Il Prozac può essere associato a comportamento violento
da Depressione.net
(Xagena - Psichiatria) - L’FDA, l’Agenzia USA per il Controllo sui Farmaci, sta revisionando i documenti che Eli Lilly non avrebbe presentato nel corso di un processo, tenutosi 10 anni fa, per strage.
I documenti sembrano indicare un’associazione tra il farmaco antidepressivo Fluoxetina (Prozac) e l’ideazione suicidaria ed omicida.
Il British Medical Journal ha ricevuto questi documenti da una fonte anonima.
Questi documenti non sarebbero stati presentati durante il processo Wesbecker nel 1994.
Nel 1989 Joseph Wesbecker, armato di un fucile mitragliatore AK-47, uccise 8 persone, ne ferì altre 12 ed infine si suicidò.
Wesbecker soffriva da lungo tempo di depressione e da un mese stava assumendo il Prozac.
Uno dei documenti pervenuti al British Medical Journal, datato 8 novembre 1988, riportava che negli studi clinici la Fluoxetina presentava una maggiore incidenza di nuova attivazione rispetto al placebo (38% versus 19%).
Recentemente l’FDA ha emesso un warning riguardo alla possibilità da parte dei farmaci antidepressivi SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) di produrre sintomi stimolanti, quali agitazione, attacchi di panico, insonnia ed aggressività.
Dal processo Wesbecker, Eli Lilly, la società farmaceutica produttrice del Prozac, usci con un verdetto di non responsabilità.
Tuttavia il giudice Potter, sospettando un accordo segreto tra Eli Lilly ed i querelanti nel 1997 modificò il verdetto da “uno a favore di Eli Lilly” ad uno di “dismissed as settlet with prejudice”. (Xagena)
Fonte: British Medical Journal