Repubblica 2.12.04
SALA SANTA CECILIA
L'integrale dei concerti da sabato 4 a mercoledì 8
Giovane talento al piano Kissin suona Beethoven
Trentatré anni di successi: a 17 il debutto a Londra Il feeling con Abbado
di LANDA KETOFF
L'Hotel de Russie non porta questo nome per caso. In tempi lontani fu l´albergo dei nobili russi che venivano a Roma in vacanza e di artisti quali Diaghilev, Rimskij, Stravinsky. Ora questo luogo mitico ospita di nuovo molti artisti russi. E questa volta vi abbiamo incontrato il pianista Evgenij Kissin, 33 anni (ma ne dimostra dieci di meno), moscovita, ora cittadino del mondo con casa anche a New York e a Londra, e con una passione istintiva per la musica e per il pianoforte che in famiglia più d´uno suona. Ci ha raccontato che cominciò a esibirsi in patria da bambino e appena adolescente uscì fuori dalla Russia, prima nell'Europa dell'Est, poi in Giappone e a 17 già debuttava a Londra con la London Symphony diretto da Gergiev e in dicembre a Berlino con i Berliner Philharmoniker diretti da Karajan in un mitico Concerto di Capodanno diffuso in tutto il mondo. Da allora si è esibito con le maggiori orchestre internazionali e con i più grandi direttori. Il suo debutto negli Stati Uniti avvenne a 19 anni con la New York Philharmonic diretta da Zubin Mehta. E nel 2001 Abbado (col quale Kissin dice di trovarsi in perfetta sintonia) lo portò a Roma per quel formidabile ciclo con i Berliner che presentava le Sinfonie e i Concerti per pianoforte di Beethoven. A lui toccò il Terzo. E sarà ancora Beethoven, questa volta diretto dall'inglese Jan Latham-Koenig, che interpreta all'Auditorium di Roma. Un impegno pesante anche per chi, come Kissin, è ben preparato: esegue tutti i cinque Concerti, di cui i primi tre sabato 4 dalle 18 in poi, il quarto e quinto il 6 alle 21 con replica l'8 alle 19.30. Il Quarto è considerato non solo una novità per l'epoca ma anche un capolavoro nel genere del pianoforte concertante. Magnifico anche il Quinto chiamato "L´Imperatore": una sorta di splendida realizzazione delle premesse del Quarto.
Auditorium, sala Santa Cecilia, viale Pietro del Coubertin, Info: 06.8082058. Biglietti da 46 a 16 euro.
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»