giovedì 15 luglio 2004

schizofrenia e stress in uomini e donne

Yahoo! Notizie Psichiatria, Psicologia e Neurologia 14.7.04
Schizofrenia e stress in uomini e donne
Il Pensiero Scientifico Editore


Le manifestazioni della schizofrenia, si sa da tempo, cambiano a seconda del sesso. Secondo la letteratura le donne, più colpite degli uomini da depressione, ansia e disturbi del comportamento alimentare, soffrirebbero invece di patologie mentali gravi, come la schizofrenia, in forme più lievi degli uomini. Ma differenze di genere evidenziate negli ultimi anni hanno messo in discussione questa posizione. Ora, una ricerca olandese, appena pubblicata sul Journal of Clinical Psychiatry,  ha cercato di stabilire se queste differenze di genere nelle manifestazioni cliniche della malattia schizofrenica si riflettono in un meccanismo sottostante che potrebbe essere causalmente associato alla psicosi, in particolare se sono ricollegabili ad una maggiore o minore sensibilità allo stress della vita quotidiana.
I soggetti studiati erano 42  schizofrenici (22 uomini e 20 donne), giudicati in remissione clinica ed investigati con lo Experience Sampling Method, una tecnica che consente di misurare il contesto corrente e l’umore nella vita quotidiana. Lo studio si riprometteva di valutare appunto lo stress soggettivo dovuto ad eventi ed attività correnti e, in secondo luogo, la reattività emotiva, concettualizzata come cambiamenti  affettivi, sia positivi che negativi, in relazione allo stress soggettivo. I dati sono stati raccolti tra il gennaio 1997 ed il maggio 1999.
I dati hanno rivelato che le donne sono significativamente (p < .05) più esposte allo stress della vita quotidiana rispetto agli uomini, il che si riflette sia in un allargamento dell’affetto negativo sulla struttura del Sé, che in una diminuzione dell’affetto negativo. I risultati, quindi, suggeriscono che le differenze di genere non possono essere circoscritte alle caratteristiche assunte dalla psicosi, ma che possono anche riflettersi nei sottostanti meccanismi eziologici. Il che potrebbe rafforzare l’ipotesi che le donne siano più suscettibili degli uomini ad un’espressione schizoaffettiva della schizofrenia.

Fonte: Myin-Germeys I, Krabbendam L,  Delespaul PA,  van Os J, Sex Differences in Emotional Reactivity to Daily Life Stress in Psychosis, J Clin Psychiatry 2004;65:805-809.