La Sicilia 8.5.05
Università, le lezioni inedite di Nietzsche
A. G.
«I filosofi preplatonici» di F. Nietzsche, volume curato dall'ordinario di Storia della Filosofia, Piero Di Giovanni, e presentato al pubblico da Aniello Montano dell'Università di Salerno e da Domenico Fazio dell'Università di Lecce è stato presentato ieri in un noto albergo di via Roma. Si tratta delle lezioni inedite che Nietzsche tenne a Basilea negli anni giovanili e che adesso vengono riproposti in una seconda edizione che l'autore ha realizzato per la casa editrice Laterza . Al convegno ha partecipato anche il giornalista-scrittore Claudio Zarcone, che ha affrontato il tema: «Nietzsche, delle molteplici strade». «Oggi viene riproposto - spiega Di Giovanni - questo testo , con delle novità essenziali:il nuovo saggio introduttivo riveduto e ampliato, note critiche aggiunte al testo delle lezioni di Nietzsche e il trasferimento a pie' di pagina delle citazioni di frammenti dei filosofi preplatonici, più le citazioni dei saggi consultati dallo stesso Nietzsche. I greci, con quella curiosità di fondo che li spingeva a interrogarsi sulla natura del mondo, tesero, attraverso la filosofia, a sfuggire all'occhio impigrito delle tenebre e non è occasionale che ancora oggi i filosofi preplatonici vengano riconosciuti universalmente «indagatori straordinari» e degni «rappresentanti del genio greco». «Di Giovanni, interprete attento delle dinamiche culturali dei nostri tempi - conclude Zarcone - fa un salto nel passato con uno dei pensatori più controversi, per dimostrarci, qualora ce ne fosse bisogno, che il passato ci è sempre contemporaneo la parola ha una grande potenza disvelatrice ecco perché la "perfidia" del linguaggio di Nietzsche, le sue metafore, i traslati, ci permettono di guardare al molteplice e alle sue insidie con "mille occhi" consentendoci così di affrontare il molteplice stesso, ovvero la maledizione del divenire».
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»