La Provincia 2.7.05
la star Brooke Shields contro Cruise: «Sulla depressione lui farnetica»
L'attrice Brooke Shields ha respinto ieri come «ridicole farneticazioni», in un articolo pubblicato dal New York Times, le critiche di Tom Cruise per avere preso medicinali per combattere la sua depressione post-parto. «Provo a indovinare: il signor Cruise probabilmente non ha mai sofferto questo problema - scrive l'attrice con tono ironico - I suoi commenti danneggiano tutte le madri. Suggerire che è sbagliato prendere medicinali per combattere la depressione e che invece avrei dovuto prendere vitamine e fare esercizi, mostra una totale mancanza di comprensione sulla depressione post-parto». L'attrice aveva raccontato in un libro la sua lotta contro la depressione, dopo la nascita della figlia Rowan Francis due anni fa, che l'aveva spinta sull'orlo del suicidio. Tom Cruise aveva criticato l'attrice per avere fatto ricorso agli antidepressivi. L'attore è un seguace della Scientologia, una religione che sostiene che la psichiatria è una pseudoscienza. In una recente intervista televisiva per il lancio del film la Guerra dei mondi Cruise era tornato alla carica contro l'attrice gelando le obiezioni del suo interlocutore con un perentorio «Tu non conosci la storia della psichiatria, io sì». Nell'articolo di ieri Brooke Shields racconta la sua grave crisi depressiva e l'aiuto ricevuto dai medici.
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»