Yahoo! Salute Psichiatria, lunedì 21 febbraio 2005
Psicologia e Neurologia
Madre depressa, figlio antisociale?
Il Pensiero Scientifico Editore
Antonella Sagone
La depressione materna può rispecchiarsi in comportamenti antisociali del bambino, dovuti probabilmente alla combinazione di fattori ereditari e ambientali. A questa conclusione sono giunti ricercatori dell’Istituto di psichiatria del King’s College di Londra. Ne parla la rivista Archives of General Psychiatry.
La depressione materna può rendere una donna incapace di accudire adeguatamente i propri figli: certi giorni è difficile anche alzarsi dal letto. Un’infanzia trascurata dunque potrebbe essere di per sé una spiegazione sufficiente a illustrare il comportamento antisociale di tanti figli di madri depresse, tuttavia lo studio condotto a Londra mostra che questo fattore non è l’unico ad entrare in gioco. Altri aspetti da prendere in considerazione sono il fatto che una madre depressa è più facilmente vittima di una relazione di coppia con partner che presentano a loro volta dei disturbi, il che può incidere ulteriormente sull’equilibrio dei figli; inoltre spesso la depressione materna si accompagna a comportamenti antisociali della madre stessa. Per finire, esiste la possibilità concreta che in parte possa entrare in gioco anche una predisposizione genetica al disagio psichico che aumenta la vulnerabilità allo stress nei figli di madri depresse.
Ereditarietà e ambiente sono entrambi necessari a dare ragione del fenomeno. “I nostri risultati provano che la 'natura' non può da sola spiegare l’intero quadro”, afferma Julia Kim-Cohen, conduttrice dello studio. “Quando una madre è depressa, suo figlio può presentare disturbi del comportamento, e questo in parte è causato dallo sconvolgimento dell’ambiente familiare”. Lo studio ha preso in esame 116 coppie di gemelli valutati per disturbi del comportamento a 5 e 7 anni di età, verificando l’incidenza di depressione nelle loro madri; circa un quarto delle madri aveva sofferto di depressione nei 5 anni successivi al parto. La depressione successiva, ma non precedente, alla nascita dei bambini è stata associata al comportamento antisociale a 7 anni di età. Inoltre la storia clinica dei genitori ha fatto emergere una notevole frequenza di comportamento antisociale anche nel padre e nella madre dei bambini con sintomi antisociali, avallando l’ipotesi di una componente ereditaria.
Fortunatamente vi sono strumenti sia farmacologici che terapeutici per curare la depressione. Il suggerimento degli autori è di condurre un approccio al problema che coinvolga non solo il bambino con comportamenti antisociali, ma anche i suoi genitori, accertando e trattando anche l’eventuale depressione materna.
Fonte: Kim-Cohen J, Moffitt TE, Taylor A et al. Maternal depression and children's antisocial behavior: nature and nurture effects. Arch Gen Psychiatry 2005;62(2):173-81.
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