SULLA STAMPA DI DOMENICA 4 OTTOBRE 2015 |
INTERVISTA A MASSIMO FAGIOLI
Affaritaliani.it 3.10.15
”Stragi delle armi", i cento interrogativi degli Usa
di Carlo Patrignani
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LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI OGGI CHE SEGUE NON COMPRENDE IL MANIFESTO DI OGGI
Corriere 4.10.15«Heidegger non era antisemita»
Le frasi «La follia criminale di Adolf Hitler»; «Il nazionalsocialismo è un principio barbarico»
L’ultimo assistente del filosofo entra nel dibattito sui «Quaderni neri»: pensiero strumentalizzato
di Friedrich-Wilhelm von Herrmann
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Corriere 4.10.15
La rivelazione e le polemiche
Il dibattito sull’antisemitismo di Martin Heidegger è stato rilanciato lo scorso anno dall’uscita in Germania della prima parte dei suoi Quaderni neri , relativa al periodo 1931-41: su quei testi la filosofa Donatella Di Cesare ha scritto il libro Heidegger e gli ebrei (Bollati Boringhieri), di cui ha anticipato i contenuti sulla «Lettura» del 2 novembre 2014. In seguito la stessa Di Cesare ha rivelato, sulla «Lettura» dell’ 8 febbraio scorso, che nei successivi Quaderni del periodo 1942-48 Heidegger definisce la Shoah una sorta di «autoannientamento» degli ebrei. L’argomento è stato poi ripreso sul «Corriere» in due distinti interventi: un articolo (uscito il 4 luglio) firmato da Peter Trawny, curatore dei Quaderni neri ; e uno dello studioso francese Emmanuel Faye, apparso il 21 luglio. I volumi con gli Schwarze Hefte , — ovvero i Quaderni neri — usciti finora nell’edizione tedesca dall’editore Vittorio Klostermann di Francoforte sono quattro: dal 94 al 97 (i numeri si riferiscono all’ordine dei volumi nell’ Opera completa dell’autore). Il primo di questi, contenente le annotazioni degli anni 1931-1938, esce in Italia il 5 novembre, tradotto da Alessandra Iadicicco e pubblicato da Bompiani (pp. 712, e 25).
Filosofia, ebraismo, antiebraismo: giornata di studi con Donatella Di Cesare
16 ottobre 2015 presso Università degli Studi di Milano
Qual è il rapporto tra la filosofia e la tradizione ebraica? Esiste una linea antiebraica nella riflessione occidentale moderna? Ne discuteremo nel corso di una giornata di studi che si svolgerà venerdì 16 ottobre 2015 all’Università di Milano (Via Festa del Perdono 7). La giornata prende le mosse dall’uscita dei “Quaderni neri” di Martin Heidegger, gli inediti nei quali il filosofo esplicita e conferma la sua adesione all’ideologia nazista. Ne discuteremo assieme a Donatella Di Cesare, docente di Filosofia Teoretica alla Sapienza di Roma. Donatella Di Cesare è autrice del libro “Heidegger e gli ebrei. I Quaderni neri” (Bollati Boringhieri, 2014), che è diventato il punto di riferimento essenziale per dirimere le discussioni attorno al nazismo di Heidegger e per analizzare con attenzione le tendenze antiebraiche nella filosofia occidentale.qui
Al mattino interverranno tre docenti dell’Università di Milano, Anna Linda Callow, Alberto Martinengo e Patrizia Pozzi. Al pomeriggio saranno gli studenti ad animare la discussione, guidati da Davide Assael, Cosimo Nicolini e Alessandro Vigorelli Porro.
