giovedì 20 gennaio 2005

Yahoo Salute 209.1.05
Psichiatria, Psicologia e Neurologia
Figli di depressi a rischio di disturbi psichici
Il Pensiero Scientifico Editore
di
Paola Mariano

La depressione può rappresentare una piaga ereditaria che si allarga a macchia d’olio nel corso delle generazioni, dando alla luce sempre più individui con disturbi di varia entità o a loro volta depressi. Lo rivela un'indagine pubblicata sugli Archives of General Psychiatry da esperti del Columbia University Medical Center e del New York State Psychiatric Institute.In pratica bambini con genitori e nonni malati di depressione rischiano più del doppio di soffrire a loro volta di disturbi psichici rispetto ai figli di persone sane. Il loro “calvario” può cominciare prima dell’adolescenza con disturbi d’ansia e dell’umore che però poi negli anni a venire possono sfociare in crisi depressive.
Secondo quanto riferito dal team leader Myrna Weissman gli psichiatri hanno stimato che il 60 per cento di figli e nipoti di depressi ha a sua volta un disturbo psichico che compare già prima dell'adolescenza. Invece questa percentuale non supera il 28 per cento nelle famiglie senza questi problemi.

Questo studio, cominciato su 47 membri di famiglie prese in esame nell’arco di 20 anni e due generazioni, è il più vasto mai compiuto finora per dimostrare il peso dell’eredità della grave malattia, ha sottolineato la Weissman. Alla generazione successiva i membri delle famiglie presi in esame erano 86, alla generazione ancora seguente 161, tutti con età media di 12 anni. La diffusione di disturbi d’ansia e dell’umore nei bambini, nonché la trasformazione di questi disturbi in depressione nella loro adolescenza, si intensificano di generazione in generazione.

“Figli e nipoti di individui depressi”, ha avvertito la Weissman, “sono ad altissimo rischio di disturbi d’ansia e dell’umore anche da piccoli. Dovrebbero quindi essere sottoposti ad eventuali trattamenti non appena queste sintomatologie compaiono, o quanto meno monitorati con attenzione e continuità per prevenire negli anni a venire complicazioni psichiche”.

Fonte: Weissman MM, Wickramaratne P, Nomura Y et al. Families at high and low risk for depression: a 3-generation study. Arch Gen Psychiatry 2005; 62.