domenica 13 febbraio 2005

la famiglia e le violenze contro i minori

Brescia Oggi 13.2.05
Annunciato un convegno dell’Università Cattolica per sabato
Violenze ai danni dei minori. Attenzione puntata in famiglia
Lisa Cesco

Situazioni di sopraffazione e violenza sui minori, che tradiscono il senso di una relazione volta alla cura e alla comprensione dei bisogni: su un tema di attualità, che chiama a riflettere non solo insegnanti ma anche genitori e pubbliche istituzioni, Comune e Università Cattolica con il Centro studi sulla vita matrimoniale e familiare e l’annesso Gruppo di studio e ricerca sul maltrattamento dei minori, realizzato in partnership con l’assessorato comunale alla Pubblica Istruzione, propongono una giornata di approfondimento scientifico e culturale, sabato prossimo 19 febbraio nell’Aula magna della Cattolica in via Trieste, con inizio alle ore 9. «La relazione educativa tradita - Famiglia e violenza sui minori» sarà il titolo del seminario, che si articolerà su tre piste di interesse: la rottura dell’equilibrio familiare in caso di violenza, tema su cui discuteranno, fra gli altri, le psicoterapeute Maria Teresa Biancardi e Maura Anfossi; la rilevazione e l’interpretazione del dato e l’importanza della relazione educativa per la crescita della persona, restituita da due pedagogisti, Luigi Pati e Luisa Santelli; gli interventi a favore dei minori violati, con relazioni del criminologo Carlo Alberto Romano e della coordinatrice della Comunità alloggio per minori di Brescia, Emanuela La Fede.
«Intendiamo mantenere alta l’attenzione su un tema molto complesso, davanti a inchieste giudiziarie che hanno imposto di parlare senza pregiudizi delle violenze sui minori - dice l’assessore Carla Bisleri - È importante, infatti, tenere vivo l’impegno non solo nelle situazioni di emergenza, ma avviare una rinnovata cultura della responsabilità, che sappia rivolgersi alla cittadinanza per affrontare il problema con competenza e non solo con allarmismo».
La giornata di studi rappresenta un tassello di un più ampio lavoro, concretizzato in un percorso di formazione condotto con 180 insegnanti delle scuole dell’infanzia comunali sul tema "Competenze in relazione", oltre che in un ciclo di seminari sulla cultura educativa della famiglia e dell’infanzia.
«Muovendo dalle stime ufficiali, che indicano come circa il 90% delle violenze sui minori siano commesse nel nucleo famigliare, il seminario vuole rappresentare un affondo su questa realtà, per trovare possibili strategie per limitare un fenomeno di altissima gravità», spiega il prof. Luigi Pati, responsabile del Centro studi sulla vita matrimoniale e familiare della Cattolica.
A seguire, il 14 maggio prossimo, è già previsto un secondo seminario, puntato questa volta sulle violenze in un contesto extra-familiare.
Dopo gli episodi di sospetta pedofilia nelle scuole, peraltro, il Comune ha attivato una serie di servizi per bambini e genitori, come ha spiegato il direttore delle scuole materne comunali, Pietro Gardani: uno psicologo nelle scuole oggetto di indagine giudiziaria, come pure nelle elementari del territorio in cui sono confluiti gli alunni in uscita dalle materne, la presenza di un servizio di aiuto psico-sociale per i genitori, nella III e IX Circoscrizione del Comune di Brescia, un servizio di consulenza con specialisti dell’età evolutiva e una psicologa itinerante nelle scuole, per cogliere eventuali situazioni di disagio.