentale e per la stessa democrazia. Su redistribuzione delle ricchezze e ruolo dello Stato guadagnano popolarità le idee di Piketty. Ma la partita è tutta aperta.
E molto complicata
di Danilo Taino
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Corriere La Lettura 5.7.15
Avere meno degli altri non è uno scandalo. Il dramma è la povertà
Parla il filosofo Harry G. Frankfurt
intervista di Marco Del Corona
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Corriere La Lettura 5.7.15
Il carcere non può essere una pena
Interviene il Coordinatore degli Stati generali sul trattamento e il recupero dei detenuti
di Glauco Giostra
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Corriere La Lettura 5.7.15
Antifascismo
L’ira di Bobbio per la ricomparsa dei «corvi neri»
di Antonio Carioti
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Corriere La Lettura 5.7.15
Un presidente ateo
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Corriere La Lettura 5.7.15
Il Vangelo torna a fare la differenza ora che la società non è più devota
Una Storia del cristianesimo in quattro volumi
di Marco Rizzi
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Corriere La Lettura 5.7.15
Il martello della scimmia-uomo
Scoperti in Africa oggetti in pietra di 3,3 milioni di anni fa Forse si tratta delle prime tracce dell’«anello mancante»
di Edoardo Boncinelli
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Repubblica 5.7.15
Alla fiera dell’Est
Letteratura, cinema arte. È l’Europa orientale il luogo delle innovazioni
di Andrea Bajani
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Repubblica 5.7.15
Dmitry Glukhovsky.
“Il nostro segreto? Viviamo in una società violenta e a pezzi”
intervista di Jaime D’Alessandro
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Repubblica 5.7.15
Folco Quilici
“Ho viaggiato e ho fatto immersioni per dimenticare il mio inconscio”
Colloquio con Antonio Gnoli
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Il Sole Domenica 5.7.15
La lingua della scienza. Non può essere Babele
Dopo la scomparsa del latino per un lungo periodo gli scienziati usarono varie lingue per comunicare finchè non prevalse l’inglese
di Arnaldo Benini
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Il Sole Domenica 5.7.15
Pensieri filmati
Al cinema andateci con Kant
di Camilla Tagliabue
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