martedì 8 settembre 2015

SULLA STAMPA DI MARTEDI 8 SETTEMBRE 2015

Il Fatto 8.9.15
Gustavo Zagrebelsky
“Una sola persona non può imporsi come un Vincitore”
Non umiliate il Parlamento
Il funzionamento della democrazia è cosa difficile, stretto tra l’inconcludenza e la forza. Chi crede che si tratti di una battaglia che si combatte una volta ogni cinque anni in occasione delle elezioni politiche e che, nell’intervallo, tutto ti è concesso perché sei il “Vincitore”, si sbaglia di grosso ed è destinato a essere travolto, prima o poi, dal suo orgoglio, o dalla sua ingenuità, mal posti.
La prima vittima dell’illusione trionfalistica è il Parlamento.
Se pensiamo che si tratti soltanto di garantire l’azione di chi “ha vinto le elezioni”, il Parlamento deve essere il supporto ubbidiente di costui
o di costoro: deve essere un organo esecutore della volontà del governo. Altrimenti, è non solo inutile, ma anche controproducente.
e riforme in campo, infatti, sono tutte orientate all’umiliazione del Parlamento, nella sua prima funzione, la funzione rappresentativa. Che cosa significano le leggi elettorali, che prevedono la scelta dei candidati attraverso le “liste bloccate” stilate direttamente dai capi dei partiti o attraverso la farsa delle cosiddette “primarie”, se non l’umiliazione di quella funzione nazionale: trionfo dello spirito gregario o del mercato dei voti.

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Il Fatto 8.9.15
Riforma, l’accordo non c’è. Ora Renzi prende tempo
Apre sulle competenze. Pressing sulla minoranza del Pd, in ballo
le ricandidature. Emendamenti sull’elettività, il premier spera in Grasso
di Wanda Marra
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Corriere 8.9.15
Nuovo Senato, Bersani a Renzi:
«Non c’è disciplina di partito»
L’ex segretario dem: «No a prove di forza sul nuovo Senato. Non si può chiamare alla disciplina di partito davanti alla Costituzione. Noi liberi»
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Repubblica 8.9.15
Bersani gela Renzi: "Non si vota per disciplina di partito"
L'ex segretario replica al premier e leader del Pd: la minoranza interna vuole l'eleggibilità diretta dei futuri senatori
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Corriere 8.9.15
Una trattativa partita tardi che complica il compromesso
di Massimo Franco
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Repubblica 8.9.15
Se la mediazione è un castello costruito sulla sabbia
Giorni decisivi nel Pd, la mozione degli affetti non basta a garantire l’unità
Questa volta ci saranno vinti e vincitori
di Stefano Folli
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Corriere 8.9.15
Grasso apre alle correzioni «Ci sono strumenti contro l’ostruzionismo»
Il presidente e le modifiche sull’elezioni diretta
di Monica Guerzoni
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Corriere 8.9.15
Bicameralismo
Se 36 anni non bastano ancora
di Paolo Mieli
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Corriere 8.9.15
«Capisco se qualcuno è tentato ma FI non voterà la riforma»
Romani: con un passaggio senza modifiche diremo no al referendum
di Paolo Di Caro
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è necessario precisare che da noi Civati non avrà ovviamente mai neanche una sola firma?
Il Fatto 8.9.15
Referendum La corsa disperata di Civati contro il tempo: scade il 30 settembre
“Ci mancano ancora 350 mila firme”
intervista di Luca de Carolis
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La Stampa 8.9.15
Civati e i referendum: Landini firmi se vuole fermare le riforme di Renzi
No a Italicum e Jobs Act: “Era il programma di Bersani, perché non ci aiuta?”
intervista di Jacopo Iacoboni
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Il Fatto 8.9.15
Referendum, docenti divisi e in ordine sparso
Assemblea a Bologna Il movimento è spaccato. Ce ne sono già 2, ma Civati rilancia le sue firme e nessuno vuole mollare
di Sal. Can.
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Termometro Politico 8.9.15
Referendum, le proposte di Civati: chi firma e chi si sfila
Il pesante no di Landini
Ha incassato il sì del deputato 5 stelle Alessandro Di Battista, che ha definito i quesiti delle “cause giuste”, ma anche dei sonori no all’interno di quell’area politica, dai delusi del Pd al Movimento 5 Stelle passando per SeL e Landini, in cui “Possibile” dovrebbe trovare il proprio bacino di voti e di idee.
Il silenzio della minoranza PD, la freddezza di Nichi Vendola che per l’avvicinarsi delle elezioni amministrative ha considerato possibile l’alleanza col PD in primavera.
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Repubblica 6.9.15
Nichi Vendola
“Alle amministrative alleanze con il Pd ovunque è possibile”
intervista di Giovanna Casadio
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Il Giornale 8.9.15
La profezia di Mentana: "Civati deve crescere, niente elezioni fino al 2018"
Il direttore del Tg La7: "Il partito degli anti-Renzi non funziona. Quel versante è già coperto di Cinque Stelle"
di Luca Romano
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il manifesto 8.9.15
Buona Scuola: non solo referendum, boicottaggio subito
Movimenti. I quesiti referendari contro la Buona scuola presentati nel 2017. La lunga marcia del movimento inizia in autunno con un'agenda fittissima di iniziative: mozioni nei collegi docenti, notti bianche, manifestazioni e scioperi. Non escluso un ricorso alla Consulta contro la "riforma"
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Il Fatto 8.9.15
Pensioni, schiaffo a Poletti Salta l’uscita “anticipata”
Il provvedimento non è nella legge di Stabilità
Il premier: “Se la faremo, sarà a costo zero”
di Carlo Di Foggia
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Corriere 8.9.15
Tasi, i conti sull’abolizione
Favoriti i redditi più alti e chi ha più di 54 anni
Senza il gettito Imu e Tasi sugli immobili i comuni resteranno privi di circa 3,5 miliardi di euro di risorse da dover compensare
di Federico Fubini
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Repubblica 8.9.15

