giovedì 24 febbraio 2005

l'onesto ministro
Sirchia bugiardo come uno scolaretto?

Corriere della Sera 24.2.05
Compensi da un’altra azienda per uno studio sui servizi sociali
Immucor smentisce Sirchia: venne pagato come consulente
Luigi Ferrarella

MILANO - Centodieci milioni di lire per una «Relazione sul presente e futuro dei Servizi Sociali a Milano»: a occhio e croce, un po’ cara. Eppure è questo il contenuto di una consulenza che il professor Girolamo Sirchia, primario del Policlinico nonché dal 1999 al 2001 assessore proprio ai Servizi Sociali del Comune di Milano, ha fornito all’azienda farmaceutica Jansen Cilag, e per la quale in cambio la società ha ritenuto di remunerarlo con un compenso appunto di 110 milioni. Analoga cifra annuale gli era stata corrisposta anche per altre tre consulenze (tutte regolarmente pagate dall’azienda, dichiarate dal primario e autorizzate dal suo ospedale nel 1998-2001) a fronte di «contributi scientifici» il cui peso, in rapporto agli ulteriori 330 milioni valsigli, è ora oggetto di valutazione della Procura: in un caso sono agili «osservazioni in merito ad alcuni aspetti scientifici, etici e giuridici sulle cellule staminali», in due casi sono lavori sul Centro Trasfusionale di Immunologia dei trapianti, per esempio per l’Associazione amici dell’ospedale Policlinico donatori del sangue
DA ATLANTA - Sirchia ha invece sempre negato consulenze all’americana Immucor Inc. (che nel 1999 e 2000 gli intestò 3 assegni da 11mila marchi l’uno, spediti a un bancario svizzero dell’Ubs per corriere postale Ups dalla Germania). Ma dopo le accuse verbalizzate dall’ex top manager della divisione italiana, l’indagato Nino De Chirico, ora da Atlanta, quartier generale della società quotata al Nasdaq, il neopresidente Edward Gallup affida al prestigioso settimanale British Medical Journal una dichiarazione che, affilato come un rasoio, contiene l’inciso «including Sirchia». «Nel passato - spiega infatti Gallup - Immucor si è avvalsa della collaborazione di meno di 10 medici, compreso il professor Sirchia. Alcuni di questi contratti furono con persone, altri direttamente con ospedali. Immucor conferma che pagò il professor Sirchia per servizi scientifici e di ricerca medica, o per organizzare e partecipare a conferenze scientifiche, e per nessun altro scopo». Gallup difende poi dall’«ingiusta» stampa italiana i suoi «dipendenti e clienti, di cui siamo orgogliosi. Immucor Inc. volontariamente ha riferito alla Sec che c’era una indagine in Italia riguardante Immucor Italia, e ha completamente cooperato con le richieste di informazioni della Sec».
CONTO SVIZZERO - E proprio per inseguire il filo dei tre assegni Immucor, che risultano intestati a Sirchia ma non incassati da lui, la Procura ha individuato, nell’ambito della rogatoria avviata in Svizzera, il funzionario dell’Ubs (Remo Boldini) che li ricevette in consegna e li girò poi su un conto. Boldini avrebbe già spiegato nei giorni scorsi chi gli avesse dato le istruzioni e autorizzazioni per trattare gli assegni. Ma più che ora dalle parole del testimone, o in futuro da quelle dell’eventuale fiduciario del deposito bancario, è dall’estratto delle movimentazioni del conto che nelle prossime settimane la Procura si attende elementi utili.