domenica 15 maggio 2005

Severino Antinori

IL TEMPO 15.5.05
«Divieti mostruosi giustificati con bugie»

«UN pericoloso non senso medico». Severino Antinori presidente della WorId Association of reproductive medicine e pioniere della fecondazione assistita in Italia, non condivide affatto il divieto «mostruoso» alla diagnosi pre-impianto. «Devono smetterla di dire bugie — spiega — la cellula fecondata non è embrione prima del 14° giorno. È un materiale biologico prezioso che va conservato, ma non è embrione». «Ora — continua il professore — se viene da me una donna che vuole sapere, prima che si formi l’embrione, se il progetto di vita che porta in grembo è malato, perchè io non posso aiutarla? Stiamo parlando di prevenzione di malattie genetiche gravi non di eugenetica». «Quanto poi all’obbligo di produrre non più di 3 embrioni — continua —, siamo di fronte ad un’altra mostruosità. Da un lato, infatti, si riducono i tassi di gravidanza. Dall’altro con l’obbligo di trasferimento si aumentano le possibilità di parti trigemini che, nel 20% dei casi, portano alla nascita di bambini malati».