martedì 21 dicembre 2004

citato al Lunedì
Jung, che simpaticone...

una segnalazione di Loredana Riccio

Repubblica, Venerdì, in edicola il 19.12.04
Pubblicato un suo intervento, decisamente maschilista, al Club psicologico di Zurigo
Il senso di Carl Jung per le donne

«Vedete, la mente femminile non è, di regola, completamente occupata e così - come Penelope quando il suo vecchio stava vagando per il Mediterraneo - le donne filano delle reti, intessono intrighi che hanno la tendenza a essere tanto inadeguati che si devono disfare e se ne deve cominciare uno nuovo ogni giorno...».
E' un brano tratto da "Visioni", edizione del seminario tenuto da Carl Jung tra il 1930 e il 1934 al Club psicologico di Zurigo,oggi tradotto da Luciano Perez e Maria Luisa Buffa e pubblicato in veste tipografica lussuosa dall'editore Magi. Anche il grande maestro zurighese dimostra di essere un vero maschio, come molti suoi colleghi in Europa negli anni tra le due guerre. Una lettura utilissima alle psicanaliste italiane che hanno assimilato i contenuti della rivoluzione femminista.