lunedì 12 luglio 2004

a Bobbio, Piacenza
sta per aprire "Farecinema" di Marco Bellocchio

Libertà 09/07/2004 12.15.35
A Bobbio parata di big del cinema
Bobbio si appresta a diventare capitale del cinema.


Come ogni anno nel periodo estivo il Laboratorio Farecinema diretto da Marco Bellocchio ininterrottamente dal '97 e organizzato dal Comune e dal Centro Itard di Piacenza, in collaborazione con Regione, Provincia, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Filmalbatros di Roma e Lanterna Magica di Bobbio, convoglia con il suo corso di tecnica cinematografica e con la rassegna collaterale di proiezioni di film e ospitalità di registi e addetti ai lavori, cinefili e appassionati di cinema nel capoluogo dell'Alta Valtrebbia
Una “migrazione” destinata a ripetersi quest'anno con un livello di iniziative probabilmente mai raggiunto in passato, soprattutto con il potenziamento della rassegna Incontri con gli autori che vedrà sfilare dal 19 al 31 luglio il meglio del cinema italiano.
Ma andiamo per ordine.
Al Laboratorio Farecinema sono più di 70 le iscrizioni pervenute da tutta Italia e dall'estero, a fronte dei 20 posti disponibili.
Questo conferma un momento particolarmente felice per Marco Bellocchio e anche il successo di Farecinema, che è attualmente laboratorio intensivo di cinema fra i più quotati in Italia, grazie alla sua formula particolare, alla qualità di docenti e collaboratori e, anche, al fascino di una città d'arte e cultura come Bobbio.
Le selezioni sono ancora in fase di svolgimento.
Lo staff tecnico che quest'anno affiancherà Marco Bellocchio (regista e direttore artistico della manifestazione) e gli allievi, durante la realizzazione del laboratorio, è composto dalla montatrice Francesca Calvelli, Nastro d'Argento 2002 per il montaggio del film di Danis Tanovic, premio Oscar 2002, No man's land e il Ciak d'oro e il Premio Flaiano per L'ora di religione, oltre che montatrice dei film di Bellocchio da Il sogno della farfalla ad oggi, e collaborazioni con registi quali Michele Placido e Francesca Comencini.
La Calvelli lavora anche con giovani autori emergenti come Stefano Gabrini per Iuri e Dervis Zaim per Fango. Un impegno particolare è stato il montaggio del film collettivo dei 33 registi che documentava i giorni del G8.
Con lei al montaggio la co-docente Emanuela Di Giunta, apprezzata professionista collaboratrice di importanti registi.
Per quanto riguarda la direzione della fotografia Bellocchio si avvarrà di Matteo Fago e di William Santero di Roma e del piacentino Marco Sgorbati, giovani e promettenti operatori della fotografia che si alternano alle tre unità di ripresa.
Marco Sgorbati è stato operatore alla riprese nel recente e apprezzatissimo film Dopo mezzanotte di Davide Ferrario.
Per il suono in presa diretta docenti Remo Ugolinelli e Corrado Volpicelli, che vantano una collaborazione ultratrentennale con gran parte dei grandi nomi del cinema internazionale.
Enrico Pesce invece è l'esperto compositore e consulente per le musiche di molte edizioni del laboratorio, mentre Piergiorgio Bellocchio, attivo sia nei film di Marco Bellocchio che nell'ultimo Radio West, sarà impegnato come attore.
Infine Lucilla Cristaldi e Arianna Rossini sono le due giovani assistenti alla produzione.
L'organizzazione è curata dal settore cultura e turismo del Comune di Bobbio.
Per quanto riguarda gli Incontri con gli autori il calendario delle ospitalità è pressoché definito anche se manca ancora un tassello, anzi un sogno: quello di avere nella giornata conclusiva a Bobbio, il 31 luglio, Ken Loach.
Bellocchio sta provando a portare in Valtrebbia il grande regista inglese.