mercoledì 20 aprile 2005

neuroscienze

Il Sole 24ore 20.4.05 16.49
A Roma un Centro europeo per la ricerca sul cervello

Nasce a Roma il Centro europeo per la ricerca sul cervello, polo "integrato" d'eccellenza nel campo delle neuroscienze, con l'obiettivo dichiarato di promuovere il rientro dei ricercatori in italia e attrarre gli stranieri. E il premio Nobel Levi Montalcini definisce un "miracolo" dell'intesa tra pubblico e privato il Centro a cui partecipano Cnr, Fondazione Ebri, Fondazione Santa Lucia.

Alla cerimonia, svoltasi stamane nel complesso di Prato Smeraldo hanno partecipato tra gli altri i ministri dell'Istruzione, Letizia Moratti, e della Salute, Girolamo Sirchia, il neo-presidente della Regione Lazio,
Piero Marrazzo, il sindaco di Roma, Walter Veltroni, insieme al presidente del Cnr, Fabio Pistella, al presidente della Fondazione Ebri, Rita Levi Montalcini.

"Ricerca d'avanguardia per sconfiggere le malattie invalidanti e un eccellente esempio di cooperazione pubblico-privato", ha definito la nuova iniziativa il ministro Moratti, presentando l'European brain research, che, ha aggiunto, racchiude "la presenza di risorse umane di altissima qualità, la confluenza di ricercatori su tematiche di grande interesse e attualità, con il contributo attivo di scienziati di livello internazionale e la disponibilità di risorse e competenze sia pubbliche che private".

"Sono questi - ha detto ancora Moratti - i quattro ingredienti essenziali che potranno assicurare il successo di un'iniziativa ambiziosa come il nuovo polo di ricerca integrato sulle neuroscienze, che si deve innanzitutto all'impegno e alla leadership della professoressa Rita Levi Montalcini". Che, peraltro, all'Ebri ha festeggiato il suo novantaseiesimo compleanno, commentando ironicamente: "Sono felice di essere tra i viventi a poco meno di un secolo di vita". Il premio Nobel, riporta una nota del Cnr, ha poi ricostruito le fasi dell'ideazione dell'istituto da lei ipotizzato nel 2001 e ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a realizzare quello che ha definito un "miracolo".

Il polo della ricerca sulle neuroscienze nasce su una struttura di circa 25mila metri quadrati, di cui parte già utilizzati dai laboratori dell'Ebri e dalla Fondazione Santa Lucia. In particolare, l'accordo prevede che per le spese connesse alla progettazione, realizzazione e attività dell'accordo, sia costituito un fondo speciale regionale, la cui dotazione è pari a 4 milioni 500mila euro, nel triennio 2005-2007, ripartiti equamente sui tre anni.

Il Cnr, la Fondazione Santa Lucia e la Fondazione Ebri mettono a disposizione dell'accordo i risultati dei propri progetti. In particolare, il Cnr sta trasferendo circa 90 fra ricercatori e tecnici, di alto livello scientifico. La Regione Lazio, attraverso la Filas Spa, ha messo a disposizione le competenze nella valutazione economica di progetti imprenditoriali innovativi, per promuovere e favorire la collaborazione e il trasferimento alle Pmi, anche tramite la promozione di spin-off da attività di ricerca. Inoltre, l'iniziativa punta a sviluppare collaborazioni con centri internazionali, allo scopo di promuovere il rientro di cervelli in italia e attrarre ricercatori stranieri.