Sabato 27 Marzo 2004
Ansa 27.3.04
pubblicata su Panorama all'indirizzo:
http://www.panorama.it/spettacoli/ultimora/articolo/ix1-AA020001025491
Cinema: Bellocchio a New York, lotto contro la normalità
(ANSA)- NEW YORK, 27 MAR - "Nel mio cinema prevale il distacco dalla realtà. Sono in costante lotta con la normalità'', ha detto il regista Marco Bellocchio a New York. Il settimanale newyorcherse "Time out", in occasione di una rassegna dedicata a Bellocchio dal Brooklyn Museum of Music, ha dedicato al regista un'ampia intervista dove ha smentito chi considera il talento di Bellocchio offuscato da quello di Bertolucci.
nella speranza di poter al più presto inserire in "segnalazioni" anche questa intervista su "Time Out" ecco intanto cosa si trova sul sito della BAM - Brooklin Academy of Music di New York (http://www.bam.org/film/bellocchio.aspx) che sta ospitando in questi giorni la rassegna dei film dell'Artista:
Tribute to Marco Bellocchio
Mar 19/28
«Marco Bellocchio emerged as perhaps the most incisive and passionate cinematic witness to the social, political and spiritual upheavals that convulsed Italy in the 1960s and 70s.» The New York Times
«Marco Bellocchio is finally ensconced in the mandarin priesthood of great international filmmakers» Village Voice
One of Italy's most talented, socially conscious, and respected directors, Marco Bellocchio has been making films for almost 40 years. Ranging from historical epics to family dramas, his cutting examinations of humanity and stunning natural-light cinematography make his films some of the most important work to emerge from Italy in the last half century. This series focuses on some of his most recent films, and includes a Q&A with Bellocchio himself on March 27. All films in Italian with English subtitles. Special thanks to Cinecitta Holdings.
This series is generously supported by the Italian Cultural Institute of New York
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»