giovedì 12 febbraio 2004

la legge sulla fecondazione assistita
va contro il Codice Civile

Liberazione 11.2.04
Il concepito diventa soggetto di diritto


Il cuore reazionario e integralista del provvedimento è l'articolo 1, in cui si stabilisce che l'embrione è soggetto di diritto. «Al fine di favorire la soluzione dei problemi riproduttivi derivanti dalla sterilità o dalla infertilità umana - si legge - è consentito il ricorso alla procreazione medicalmente assistita, alle condizioni e secondo le modalità previste dalla presente legge, che assicura i diritti di tutti i soggetti coinvolti, compreso il concepito». Una norma che contrasta con il Codice civile, in cui sempre all'articolo 1 si sancisce che la capacità giuridica si acquista dal momento della nascita. Ma che va a mettere in discussione anche la legge 194, in cui la tutela della vita è subordinata alla autodeterminazione della donna.