Reuters People, Tue June 28, 2005 8:14 AM GMT
Tom Cruise: "Psichiatria pseudoscienza", psichiatri insorgono
LOS ANGELES (Reuters) - L'American Psychiatric Association ha duramente criticato l'attore Tom Cruise, che in televisione ha definito la psichiatria una "pseudo-scienza" mettendo in discussione il valore dei farmaci antidepressivi.
"E' irresponsabile che il signor Cruise usi il tour pubblicitario del film per diffondere i sui personali punti di vista ideologici e dissuada le persone con problemi di salute mentale dall'usufruire delle cure di cui hanno bisogno", ha detto in una dichiarazione il presidente dell'Apa, dottor Steven Sharfstein.
Nel corso di interviste per promuovere il suo ultimo film, "La guerra dei mondi", Cruise ha parlato del suo profondo scetticismo sulla psichiatria per spiegare la sua fede negli insegnamenti della Chiesa di Scientology, fondata dallo scrittore di fantascienza L. Ron Hubbard.
In un'intervista venerdì scorso allo show di Nbc "Today", è stato chiesto a Cruise delle sue recenti critiche all'attrice Brooke Shields per aver rivelato di aver preso antidepressivi Paxil, per affrontare una depressione post parto.
"Prima di essere uno scientologista, non sono mai stato d'accordo con la psichiatria", ha detto Cruise. "E quando ho iniziato a studiare la storia della psichiatria, ho capito molto ma molto di più sul perchè non credo nella psicologia. ... E so che la psichiatria è una pseudo-scienza."
Contestando l'efficacia in genere degli antidepressivi, Cruise ha detto: "Tutto quel che fanno è mascherare il problema", ha aggiunto. "Non c'è nulla come uno squilibrio chimico".
Mentre il conduttore di "Today" Matt Lauer lo incalzava, l'attore 42enne ha ribattuto: "Qui sta il problema. Tu non conosci la storia della psichiatria. Io sì".
Nella sua replica l'Apa, che rappresenta circa 36.000 medici specializzati nella diagnosi e trattamento delle malattie mentali, ha contestato l'affermazione di Cruise secondo la quale la psichiatria non ha valore scientifico.
"Una ricerca rigorosa, resa pubblica e attentamente verificata ha dimostrato chiaramente che la cura (della malattia mentale) funziona", ha detto l'Apa. "E' una sfortuna che di fronte a questo rilevante progresso scientifico e clinico un piccolo gruppo di persone e gruppi insistano nel metterne in discussione la legittimità".
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»