La libertà di essere madri
di Cristina Comencini
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Corriere 8.9.15

Scattone ottiene una cattedra Insegnerà psicologia alle superiori
Condannato per l’omicidio Marta Russo, assunto a Roma con la Buona Scuola
di Paolo Romano
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Repubblica 8.9.15
“Processi più veloci per le nozze nulle”. Francesco cambia anche la Sacra Rota
Oggi la riforma: mano tesa a chi vuole risposarsi Verso il superamento dei due gradi di giudizio
di Paolo Rodari
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La Stampa 8.9.15
“Il paradosso degli italiani: a Londra come lavapiatti ma qui non lo farebbero mai”
De Rita: all’estero sognano un locale tutto loro
intervista di Gia. Gal.
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La Stampa 8.9.15
Le ragioni della forza e della politica
di Marta Dassù
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Il Fatto 8.9.15
Landini sulle orme del Papa: il sindacato apra le proprie sedi
Da una parte c’è l’influenza di Papa Francesco, recentemente indicato come “l’unico leader a sinistra”. Dall’altra, il fatto che sia il promotore della Coalizione sociale che della solidarietà fa uno dei punti di forza. In ogni caso, Maurizio Landini, segretario della Fiom, propone al sindacato di utilizzare le proprie strutture per garantire l’accoglienza dei profughi.
“Occorre superare una serie di timidezze: non è un atto di solidarietà accoglierli ma un elemento di giustizia e di etica sociale che noi dobbiamo avere". "Quanti sono i Comuni in Italia? Quante le Camere del Lavoro?” si è chiesto Landini. “Ci sono Comuni in cui Casa Pound, Forza Nuova e Lega organizzano presidi e picchetti perché hanno portato 15-20 profughi che non possono muoversi dagli alberghi, noi non possiamo stare lì a guardare".
Da qui, la proposta di dare un aiuto concreto perché, spiega Landini, questo “vuol dire tornare alle origini, alle radici del fare sindacato. Se non siamo in grado di utilizzare l'organizzazione e le strutture per accogliere quelli che hanno bisogno di essere accolti a cosa serviamo?”. Si attende la riposta della Cgil, titolare di quelle sedi.
La Stampa 8.9.15
Il premio Nobel Orhan Pamuk
“Da noi due milioni di profughi. Voi vi lamentavate per duemila”
Lo scrittore turco Pamuk: “Giusto pubblicare la foto di Aylan, quello scatto ha smosso le coscienze degli europei più delle parole di qualsiasi intellettuale”
intervista di Fulvia Caprara
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Corriere 8.9.15
I migranti e il poeta
«Per l’Europa è l’occasione di darsi un’anima», dice il siriano Adonis
«Il mondo arabo rinascerà solo se saprà separare politica e religione»
intervista di Stefano Montefiori
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La Stampa 8.9.15
A Berlino niente dubbi sull’accoglienza
Da noi si resta un passo indietro
Mentre a Roma si continua a litigare, i tedeschi agiscono
di Francesca Sforza
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Corriere 8.9.15
La ricerca della Libertà
di Pierluigi Battista
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Corriere 8.9.15
Merkel ai tedeschi: «L’arrivo degli stranieri cambierà la Germania. Sapremo integrarli»
di Danilo Taino
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Corriere 8.9.15
Joschka Fischer
«Merkel mi ha sorpreso. Orgoglioso del mio Paese»
intervista di Paolo Valentino
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La Stampa 8.9.15
Berlino accolga anche chi fugge per fame
di Ian Buruma
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il manifesto 8.9.15
Migranti o rifugiati: l’ipocrita dilemma d’Europa
di Guido Viale
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Il Sole 8.9.15
In quelle fughe un’unica grande crisi mediterranea
di Vittorio Emanuele Parsi
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 La Stampa 8.9.15
Quei numeri che spiegano la mossa tedesca
di Alberto Mingardi
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Repubblica 8.9.15
Lavorano e fanno figli: così i migranti finanziano l’Europa
Per salvare le nostre pensioni servono 250 milioni di rifugiati entro il 2060. Ecco perché per gli economisti sono una risorsa. A dispetto di quello che dicono alcuni politici, l’immigrazione conviene. Perché chi arriva, produce e paga le tasse. In Italia, per esempio, senza il contributo degli stranieri il governo sarebbe a caccia di 7 miliardi per coprire la legge di Stabilità
di Maurizio Ricci
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Repubblica 8.9.15
Ma servono nuovi incentivi e riforme serie
di Massimo Anelli e Giovanni Peri
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Corriere 8.9.15
Dai bavaresi a Le Pen, il malumore si fa strada
di Maria Serena Natale
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La Stampa 8.9.15

