lospettacolo.it 4 novembre 2004 (h.12:46)
BELLOCCHIO I FILM NASCONO DA UN'IMMAGINE
Il regista di "Buongiorno, notte" parla dei suoi nuovi progetti
«Ogni mio film nasce sempre da una immagine ed è su di essa che costruisco, o almeno tento di costruire una storia che ha a che fare con vissuti personali ma che possono essere universali», parole di Marco Bellocchio che durante un incontro con il pubblico di Roma svoltosi alla "Casa del cinema" ha parlato di cinema e dei suoi prossimi progetti.
"Il regista dei matrimoni", questo il titolo del prossimo film del regista italiano che vedrà protagonista Sergio Castellitto.
Una storia avventurosa ambientata in Sicilia e che ha qualche riferimento con i Promessi Sposi, anche se quello del romanzo di Manzoni è «solo un pretesto, un vago riferimento per raccontare l'ennesima storia di un rapporto umano dal quale però il protagonista si vuole separare», ha aggiunto Bellocchio.
Una storia che avrà come tema determinante quello della separazione com'è stato anche nei film precedenti del regista di "L'ora di religione": «Ci si può separare dal passato - ha osservato Bellocchio - senza far vittime, senza autodistruzione: all'idea di abbattere l'avversario non ci credo più». Una separazione dolorosa che porta inevitabilmente per la via della solitudine e dalla quale se ne può uscire senza perdere gli affetti che sono alla base del benessere degli uomini, fin dalle prime ore di vita.
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»