Corriere della Sera 16.6.05
Lavoro e figli, lezioni per la mamma perfetta
Isabel Kallman ha fatto un bambino, lasciato Wall Street e ideato un canale tv
Su Alpha Mom programmi per essere genitori super informati, 24 ore al giorno
dal nostro corrispondente Alessandra Farkas
NEW YORK - E’ stata soprannominata «la Martha Stewart delle mamme in carriera», e secondo il New York Magazine , che le dedica la copertina del suo ultimo numero, è la punta di diamante di una tendenza ormai dilagante negli Stati Uniti. Lei, Isabel Kallman, 33 anni, si giustifica dicendo d’essere solo «la persona giusta nel posto e al momento giusto». Fatto sta che la fondatrice di Alpha Mom TV è diventata in pochissimo tempo il prototipo di quello che lei stessa ha ribattezzato «la mamma alfa», ovvero la nuova generazione di donne che riescono ad avere una carriera di successo senza rinunciare ad essere madri. Perfette e perfezioniste quanto le loro mamme e nonne, casalinghe.
«Ho ideato questo canale con l’idea di avere un’audience di mamme che vogliono essere sempre informate ed un passo in avanti sugli ultimi trend, invenzioni e ricerche sull’infanzia», spiega Kallman. Che ha abbandonato il suo strapagato lavoro come vice presidente di Salomon Smith Barney, a Wall Street, dopo aver partorito Ryland, due anni fa. Suo marito Craig è co-presidente della casa discografica Atlantic Records. Entrambi si sono laureati nelle migliori università Ivy League ed hanno sempre vissuto a New York. «Fu amore a prima vista - rievoca Craig, - lei frequentava i corsi serali per la laurea in business alla Columbia University e di giorno, per mantenersi, faceva la ballerina di video. Ho sempre ammirato questa sua determinazione».
Quando entrambi hanno capito che nessuno dei due avrebbe potuto mai rinunciare alla carriera, Isabel ha avuto il classico colpo di genio: unire l’utile al dilettevole, inventandosi un business che le avrebbe permesso di realizzarsi professionalmente, dedicandosi a tempo pieno al suo adorato Ryland. Nasce così Alpha Mom tv, che per 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana, si propone di aiutare le donne ad essere mamme perfette e, insieme, ineccepibili businesswoman. «Se volete il meglio per i vostri figli, - recita il loro spot, - troverete qui tutte le informazioni su qualsiasi argomento. Dalle ultime ricerche scientifiche sull’infanzia agli asili nido più in. Dalla nuova moda bimbi, ai modelli di carrozzine più sicuri».
L’accoglienza, fino ad ora, è stata entusiasta. «La nuova generazione di mamme non è molto diversa dalle precedenti, - teorizza il New York - ma è più forte, più efficiente e più veloce. Il merito della Kallman è aver dimostrato che con le giuste risorse, un’etica professionale e un minimo di programmazione, si può essere donne perfette e realizzate. Senza rinunciare ad avere bambini contenti».
Come la loro guru, insomma. Alta, longilinea, lunghi capelli scuri e nasino all’insù, Isabel Kallman è il prototipo della mamma alfa. Nata e cresciuta a Brooklyn, Isabel è la classica «self made woman». «Sono felice solo quando ho le redini della situazione. Voglio essere la migliore e desidero lo stesso per mio figlio».
Dopo la nascita di Ryland, Isabel si è tuffata nella lettura di libri e riviste sulla maternità e l’infanzia, consultando i massimi esperti nel campo dello sviluppo. «Più imparavo e meno volevo stare chiusa in casa», racconta, «desideravo condividere con altre mamme ciò che avevo imparato. Amiche e conoscenti hanno cominciato a venire a casa mia per chiedermi consigli».
Il resto è storia. Secondo gli addetti ai lavori la sua tv colma una lacuna in un’America sempre più inondata da una miriade di riviste, libri e siti Internet tutti rivolti alla maternità. E se non mancano i critici («è una donna d’affari, che ne sa di pediatria e psicologia infantile?», «il suo approccio è troppo razionale e prammatico e per nulla istintivo e materno») nessuno sembra poterla fermare.
Di recente la Kallman ha firmato un contratto con la Comcast, il canale via cavo che porta la sua tv in 8.5 milioni di case ed è in corso di trattative con la Time Warner Cable, il gigante del Nord East con oltre 15 milioni di utenti.
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»