ricevuto da P. Cancelliri
nutrimenti newsletter 12 maggio 2004
Mio padre è un chicco di grano
Luana De Vita
Nel maggio del 1978 il Parlamento approva la legge 180, nota come legge Basaglia. Una legge nata con l‘obiettivo di restituire una dignità ai malati mentali e di chiudere definitivamente i conti con l‘istituzione manicomio, affidando a strutture territoriali il destino dei malati. Ma chi ha vissuto in prima persona questa vicenda sa che non è andata così. Molte famiglie sono rimaste sole e impotenti a fronteggiare le continue emergenze del rapporto con un malato mentale. Luana De Vita è una donna come tante, una delle tante che hanno vissuto sulla propria pelle la delega delle responsabilità da parte delle istituzioni. "Mio padre è un chicco di grano" è la storia autobiografica di una battaglia dura e aspra, contro l‘indifferenza, spesso l‘arroganza di molti psichiatri, contro l‘ottusità della burocrazia, contro il cinismo e la mancanza di sensibilità di molti impiegati delle strutture sanitarie. Ma è soprattutto il racconto vero, forte, a tratti spietato, di un rapporto difficile, quello di una figlia con il proprio padre malato: una storia di corse affannose e di sveglie notturne, di ricoveri e violenze, di risentimenti e ostilità, la storia di un amore intenso a tal punto da trasformarsi a volte in odio.
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»