(ricevuto da Francesca Iannaco)
TG LA7 (ore 12,45 e 19.45)
Speaker:
«Va al deluso Marco Bellocchio solo un premio minore per la sceneggiatura, ma lui non c'era, con il cast ha lasciato Venezia per Roma, e per tutti c'è stato un vero bagno di folla alla prima romana di Buongiorno notte, vediamo...» (inizia il servizio)
Folla davanti al cinema, una e più voci:
«Avete vinto voi!!!»
Domanda:
«La reazione del pubblico... Leone d'oro comunque a furor di popolo...»
Marco Bellocchio:
«Si... adesso... Leone d'oro, Leone d'argento... , il pubblico, mi sembra qui in particolare emozionante la reazione, però anche in tutta l'Italia c'è un'attenzione, ma questa attenzione, questo interesse si è dimostrato subito...»
Domanda:
«Questo Leone d'oro... a lei che era uno dei super favoriti... resta un pò d'amarezza per questa scelta veneziana?»
Marco Bellocchio:
«Be io non sono un ipocrita, certamente... è quell'amarezza che dura magari qualche ora, poi uno va avanti per la sua strada. Lo dico per esperienza, per formazione e per quello che io sono... insomma, non ne farò una malattia...
Ho preferito venire qui a salutare il pubblico piuttosto che stare là a ritirare un premio... dignitoso, anche rispettabile ma che non mi... non ci rappresenta»
TG1 delle 13,30
Speaker:
«A Bellocchio è andato solo un premio minore. Un premio che non mi rappresenta, ha detto ieri sera il regista che lasciata Venezia ha voluto salutare il pubblico di un cinema romano» (inizia il servizio)
Vincenzo Mollica:
«... il verdetto comunque ha suscitato molte polemiche perchè in qualche modo è sconcertante deludente quasi surreale il fatto che al film di Marco Bellocchio sia andato solo un premio minore per il contributo personale dato alla sceneggiatura, premio ritirato dall'attore Luigi Lo Cascio, un premio che ha detto Bellocchio non lo rappresenta, ma il pubblico sta premiando questo bel film e questo è quello che conta»
Marco Bellocchio:
«Se ho prefertio essere qui che a Venezia evidentemente perchè sto meglio qui che a Venezia.
Fuori da qualsiasi ipocrisia questo nasce da una mia piccola amarezza rispetto ai risultati, non posso aggiungere altro, per serietà...»
Speaker:
«Bagno di folla e applausi lunghissimi per Marco Bellocchio che cerca così in un cinema romano di dimenticare l'amarezza per il Leone d'oro mancato.
Eccetto Luigi Lo Cascio con lui tutto il cast di Buongiorno, notte un film che riempie le sale e colpisce il pubblico»
Domanda:
«Maestro, il Leone d'oro glielo ha dato il pubblico...»
Marco Bellocchio:
«Speriamo... fin ora si... me lo ha dato il pubblico direi alla grande e si può solo sperare che continui questo successo che sicuramente vale più di qualsiasi cosa»
(Nel TG1 delle 20 il servizio è cambiato, è sempre di Mollica, insiste sul fatto che la Rai ha deciso di non mandare più suoi film a Venezia perchè il festival non tutela abbastanza il cinema italiano e dice anche che non c'è stata nessuna dietrologia nessun influenzamento [...?])
TG3 ore 14
Speaker:
«...Ma ieri sera Bellocchio ha risposto da Roma dove ha scelto di stare in mezzo al suo pubblico che affolla la sala» (inizia il servizio)
Marco Bellocchio (all'interno del cinema Eden):
«Io sentivo che era più giusto essere qui insieme a voi...»
e ancora (rispondendo a una domanda):
«Non conosco gli altri concorrenti, ho accettato di concorrere quindi ho anche accettato, così senza battere ciglio, il premio che mi hanno dato, e basta...»
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»