AGI Roma, 27 maggio 2005 - 12:43
ANORESSIA E BULIMIA COLPISCONO 2 MLN PERSONE, 90% DONNE
I disturbi del comportamento alimentare (Dca) colpiscono oltre 2 milioni di giovani tra i 12 e 25 anni di cui il 90% e' donna. La malattia puo' iniziare gia' all'eta' di 7 anni. I genitori sono preoccupati, ecco perche' parte la campagna nazionale di informazione, promossa dal Moige (movimento italiano genitori) che ha istituito un sito: www.anoressiaebulimia.info e un numero verde nazionale 800.93.70.70. La diagnosi spesso avviene tardivamente, anche dopo 6,7 anni dall'esordio, quando i sintomi fisici e psichici sono divenuti particolarmente evidenti. Per Disturbi del Comportamento Alimentare si intende un alterato rapporto con il cibo e con il proprio corpo. L'alimentazione puo' assumere caratteristiche disordinate ed ossessive, con rituali tali da compromettere la possibilita' di consumare un pasto in modo 'abbastanza normale'. Secondo il Cidap, il Centro italiano disturbi alimentari psicogeni, in Italia ci sarebbero circa 1.450.000 ragazze bulimiche e 750.000 anoressiche. I disturbi del comportamento alimentare riguardano infatti le donne in circa il 90 per cento dei casi, anche se a partire dagli anni '90 si nota una costante diffusione tra i ragazzi. Secondo i dati del Ministero della Salute l'insorgere di nuovi casi di anoressia e' al momento stabilizzato su una media di 6 nuovi casi ogni 100.000 abitanti, mentre e' in crescita l'incidenza della bulimia nervosa, circa 12 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. E, mentre l'anoressia si presenta tipicamente all'inizio dell'adolescenza, verso i 12 anni, la bulimia raggiunge il picco massimo intorno ai 18-19 anni, nel momento che segna il passaggio dall'adolescenza all'eta' adulta. In questi anni pero' - sottolineano gli esperti - si sta registrando, in Italia ma anche all'estero, un certo abbassamento della soglia d'eta' di rischio che e' scesa, per le ragazze, dai 14-16 anni agli 11-13, con casi di insorgenza precoce gia' a 7 anni. (AGI)
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»