Liberazione 11.2.04
Il concepito diventa soggetto di diritto
Il cuore reazionario e integralista del provvedimento è l'articolo 1, in cui si stabilisce che l'embrione è soggetto di diritto. «Al fine di favorire la soluzione dei problemi riproduttivi derivanti dalla sterilità o dalla infertilità umana - si legge - è consentito il ricorso alla procreazione medicalmente assistita, alle condizioni e secondo le modalità previste dalla presente legge, che assicura i diritti di tutti i soggetti coinvolti, compreso il concepito». Una norma che contrasta con il Codice civile, in cui sempre all'articolo 1 si sancisce che la capacità giuridica si acquista dal momento della nascita. Ma che va a mettere in discussione anche la legge 194, in cui la tutela della vita è subordinata alla autodeterminazione della donna.
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»