sabato 27 marzo 2004

aumentano i suicidi per depressione
dice la sua il prof. Giambattista Cassano...

Il Tempo 27.3.04
Depressione, aumentano i suicidi
di GIANCARLO CALZOLARI


LA DEPRESSIONE, la malinconia, la tristezza sono una componente fondamentale della nostra società. I molteplici stress della vita moderna acuiscono il disagio e le difficoltà. Favoriscono la depressione, oltre ad una certa predisposizione genetica, almeno così dice il professor Giambattista Cassano, uno dei «guru» della psichiatria, le esaltazioni giovanili delle notti in discoteca, i viaggi da un continente all'altro, l'eccessiva disponibilità  e il conseguente consumo di superalcoolici, di sostanze stimolanti ed eccitanti, la maniacale convinzione che tutto adesso è permesso e lecito, oltre alla erronea sicurezza che in farmacia, o addirittura dall'erborista o dallo spacciatore dietro l'angolo sia possibile trovare il preparato che ci permette di raggiungere la felicità. Questa «vita spericolata» sempre sul filo del rasoio può essere, in molti casi, l'anticamera della depressione o della cosiddetta malattia bipolare, in cui alla lucida ipertrofia dell'Io fa seguito la più profonda delle angosce.
Adesso In Italia quasi tre milioni di persone richiedono al medico cure contro il «male oscuro». Al congresso medico di Verona dedicato a questi temi è stato annunciato che tra dieci anni circa la depressione costituirà  la seconda causa di disabilità nel mondo. Al congresso veronese, dedicato ad una molecola «psichiatrica», la lamotrigina, è stato lanciato l'allarme suicidi, perché il 60-70% dei suicidi è commesso da depressi molto spesso giovani e in piena attività  lavorativa. Sono più depresse le donne, in un rapporto da 10 contro 6. Per fortuna le donne muoiono meno in rapporto ai più numerosi tentativi di togliersi la vita. Per curare la depressione un malato spende in farmaci 578 euro l'anno di cui solo il 19% è a carico del servizio sanitario. I nuovi farmaci stabilizzatori dell'umore sono efficaci anche contro la malattia bipolare, oltre che contro la depressione, ma è importante anche una terapia psicologica d'appoggio. Per quasi un quarto degli uomini, in cui la depressione è associata all'impotenza, al recente congresso di Vienna sull'urologia è stata dimostrata l'efficacia indiscutibile del vardanafil (vivanza), uno dei nuovi tipi di viagra e anche della dutasteride, che riduce i disturbi e le dimensione della prostata, causa di pessima e deprimente qualità di vita. I nuovi stabilizzatori dell'umore, come la lamotrigina, hanno dimostrato inoltre di essere molto ben tollerati e sorattutto [sic!] non provocano nessun aumento di peso.