giovedì 13 gennaio 2005

Europa
ci sono più suicidi che morti sulle strade

Corriere della Sera on line 12 gennaio 2005
CRONACHE
La denuncia in un rapporto della Commissione europea
In Europa più suicidi che morti sulle strade
Ogni anno 58 mila persone si tolgono la vita mentre
negli incidenti stradali le vittime sono 51 mila

BRUXELLES - In Europa, secondo un rapporto della Commissione europea, ci sono più persone che si tolgono la vita volontariamente di quante ne muoiano in incidenti stradali. Nell'Unione Europea ogni anno ci sono circa 58mila suicidi, quasi 7.000 in più di quelli che muoiono per incidenti del traffico.
Il commissario Ue alla Salute, Marko Kyprianou, ha reso noto che il suicidio è la più importante causa di morte in Europa; ed ha esortato i governi dei 25 a porre la questione della salute mentale in cima all'agenda, affrontando quello che ha definito «il killer invisibile». «La malattia mentale è letale esattamente come il cancro», ha detto Kyprianou a margine di una conferenza ministeriale sul tema organizzata a Helsinki dall'Oms (l'Organizzazione Mondiale della Sanità).

POCA ATTENZIONE ALLE MALATTIE MENTALI - I ministri di più di 50 Paese e il commissario Ue alla Salute discuteranno fino a sabato le politiche e le azioni da adottare a livello europeo. «La malattia mentale riceve ancora troppa poca attenzione», ha osservato Kyprianou. Secondo l'Oms, la metà di coloro che soffrono di depressione non vengono curati e in molti Paesi non esistono specialisti nè strutture per curarli. Le vittime di incidenti d'auto sono 50.700 ogni anno e quelle di omicidio 5.350.

SI TOLGONO LA VITA PIU' GLI UOMINI DELLE DONNE - Secondo i dati della ricerca si tolgono la vita più gli uomini delle donne, con picchi che vanno nelle fasce di età tra i 15 e i 24 anni e tra i 25 e 34 anni. In Europa il numero di casi di suicidi varia profondamente da un paese all'altro. I cittadini meno esposti sembrano essere quelli che vivono nei paesi mediterranei. I dati pubblicati nel 2004 dalla Commissione europea (sui decessi per suicidio avvenuti nel 1999) mostrano che in Grecia, Portogallo e Italia c'erano meno di 10 casi di suicidi di uomini - e meno della metà per le donne - ogni 100.000 persone. La Spagna seguiva da vicino. L'incidenza dei suicidi è invece particolarmente inquietante nel nord dell'Europa. In Lituania nello stesso periodo 77 uomini e 12 donne su 100.000 persone avevano deciso di togliersi la vita. Altri tassi alti vengono segnalati in Estonia, Lettonia, Ungheria, Slovenia e Finlandia. Il nord Europa conosce però alcune eccezioni. Nel Regno Unito, che rispecchia la situazione spagnola, si muore meno per suicidio che in Austria, Francia, Germania e nel piccolo Lussemburgo.