martedì 3 maggio 2005

Darwin

Il Messaggero Martedì 3 Maggio 2005
Scuola
Oggi si celebra il giorno dell’evoluzionismo

E Darwin torna sui banchi

di ROMEO BASSOLI

OGGI, in migliaia di scuole italiane, si celebra il “Darwin day della scuola” organizzato dall'Anisn, l’Associazione degli insegnanti di scienze naturali, che raggruppa quasi 4.000 docenti delle scuole medie e superiori italiane.
L’iniziativa è un po’ in ritardo rispetto al compleanno del grande scienziato britannico (cadeva a febbraio) ma in tempo per celebrare la vittoria degli evoluzionisti nella partita sui programmi scolastici. Nei giorni scorsi, infatti, il ministro Moratti ha fatto sapere che verrà reintrodotto l’evoluzionismo nelle indicazioni nazionali per la scuola primaria e secondaria di primo grado.
Come è noto, uno degli elementi scatenanti del movimento dei Darwin Day in Italia (se ne sono già tenuti in una quindicina di città italiane, promossi da musei, università, riviste, associazioni) è stato la liquidazione dell’evoluzionismo nella prima fase della formazione scolastica, dovuto ad un documento ministeriale che aveva acceso le proteste degli scienziati e dei docenti. Il ministro, di fronte alla protesta, aveva formato una commissione presieduta da Rita Levi Montalcini che aveva formulato alcune ipotesi, accolte ora dal ministro. Così, non solo il pensiero di Darwin, ma anche quello di Galileo, Newton e Einstein vengono introdotti come punto di riferimento per l’insegnamento.
Insomma, la giornata darwiniana di oggi finisce per essere una giornata dell’orgoglio per gli insegnanti di scienze naturali. «In questa circostanza - commenta Alessandra Magistrelli del direttivo dell’Anisn - il ministro Moratti ha dato prova di serietà. Credo che si sia sperimentato quanto sia opportuno che i cittadini vigilino attentamente sulle cose che i politici realizzano. Noi dell’Anisn siamo contenti dei risultati ottenuti».
Così, oggi saranno molti a parlare di Darwin. Non solo nelle scuole, però. Nell'aula magna della facoltà d'Agraria di Bari si terrà un incontro tra professori universitari, docenti e studenti sulla teoria evolutiva. Per l’occasione, si premieranno anche i vincitori regionali delle Olimpiadi di Scienze naturali del 2005 (una manifestazione nazionale giunta ormai al terzo anno con la partecipazione di trecento scuole).
Al dipartimento di Zoologia dell’Università di Napoli si terrà una tavola rotonda sull' evoluzione con la partecipazione di docenti universitari, docenti di scuola, e studenti. La manifestazione terminerà con uno spettacolo teatrale con musiche composte e suonate da insegnanti e studenti.
A Roma, nell'aula magna del liceo Virgilio, l’etologo Enrico Alleva e lo zoologo Vittorio Sbordoni (Università Tor Vergata) parleranno dell'importanza della teoria evolutiva nelle loro discipline. Nella scuola Convitto nazionale gli alunni delle medie spiegheranno ai loro compagni di quinta elementare la teoria evolutiva, di cui hanno parlato in classe con l'insegnante. A Belvedere Marittimo (Cosenza) si terrà uno spettacolo tratto dal libro di Lewis Il più grande uomo del Pleistocene di cui gli studenti hanno fatto la sceneggiatura. Lo spettacolo sarà preceduto da un balletto degli studenti sull'evoluzione dei vertebrati.