sabato 16 luglio 2005

in preparazione per Settembre il solito "Festival filosofia"
ma il tema del 2005 sarà «i sensi»

Il Giornale di Brescia 18.7.05
Festival Filosofia, il pensiero incanta i sensi

MODENA - Saranno i sensi, come via di accesso al mondo esterno e a quello interiore, il filo conduttore quest’anno del «Festival filosofia», la cui quinta edizione è in programma da venerdì 16 a domenica 18 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo. Al centro del Festival saranno le lezioni di maestri del pensiero contemporaneo, dal filosofo francese Jean-Luc Nancy, definito un "classico vivente", a Peter Sloterdijk, uno dei pensatori tedeschi più innovativi e provocatori, dal neurobiologo Edoardo Boncinelli allo psichiatra Vittorino Andreoli, da Umberto Galimberti al teologo Jürgen Moltmann, dal filosofo e storico dell’arte Georges Didi Hubermann al supervisore del festival Remo Bodei. Interverranno anche il garante della privacy Stefano Rodotà e il priore della Comunità di Bose, Enzo Bianchi, lo studioso della Cina François Jullien, Salvatore Natoli, Ermanno Bencivenga, il bresciano Emanuele Severino, Eva Cantarella, Roberta De Monticelli, Jean-Luc Marion, Silvia Vegetti Finzi, il semiologo Paolo Fabbri e il filosofo sloveno Slavoj Zizek. Il festival proporrà oltre 150 appuntamenti, in piazze, cortili e antichi palazzi: lo scorso anno sono state più di 100mila le presenze alla " tre giorni" della filosofia. Dopo felicità, bellezza, vita e mondo, temi delle precedenti edizioni, il festival affronterà quest’anno la sfera della percezione e del rapporto, spesso soggettivo e mutevole, fra noi e ciò che ci sta attorno. Il festival offrirà un ricco programma di iniziative collaterali, che affronteranno il tema dei sensi in chiave artistica, musicale, perfino gastronomica, rivolgendosi anche ai più piccoli. Un «convegno paradossale» si occuperà dei sensi discriminati e una rassegna cinematografica sarà dedicata a pellicole indiane. Ci saranno letture musicate (con Giovanni Lindo Ferretti, Milena Vukotic e un omaggio alle canzoni di Brassens) e torneranno le cene filosofiche. Tra le iniziative, anche il «Simposio» di Platone, portato in scena in una piazza con tavoli per cento commensali. Verranno poi riproposte le conversazioni con i filosofi sui treni che collegano Modena, Carpi e Sassuolo, e torneranno le "panchine narranti", su cui sedersi per ascoltare storie e racconti. Fra gli ospiti del festival anche il maratoneta Stefano Baldini, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atene, che parlerà del corpo sotto sforzo. Fra le idee più originali, la possibilità per il pubblico di misurare la resistenza personale al dolore, attraverso il metodo Vas. Saranno numerose anche le mostre, dall’opera grafica di Picasso ai volti dei Lama buddisti, da un’installazione sul tatto dell’americano Dennis Oppenheim alla « Mensa delle culture» di Michelangelo Pistoletto, fino alle foto che Luigi Ghirri scattò nell’atelier di Giorgio Morandi, e che saranno affiancate a opere originali del pittore bolognese. Al Foro boario di Modena saranno esposte preziose fotografie dedicate agli artisti internazionali che furono ospiti della Biennale di Venezia dal 1948 al 1986.

Il programma completo del festival al sito www.festivalfilosofia.it: informazioni : 059-421210.