si ringrazia Francesco Maiorano
Il Fatto 4.10.15
Governo Renzi: il modello è Putin
di Furio Colombo
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Repubblica 4.10.15La Stampa 4.10.15
In Italia abbiamo un piacione e ci vuole innamorare
di Eugenio Scalfari
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La Stampa 4.10.15
La futura collocazione del premier
di Giovanni Orsina
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Repubblica 4.10.15
Il partito di massa e la lezione di Mazzini
di Massimo L. Salvadori
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Il Sole 4.10.15
I tatticismi e le incognite
di Paolo Pombeni
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Senato, la riforma va avanti
E Verdini fa pesare i suoi voti
Voto risicato Senza i voti di una decina di senatori di Verdini, l’articolo 2 sarebbe passato con numeri imbarazzanti
Forza Italia: è cambiata l’area di governo, Renzi vada al Colle
di Amedeo La Mattina
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Repubblica 4.10.15
Il retroscena
Il “mostro di Lochness” emerge dal lago e decide di andare in tv
Rassicura i ribelli dem: “Non mi metto con i sinistri, Bersani ora non serve più”
Verdini: “Io mai insieme a Bersani però ora ha perso la sua golden share”
di Carmelo Lopapa
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Repubblica 4.10.15
Speranza al premier “Rottamiamo Denis & company non la sinistra
intervista di Giovanna Casadio
qui
Quotidiano.net 3.10.15
Il cantiere a sinistra già perde pezzi
di Rosalba Carbutti
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Il Foglio 3.10.15
Si sta come d’autunno senza autunno caldo (depressione a sinistra)
Landini sottotono, Civati deluso, “tà-tà” divisi e abbacchiati
di Marianna Rizzini
qui
Vivere Senigallia 3.10.15
Civati isolato nella sua iniziativa referendaria"
qui
Napolitan.it 3.10.15
Civati propone la legalizzazione della cannabis per far ripartire l’economia
di Elena Marino
qui
Corriere 4.10.15
E i ribelli rimasero tre Mineo: Gotor e gli altri si stanno suicidando
di Giovanna Cavalli
ROMA E alla fine sono rimasti in tre, la minoranza della minoranza pd. E nemmeno con la stessa strategia: i senatori Corradino Mineo e Walter Tocci hanno votato no all’articolo 2 della riforma costituzionale (ma sì all’emendamento Finocchiaro). Felice Casson invece si è astenuto «perché un passo in avanti è stato fatto, però il problema dell’elettività del Senato non è stato risolto». Tocci non parla («Da 15 anni, non ricomincio oggi»), tantomeno di quello che potrebbe fare dopo che il resto della sinistra dem alla fine ha appoggiato il ddl Boschi. Rimanda al suo intervento che si concludeva così: «Cambiare la Costituzione significa servirla, non servirsene per finalità politiche contingenti».Ci pensa Mineo: «Io gliel’ho detto ai vari Chiti, Gotor, Migliavacca, che facendo l’accordo con Renzi si stavano suicidando, che questo servirà soltanto a lui per fare il referendum confermativo e ottenere un’investitura su tutto, pure sul premierato assoluto». Non gli hanno dato retta.«E adesso dovranno votare sì al plebiscito, che non sarà tanto sulla legge costituzionale ma su di lui, o Renzi o il diluvio. La minoranza è morta, diventeranno tutti diversamente renziani».Quanto a lui, l’ex direttore di Rainews24 , per ora non andrà via. «Non ho bisogno di fare correnti, oltretutto ricordo che sono nel gruppo parlamentare del Pd ma non ho più la tessera, se non ci saranno le condizioni per fare battaglia me ne andrò». Con Civati & Co? «Chi è fuoriuscito è lontanissimo dal costituire un soggetto politico e lo stesso Pd ormai è un non luogo, non esiste».
