venerdì 21 maggio 2004

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Le Scienze Ed it. dello Sientific American 20.05.04
Povertà e tumori
Un reddito basso sembra essere un fattore di rischio per i tumori cerebrali



Secondo uno studio pubblicato sul numero del 25 maggio della rivista "Neurology", le persone con redditi bassi hanno maggior probabilità di sviluppare un tumore del cervello. I ricercatori, guidati da Paula Sherwood della Michigan State University, hanno confrontato il tasso di tumori del cervello fra le persone che guadagnano di meno (ovvero quelle iscritte negli elenchi di Medicaid, un programma governativo che fornisce assistenza medica ai cittadini con un reddito basso) con quello generale dello stato del Michigan. La ricerca è stata condotta identificando tutti i nuovi casi di tumore del cervello che si sono verificati nel corso di un periodo di due anni nello stato del Michigan, escludendo quelli che riguardavano pazienti sotto i 25 anni e sopra gli 84 anni. In totale sono stati studiati 1.006 casi.
Il tasso generale di tumori del cervello è stato di 8,1 casi ogni 100.000 persone. Fra i lavoratori con reddito basso, si sono verificati 14,2 casi ogni 100.000 persone, contro soli 7,5 casi ogni 100.000 persone per tutti gli altri. La differenza è risultata maggiore fra i giovani. Gli uomini con reddito basso sotto i 44 anni di età sarebbero almeno quattro volte più a rischio di sviluppare un tumore rispetto a quelli con stipendi più elevati. Per le donne, il rischio è superiore di 2,6 volte.
Le ragioni di questi risultati non sono chiare, anche se i ricercatori sospettano che la povertà possa accelerare l'insorgere di tumori nelle persone già biologicamente predisposte a svilupparli. "Uno stato sociale di basso livello - spiega Sherwood - è anche associato a fattori ambientali come l'esposizione alle tossine o la qualità della nutrizione".

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