venerdì 16 aprile 2004

Michele Serra sull'attacco a Darwin

Repubblica 16.4.04
L'AMACA
di MICHELE SERRA


L´ATTACCO a Darwin e all´evoluzionismo, negli Stati più conservatori d´America, è in corso da diversi anni. Da noi arriva, al solito, come deriva un po´ ammuffita: però arriva, e dunque si pensa di reintrodurre il creazionismo (che non è scienza, è teologia) nell´insegnamento scolastico. In un paese vigile e sano, il dibattito sull´argomento sarebbe vivacissimo e occuperebbe le prime pagine dei giornali. Non siamo un paese vigile e sano: solo qualche insegnante non rassegnato, nonostante il magro stipendio gli suggerisca di tirare a campare e farsi gli affari suoi, manifesta la sua preoccupazione (o la sua indignazione) scrivendo ai giornali.
Poiché conciliare fede e scienza è uno degli impegni più ardui, e lodevoli, dei credenti, sarebbe bello che alle poche voci "materialiste" che si levano in difesa del vecchio Darwin, si unisse quella di qualche cattolico coscienzioso. A meno di mettere fuori legge lo studio dei fossili, è difatti parecchio difficile, si creda oppure no in un dio creatore, contestare i fondamenti scientifici dell´evoluzionismo. Di questo passo, rischia forte anche la biologia: qualcuno, al ministero, potrebbe decidere che, come veicolo della riproduzione, la cicogna è più "morale" della coppia di fatto ovulo-spermatozoo.