Il Fatto 4.10.15
Dossier
Il “modello” Quercia. Quadri e palazzi
Lo scudo dei Ds per salvare la cassa
di Marco Palombi
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Il Fatto 4.10.15Repubblica 4.10.15
Ugo Sposetti come equivoco e la sinistra in quanto destra
di Marco Palombi
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Pierre Moscovici
“Se Renzi taglia le tasse deve compensare il mancato gettito con risparmi strutturali”
Il commissario europeo per gli Affari economici: “Bruxelles deve fissare i fini, ma i mezzi per raggiungerli spettano ai singoli governi”
intervista di Anais Ginori
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Repubblica 4.10.15
Roma e la sindrome dell’isolamento
di Ferdinando Salleo
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Il Fatto 4.10.15
Alla salute
L’assistenza parallela dei parlamentari costa 17 milioni l’anno
I politici che tagliano la sanità hanno tutti gli esami gratis
Tagliano la sanità pubblica ma si godono quella privata
di Tommaso Rodano
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Corriere 4.10.15
Quei timori di Papa Francesco
di Massimo Franco
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«Il Vaticano chiede le dimissioni del monsignore gay. Ora vai a capire quale».Corriere 4.10.15
Spinoza.it
La parità femminile traguardo che arricchisce
di Danilo Taino
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Il Sole 4.10.15
Soros: sveglia Europa, 6 impegni per accogliere un milione di profughi
di George Soros
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Corriere 4.10.15
25 anni, l’anniversario
Il rebus delle Germanie
Documenti finora segreti gettano nuova luce sulla riunificazione tedesca I timori Usa, le richieste russe, le lamentele italiane
di Ennio Caretto
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Il Sole 4.10.15
Germania. Merkel: «Noi tedeschi non siamo in grado di risolvere da soli la crisi»
Rifugiati, i Länder allo stremo
di Roberta Miraglia
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Repubblica 10.4.15
Un conflitto a cui più nessuno pensa
Tra le rovine di quell’ospedale l’America scopre l’ultimo inganno
La strage di Kunduz dimostra che, 14 anni dopo l’attacco ordinato da Bush, questa è sempre più una missione incompiuta
Nell’ultimo sondaggio c’era un plebiscito contro la presenza americana nel paese
di Vittorio Zucconi
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La Stampa 4.10.15La Stampa 4.10.15
La maledizione di Obama: ora il ritiro entro il 2016 diventa quasi impossibile
Il presidente punta a finire il mandato senza truppe al fronte
di Paolo Mastrolilli
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Corriere 4.10.15
L’Afghanistan verso il caos?
Il raid sull’ospedale. I litigi Usa sulla strategia, le forze locali incapaci di resistere ai talebani
È la sindrome del Vietnam
870 i militari italiani oggi nel Paese. Il Pentagono chiede a Obama di prolungare la missione oltre il 2016: cosa farà l’Italia?
di Franco Venturini
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Repubblica 4.10.15
Jeffery Deaver.
L’autore de “Il collezionista di ossa”: “I limiti servono, ma la maggioranza è contraria”
“Qui è più facile avere un fucile che curare le malattie mentali”
intervista di Anna Lombardi
qui
Amos Gitai
"Rabin lo diceva la forza di Israele è nelle idee”
intervista di Alain Alkan
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Repubblica 4.10.15
Il regista Amos Gitai
“Non mi fido di Netanyahu solo una pace giusta fermerà la violenza”
Faccio il regista come atto di resistenza contro lo stato di guerra. Se non fossi israeliano farei l’architetto
intervista di Gianni Valentino
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Corriere 4.10.15
I rampolli della Cina
L’85 per cento delle imprese private, in Cina, sono a conduzione familiare
C’è chi accende falò con pacchi di yuan e chi corre di notte con supercar sportive
Giovani, super ricchi: ma solo 1 su 5 vuole ereditare l’impresa di famiglia. Un problema per Xi (che studia l’Italia)
di Guido Santevecchi
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il Sole 4.10.15
Il rallentamento della Cina non provocherà un’altra crisi
di Paul Krugman
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Corriere La Lettura 4.10.15
Socrate tradito? Non da Platone
Il rapporto conflittuale tra allievi e maestri è il sale nella storia del pensiero.
