Corriere dela Sera, cronaca di Milano 24.9.03
L’INCONTRO
Dietro le quinte di «Buongiorno, notte»
Lui è il regista piacentino dei «Pugni in tasca», «L’ora di religione» e del recentissimo «Buongiorno, notte» sul sequestro di Aldo Moro. Lei è una giovane attrice romana (29 anni domani) che ha studiato teatro a Londra e ha fatto fortuna nel nostro cinema. Marco Bellocchio e Maya Sansa, che incontrano il pubblico questa sera alla Feltrinelli di piazza Piemonte (ore 21, ingresso libero, coordina Roberto Escobar), hanno lavorato insieme per la prima volta nel 1998 sul set di «La balia», in cui la Sansa interpretava una volitiva ragazza siciliana. E ancora siciliana e volitiva l’abbiamo ritrovata nella «Meglio gioventù» di Marco Tullio Giordana, penultimo ruolo cinematografico prima di «Buongiorno, notte». Nel film, presentato all’ultima mostra di Venezia, la Sansa è Chiara, terrorista e unica donna tra i carcerieri di Moro. La mancata premiazione al Lido ha fatto scandalo, ma non ha impedito al pubblico di riempire le sale e di lodare regista e interpreti. Chi li ama, li segua alla Feltrinelli.
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»