Corriere della Sera, La Stampa ecc. 16.2.04
LA PROPOSTA A LONDRA
«Anche lezioni d’ateismo nell’ora di religione»
LONDRA - In una società in cui sempre più persone si professano atee o agnostiche, i bambini dovrebbero imparare (coi fondamenti delle fedi tradizionali) i principi dei credi non religiosi. Lo ha proposto l'autorità che in Gran Bretagna regola i piani di studio delle scuole (la Qualification and Curriculum Authority). Ha spiegato un portavoce: «Ci sono molti bimbi e ragazzi che non sono affiliati ad alcuna fede e le loro credenze ... devono essere prese seriamente». Per il domenicale The Observer, la proposta darà vita a un duro dibattito.
Il governo propone lezioni su ateismo e agnosticismo
In una società in cui un numero crescente di persone si professano atee o agnostiche i bambini dovrebbero imparare - insieme ai fondamenti delle fedi tradizionali - anche i principi alla base dei credi non-religiosi. Lo ha proposto l'autorità del governo che regola i piani di studio delle scuole britanniche, la Qca, Qualification and curriculum authority, senza tuttavia volerne fare una regola obbligatoria per tutte le scuole; gli istituti di stampo religioso potranno quindi non attenersi alle nuove disposizioni. Nonostante alcune scuole affrontino già i temi dell'ateismo e dell'agnosticismo, non esistono per il momento linee guida ufficiali. «Vogliamo che i giovani studino le credenze non religiose nel contesto delle diverse religioni - ha affermato un portavoce del Qca -[...]».
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»