Un esempio è il modo in cui Aristotele
critica l’autore della «Repubblica», ma non si spinge fino in fondo, consapevole che la filosofia non può essere ridotta alla dimensione politica. Per questo Raffaello, nella sua «Scuola di Atene», non colse nel segno
di Mauro Bonazzi
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Corriere La Lettura 4.10.15
I ritratti sono l’anima dell’Occidente (perciò non c’è dialogo con l’Islam)
Il regista Sokurov: visioni inconciliabili, difendiamoci
di Gianluigi Colin
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Corriere La Lettura 4.10.15
Caccia allo stregone
Linciaggi, monaci esorcisti, paura nella Cambogia ostaggio della magia
Le comunità rurali allontanano e uccidono tutti quelli sospettati di manipolare gli spiriti, nella capitale ci si indebita per farsi liberare dal malocchio. Sullo sfondo, la trasformazione del territorio e il trauma del genocidio dei Khmer rossi
di Ivan Franceschini
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Repubblica 4.10.15
Processo alla democrazia
Quando Rousseau e Montesquieu temevano pericoli autocratici non avevano previsto il rischio opposto: è possibile che i cittadini siano stanchi di essere rappresentati?
di Roberto Esposito
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Repubblica 4.10.15
Van Reybrouck “Meglio il sorteggio che queste elezioni”
“Sono diventate un ostacolo, non un canale di partecipazione, un mezzo per prendere decisioni collettive”
intervista di Giulio Azzolini
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Repubblica 4.10.15
L’arte e il sacro
Da Van Gogh a Chagall quando la bellezza è divina
Al Palazzo Strozzi di Firenze un percorso di opere indaga il rapporto tra religione e modernità
di Paolo Russo
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Repubblica 4.10.15Corriere 4.10.15
Cercando il vero Dio in un’immagine
Dopo la morte filosofica di Dio annunciata da Nietzsche e rilanciata da Heidegger, occorre constatare anche una morte estetica di Dio?
Ci si concentra di più su Cristo insistendo sulla sua umanità
di Vito Mancuso
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Inside Out
Un dettaglio: nel cervello di Riley manca la ragione
di Antonio Polito
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Repubblica 4.10.15Corriere Salute 4.10.15
Inside Out
Dove vanno a finire i bambini
Un grande disegnatore, Jimmy Liao, arriva per la prima volta da Taiwan in Italia
Per raccontare il fragile mondo interiore dei più fragili al mondo
di Simonetta Fiori
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Repubblica 4.10.15
Immagini e parole in cerca d’abbracci
di Eugenio Borgna
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Oms: l’Italia è il secondo Paese più longevo al mondo 21%
È la quota degli italiani over 65 e il 6,4% è over 80
Dal nuovo Rapporto sull’invecchiamento e la salute stilato dall’Organizzazione mondiale della sanità arriva una conferma: l’Italia si attesta al secondo posto per popolazione più anziana al mondo: il 21,4% dei cittadini è over 65 e il 6,4% è over 80, seconda solo al Giappone, e «medaglia d’oro» d’Europa seguita da Germania e Portogallo. Il dato si presta a una doppia lettura. Da un lato ciò significa che la qualità della vita è molto migliorata da noi, grazie ad alcuni fattori come l’accessibilità universale delle cure e l’alto livello del sistema sanitario. Dall’altro però, resta il problema di un Paese sempre più vecchio. Dice Flavia Bustreo, vicedirettore generale Salute delle donne e dei bambini all’Oms: « Il nuovo Rapporto sottolinea come i governi debbano agire per garantire politiche, che consentano alle persone anziane di continuare ad essere partecipi nella società». La sfida è proprio questa.
Il Sole Domenica 4.10.15
Alle origini della scienza moderna
Rinascimenti copernicani
Storia dei molti lettori di Copernico, una folta famiglia vissuta tra il 1543 e il 1616, anni a cavallo di due secoli cruciali per l’umanità
di Massimo Bucciantini
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Il Sole Domenica 4.10.15
Bergamoscienza 2015
Che musica con i «quanti»!
Ci sono analogie tra i concetti della fisica di «entanglement» e di sovrapposizione di stati puri e i temi di un motivo musicale
di Maria Luisa Dalla Chiara
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Il Sole Domenica 4.10.15
Identità
Ragioni e persone
di Nicla Vassallo
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Il Sole Domenica 4.10.15
Le parole della fede
La «Tenerezza» è risorta
Su impulso di papa Francesco, la parola biblica torna alla ribalta e diventa oggetto di nuovi studi teologici
di Gianfranco Ravasi s.j.
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