domenica 23 gennaio 2005

Le Scienze 21.01.2005
Diagnosticare il deficit di attenzione
Un test oculare consentirà di individuare in anticipo il disturbo


Alcuni ricercatori della Brunel University di Londra hanno sviluppato un semplice test oculare per diagnosticare il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) nei bambini. Gli scienziati affermano che l'esame, che richiede ai bambini di seguire una macchia luminosa sullo schermo di un computer, è preciso al 93 per cento. Ma alcuni esperti dubitano che il test possa diagnosticare con tanta accuratezza un disturbo del comportamento i cui sintomi variano notevolmente da bambino a bambino.
Al momento, per diagnosticare l'ADHD, i medici si affidano a numerose tecniche differenti, compresi questionari e accertamenti psichiatrici, ma non esiste ancora nessun test biologico. La diagnosi in giovane età è particolarmente difficile, perché molti bambini sono iperattivi ed esuberanti per natura. L'ADHD colpisce circa il 6 per cento dei bambini in età scolastica, ma la gravità dei sintomi è molto varia.
Durante lo studio, a 65 bambini di età compresa fra i quattro e i sei anni è stato chiesto di seguire una macchia luminosa sullo schermo, per 30 secondi, attraverso quattro diversi tipi di movimento. Gli scienziati hanno scoperto che i bambini con l'ADHD presentano uno schema di movimento oculare differente da quelli senza il disturbo. Secondo quanto riferiscono i ricercatori George Pavlidis e Panagiotis Samaras, il test rappresenta una pietra miliare nel campo della diagnostica di questo disturbo, in quanto consentirà ai pazienti di ricevere aiuto più presto.

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