Usa, la sentenza che riapre il nodo razziale
di Vladimiro Zagrebelsky
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Corriere 8.9.15
Anche García Márquez nel mirino dell’Fbi «Troppo amico di Fidel»
Gli 007 americani hanno spiato per 24 anni lo scrittore
137 pagine Il dossier voluto da Hoover restò aperto anche dopo che fu insignito del Nobel
Gli 007 americani hanno spiato per 24 anni lo scrittore
di Severino Colombo
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Corriere 8.9.15
E adesso la Cina toglie la tassa sui capital gain
di Francesco Daveri
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Repubblica 8.9.15
Crescita cinese a +7,3% la peggiore dal 1991
di L. Pa.
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Corriere 8.9.15
La flotta cinese e il «passaggio innocente»
Cinque navi sfiorano le coste dell’Alaska
di Guido Santevecchi
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il manifesto 8.9.15
Netanyahu: no ad ingresso profughi siriani, sì a nuovo muro
Rifugiati . «Israele è un piccolo Paese - ha detto Netanyahu - e non abbiamo la profondità geografica e demografica (per assorbirli). Ecco perchè dobbiamo controllare le nostre frontiere». Una nuova barriera, la quarta, dividerà Israele dalla Giordania
di Michele Giorgio
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Il Fatto 8.9.15
Da Leone
Il sogno di Rabin ucciso da chi è ancora al potere
Amos Gitai firma una pellicola sulle speranze di un popolo, abbattute con il primo ministro nel 1995: “Al comando di Israele oggi ci sono persone volgari”
di Federico Pontiggia
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La Stampa 8.9.15
Gitai racconta senza sconti l’assassinio di Rabin e dei sogni di pace in Israele
E chiede un minuto di silenzio per le ultime vittime
di Fulvia Caprara
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La Stampa 8.9.15
Interrogativi mai risolti sempre attuali
di Maurizio Molinari
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Corriere 8.9.15
Nel film sull’inchiesta Rabin accuse ai comizi di Netanyahu
La futura ambasciatrice Nirenstein: tesi ideologica insensata
di Valerio Cappelli
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Corriere 8.9.15
Se Gitai allarga lo sguardo cinematografico
di P. Me.
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Repubblica 8.9.15
La forza della memoria
Gitai: “Guardiamo al nostro passato per costruire la pace”
di Arianna Finos
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Repubblica 8.9.15
Lo sparo che ha fermato la Storia
di C.D.G.
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il manifesto 8.9.15
In tre colpi di pistola, la Storia di Israele
Concorso. Il nuovo film di Amos Gitai mette in campo, tra archivio e narrazione, tutte le parti della società israeliana ferocemente ostili alla pace.
di Cristina Piccino
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La Stampa TuttoLibri 5.9.15
“Sulla collina dove i coloni si credono inviati di Dio”
Uno scrittore infiltrato negli insediamenti illegali di Cisgiordania
di Maurizio Molinari
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La Stampa 8.9. 15
Salman Rushdie
Una “mille e una notte” per sconfiggere l’odio
Esce oggi in Italia il romanzo Due anni, due mesi e ventotto notti
Elogio della ragione contro gli oscurantismi antichi e moderni
di Gianni Riotta
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La Stampa 8.9.15
C’è una seconda Stonehenge ed è ancora più spettacolare
Un radar scopre in Inghilterra una serie di 100 megaliti “Innalzati per formare un ferro di cavallo e poi sepolti”
di Vittorio Sabadin
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La Stampa 8.9.15
Firenze
Riapre il giardino incantato di Santa Maria Novella
Custodisce i segreti delle erbe officinali, che curavano dalle ustioni alla peste
di Luca Ferrua
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La Stampa TuttoLibri 5.9.15

Quando le ateniesi scoprirono l’arma del sesso
Mentre la città assiste alla prima della Lisistrata due giovani vengono brutalmente violentate: un affresco crudo e avvincente della Grecia nel 411 a. C. con le donne che combattono per la giustizia e la democrazia contro gli oligarchi
di Mirella Serri
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La Stampa TuttoLibri 5.9.15
Mario Tronti
Il marxista eretico libero come un monaco
di Enzo Bianchi, priore di Bose
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