Corriere della Sera 18.7.05
Premio Bancarella
Vince il giallo del pm Carofiglio
Il magistrato antimafia è al suo terzo romanzo: «Il mio nome dopo Hemingway, sono felicissimo»
Marco Gasperetti
PONTREMOLI (Massa Carrara) - Ha vinto la storia di un’amicizia borghese, struggente e oscura, ambientata in una Bari inquietante e di confine, in bilico tra modernità e tradizione. Il passato è una terra straniera di Gianrico Carofiglio (Rizzoli) si è aggiudicato ieri sera la 53° edizione del Premio Bancarella.
(...) Carofiglio, magistrato antimafia di Bari al terzo romanzo, pluripremiato e tradotto in tutto il mondo, (a ottobre su Canale 5 uscirà anche un serial tv dedicato all’avvocato Guido Guerrieri, protagonista dei due precedenti romanzi), non nasconde l’emozione. «Il primo Bancarella è stato assegnato a Ernest Hemingway, lo scrittore che più amo - dice -, per me è uno dei premi più prestigiosi al mondo. Sono felicissimo che sia stato questo mio ultimo romanzo a vincere. E’ un’opera di rottura, diversa da tutte le altre». Il passato è una terra straniera è l’opera più introspettiva di Carofiglio. Non è un giallo manicheo: i tre protagonisti, lo studente Giorgio, il prestigiatore baro Francesco e il tenente dei carabinieri Giorgio Chiti, vivono in mondi all’antitesi eppure trovano una solidarietà nei contraddittori sentimenti, di luce o di tenebra, che li attraggono nel dipanarsi dei fatti.
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«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
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