martedì 14 ottobre 2003

Marco Bellocchio:
una nuova breve intervista è andata in onda su RaiTre

CINEMA: BELLOCCHIO ANNUNCIA NUOVO PROGETTO CON CASTELLITTO
Adnkronos 13/OTT/03 - 16:49
(ricevuto da Andrea Mancini e Simonetta Pitzalis)

Roma, 13 ott. (Adnkronos) - Si intitola ''Il regista di matrimoni'' il nuovo progetto cui sta lavorando Marco Bellocchio. Il regista lo ha rivelato nel corso di un'intervista a ''Off Hollywood- Rai Educational'', in onda domani [oggi, per chi legge. ndr] alle 0.36 [o 0.50] su Raitre. Il film avra' per protagonista Sergio Castellitto, gia' attore per Bellocchio di 'L'ora di religione". Nel corso dell'intervista, il regista ha anche spiegato di aver accantonato il progetto del "Mercante di Venezia". Il regista e' tornato poi a parlare delle polemiche sulla Mostra del cinema di Venezia che ha lasciato senza premi il suo "Buongiorno, notte". Bellocchio, rispondendo alle accuse di Nanni Moretti all'amministratore delegato di Rai Cinema, Giancarlo Leone, ha detto: «Moretti e' un bravo politico ma lasci perdere i moralismi. Io e Nanni siamo divisi da molte cose. Io non appartengo a nessuna lobby e non partecipo neppure alle votazioni per i David di Donatello». (Ken/Cnz/Adnkronos)

Libertà 14.10.03
Rivelazione a Rai educational
Bellocchio: mai più a un concorso


ROMA. «Mai più ad un concorso». Lo dice Marco Bellocchio, nonostante la calorosa accoglienza ricevuta da Buongiorno, notte al New York Film Festival, in un'intervista esclusiva che sarà proposta oggi a “Off Hollywood”, il programma di Rai Educational in onda alle 0.36 [o 0.50] su Raitre che in occasione delle celebrazioni del Columbus Day proporrà una puntata speciale da New York. «Aveva ragione il mio amico Bertolucci quando mi consigliò di lasciar perdere la gara», sottolinea Bellocchio in gara alla Mostra di Venezia. «Se ho perdonato i giurati di Venezia? Delusione grande ma per me il caso è chiuso. I riscontri da Rio, Londra, Toronto e New York contraddicono chi sostiene che la storia è solo “italiana”».

che cosa aveva detto Moretti:

Yahoo Notizie, giovedì 2.10.03
Cinema, Moretti: ''Vergognosa la dichiarazione di Leone a Venezia''
di Marcello Giannotti


Roma, 2 ott. - (Adnkronos) - Un po' in ritardo ma alla fine gli strali di Nanni Moretti sulla Mostra del cinema di Venezia sono arrivati. Non sui film presentati o sull'organizzazione ma sul doppio concorso, sulla cerimonia di premiazione e, soprattutto, sulle proteste di Rai Cinema rispetto al verdetto della giuria che ha 'bocciato' 'Buongiorno, notte' di Marco Bellocchio. ''Sono particolarmente imbarazzato -spiega Moretti in un'intervista al mensile 'Ciak'- perche' ho sempre lavorato bene con Rai Cinema avendo per di piu' scelto, per principio, di non lavorare con Mediaset o Medusa. Ma trovo la dichiarazione di Leone ridicola e vergognosa'', dice il regista che e' stato presidente della Giuria a Venezia nel 2001. All'indomani del verdetto, l'amministratore delegato di Rai Cinema, Giancarlo Leone, ha detto che dal prossimo anno i titoli di Rai Cinema non andranno piu' al Lido. ''Non so con quale giravolta fara' l'inevitabile marcia indietro -dice Moretti riferendosi a Leone- ma purtroppo ha appannato l'immagine non solo della Mostra appena finita ma anche delle prossime edizioni. Se in futuro ci dovesse essere un premio importante a un film italiano ci si chiedera' infatti se sara' stato assegnato perche' lo meritava veramente o perche' gli apparati statali e parastatali avranno definitivamente 'italianizzato' la Biennale con quel che ne consegue. Da regista, produttore e spettatore -spiega Moretti, impegnato nella scrittura del suo nuovo film con Heidrun Schleef- resto comunque per la competizione, in concorsi garantiti da giurie qualificate e indipendenti''. Poi l'attacco a come la Mostra e' stata vista dai media e al doppio concorso: ''Ho visto in tv qualche trasmissione pietosa con ospiti che dicevano insensatezze sul cinema, sui giornali poco spazio per i film e troppo per le cavolate -dice Moretti in un'intervista pubblicata sul mensile 'Ciak'- E la peggior premiazione da molti anni a questa parte. E poi i premi sono troppi, eliminerei il secondo concorso''.