Le Scienze 9.07.2003
I geni della depressione
Le donne sono preda più facilmente degli uomini di stati di depressione
Alcuni ricercatori americani hanno annunciato di aver identificato 19 diverse regioni genetiche collegate alla depressione. La scoperta, pubblicata sulla rivista "American Journal of Medical Genetics", potrebbe portare verso una migliore diagnosi della depressione e di altre condizioni simili.
George Zubenko, docente di psichiatria all'Università di Pittsburgh, ha studiato 81 famiglie i cui membri soffrivano di gravi disturbi depressivi ricorrenti. Lo scienziato i suoi colleghi hanno scoperto sui cromosomi dei pazienti 19 regioni che sembrano essere coinvolte nello stato di depressione. Ulteriori studi potrebbero essere in grado di identificare i singoli geni interessati.
La scoperta potrebbe consentire cure e trattamenti su misura. "Per esempio, - ha spiegato Zubenko - gli individui con determinati marcatori genetici in queste regioni potrebbero rispondere meglio di altri a particolari cure".
Alcune delle mutazioni scoperte dal team di Zubenko sembrano essere legate in modo specifico al sesso: alcune sono presenti esclusivamente nelle donne, e almeno una soltanto negli uomini. "Le donne tendono più degli uomini a sviluppare la depressione, - afferma Zubenko - e le variazioni genetiche sembrano essere alla base di questa differenza".
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