domenica 23 maggio 2004

l'unità del Sé e le neuroscienze

Galileo 20.5.04
LIBRI
Tra corpo e mente
Annamaria Quinzi
L'anello invisibile. L'unità del Sé tra bios e psiche
di Mauro Capocci

Alberto Perdisa Editore, 2004
pp.261, euro 16,00


Sono molte le prospettive e le discipline che indagano il Sé umano. Tuttavia l'integrazione tra questi diversi punti di vista è ancora lontana. Nelle parole dell'autrice, la scienza "stenta a trovare un nuovo paradigma attraverso il quale operare l'unificazione teorica delle scoperte neurobiologiche, psicologiche e mediche le quali evidenziano, ognuna dal proprio punto di vista, un aspetto parziale dell'individualità psicofisica". Questo volume vuole invece proprio sottolineare e indagare le diverse articolazioni riconosciute del Sé, cercando di far comunicare ambiti tradizionalmente separati, con "una diversa lettura epistemologica dei rapporti esistenti tra il sistema nervoso centrale, il sistema immunitario, il sogno e l'ambiente, qual momenti costitutivi, essenziali e non scindibili, del processo che definisce il Sé nella salute e nella malattia". Si tratta quindi di superare la distinzione cartesiana tra res extensa e res cogitans - il dualismo mente/corpo che ancora condiziona molti studi al proposito - senza cadere nel tranello dell'eccessiva riduzione materialista dei fenomeni psicologici. Il volume è diviso in quattro lunghi capitoli, ognuno dedicato a una delle particolari definizioni che chiamiamo "individualità psicofisica" o Sé. La prima parte prende in esame il complesso sviluppo storico dell'interazione tra discipline naturali e antropologiche, a partire da Cartesio per finire alle neuroscienze, con particolare attenzione all'importanza della teoria dell'evoluzione. D'altra parte, proprio le neuroscienze sono situate alla "confluenza teorica di diverse discipline quali l'anatomia, l'embriologia, la fisiologia, la farmacologia e la psicologia", e rappresentano la base necessaria per studiare eventuali fenomeni di ordine superiore.
Il secondo capitolo esplora proprio l'aspetto biologico delle funzioni superiori degli organismi e in particolare dell'essere umano, analizzando molte delle attuali teorie che cercano di collegare i due piani del discorso. Lasciano comunque perplessi le discussioni sull'origine psicosomatica di alcune malattie e il voler a tutti i costi ritrovare l'unità del Sé attraverso il collegamento tra mente e corpo nelle patologie, magari seguendo solo somiglianze formali tra i fenomeni che sono però selezionate arbitrariamente. Lo stesso accade anche nel terzo capitolo, che esamina il concetto di Sé immunologico, che sta a indicare la distinzione che l'organismo crea tra ciò che è riconosciuto dal sistema immunitario come appartenente all'individuo e cio che invece non lo è. Qui il legame agli stati patologici è più ovvio, e risulta interessante l'analisi del carattere "di genere" di malattie quali la schizofrenia e il lupus eritematoso sistemico, definite come "due patologie identitarie attraverso le quali l'individuo cerca di ripristinare la condizione di normalità necessaria ad interagire con il mondo esterno; di conseguenza i sintomi speculari [...] costituiscono veri e propri eventi psicoimmunologici - di cui si deve cogliere il significato globale attraverso il paradigma della complessità - e non semplici manifestazioni patologiche rilevanti sul piano clinico."
La chiusura del volume è affidata al capitolo più lungo sul sonno REM e i sogni, con la loro funzione di creazione di un mondo interno all'individuo. Anche questa parte è molto stimolante, e si basa soprattutto sui più recenti risultati delle neuroscienze, che grazie alle nuove tecniche di analisi sono riuscite a osservare e studiare i diversi tipi di attività cerebrale. Emerge quindi un quadro in cui l'organico si connette allo psicologico, in una prospettiva materialista che però non rinuncia alla diversità di linguaggi. La vastissima bibliografia consente inoltre al lettore di formarsi un percorso autonomo nella complessità di questi saperi. L'impegno richiesto al lettore dalla difficoltà degli argomenti è comunque ripagato da suggestioni e stimoli per la discussione molto interessanti e originali.