Il Sole 24ore 23.2.05 13.43
Nel Lazio un polo per le neuroscienze
Abbattere ulteriormente le barriere nella conoscenza del cervello. Per questo il Consiglio nazionale delle ricerche, la Fondazione European Brain Research Institute (Ebri), la Fondazione Santa Lucia, La Filas e la Regione Lazio hanno firmato oggi un protocollo d'intesa con l'obiettivo di operare su programmi e iniziative comuni, finalizzate alla conoscenza, aggiornamento e stimolo dei processi innovativi nelle tematiche delle neuroscienze. Un accordo che darà vita ad un polo integrato della ricerca che sorgerà alle porte di Roma e verrà inaugurato il prossimo 24 marzo dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
"Gli obiettivi scientifici che ci poniamo sono quelli dell'eccellenza e le domande di importanti gruppi di ricerca per entrare a far parte del nostro progetto sono la dimostrazione della fiducia che viene riposta in noi". Con queste parole il premio Nobel e presidente della Fondazione Ebri, Rita Levi Montalcini, ha presentato questa mattina il progetto durante una conferenza stampa.
Il polo della ricerca sulle neuroscienze nasce nel complesso di Prato Smeraldo a Roma, su una struttura di circa 25mila metri quadrati, di cui parte già utilizzati dai laboratori dell'Ebri e dalla Fondazione Santa Lucia. In particolare, l'accordo prevede che per le spese connesse alla progettazione, realizzazione e attività dell'accordo, sia costituito un fondo speciale regionale, la cui dotazione è pari a 4,5 milioni di euro, nel triennio 2005-2007, ripartiti equamente sui tre anni. Il Cnr, la Fondazione Santa Lucia e la Fondazione Ebri mettono a disposizione dell'accordo i risultati dei propri progetti. In particolare, il Cnr trasferirà un numero consistente di ricercatori e tecnici, di alto livello scientifico. La Regione Lazio, attraverso la Filas spa, fornirà consulenza per la valutaione economica di progetti imprenditoriali innovativi.
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»